Bolzano scomparsa


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1923

Cronache del passato > 1920-1924

DAL MONDO


In gennaio la Francia occupa la Ruhr. Muore a Palermo l'ex Re di Grecia Costantino: aveva 54 anni. Nell'agosto del '22 l'esercito greco era stato annientato dai turchi, Costantino deposto, i suoi ministri fucilati. Crolla in gennaio la sede di una casa editrice a Berlino: decine di morti. Il 30 gennaio un incendio devasta la stazione ferroviaria di Milano. A metà marzo 358 persone annegano nel naufragio di un vapore tra Salamina ed il Pireo. In marzo si introduce in Italia la giornata lavorativa di otto ore (o 48 settimanali). Il 23 marzo viene introdotta a Milano per 500 abbonati la selezione telefonica automatica; negli USA esiste già da 20 anni. Il 26 marzo muore Sarah Bernard. Durante disordini nella fabbrica Krupp di Essen, occupata dai francesi, muoiono sotto fuoco francese 13 operai. A Cristiania (l'odierna Oslo) in giugno giunge la prima donna-ambasciatore in assoluto: si tratta della "signora Kollontay", che rappresenta l'Unione Sovietica. In giugno eruzione dell'Etna: fuggono trentamila persone, paesi distrutti. In giugno in Libia un gruppo di ribelli assalta una colonna italiana e uccide o fa prigionieri 300 uomini. Si apprende (der Tiroler 9/7/1923) una notizia finora taciuta: l'11/11/1917 in Francia morirono 437 persone in seguito ad un incidente ferroviario; nei pressi di Modane s'era guastati i freni di un convoglio che era poi precipitato in un burrone. In luglio desta interesse e curiosità la pista per automobili costruita dalla Fiat sul tetto della fabbrica del Lingotto. A fine agosto ultimatum dell'Italia alla Grecia, che lo respinge. L'Italia occupa Corfù ed altre isole. Poi la tensione calerà. "Mezzo milione di persone uccise da un terremoto in Giappone" (der Landsmann 4/9). In ottobre la Turchia trasferisce la sua capitale da Costantinopoli ad Ankara. A fine mese Baviera, Renania e Sassonia si dichiarano indipendenti dalla Germania. Il 9/11 fallisce a Monaco il colpo di stato di Hitler, che viene arrestato. A fine mese crolla una diga mal costruita in val Camonica. I morti superano i 600.

A BOLZANO GIORNO PER GIORNO


(der T. 2/1/1923) A Gries si benedicono undici nuove campane: nove della chiesa abbaziale e due della vecchia parrocchiale. Sono giunte da Padova in sostituzione di quelle fuse durante la guerra. Sono presenti autorità civili e religiose.

le undici nuove campane di Gries.

(der T. 3/1/1923) Le strade di Gries vengono cosparse di graniglia di calcare, al posto di quella precedente di porfido.
(der T. 5/1/1923) L'11 gennaio saranno chiuse le scuole tedesche di Salorno, Bronzolo e Laives.
Il Consiglio dei ministri decide la costituzione della provincia unica "Venezia Tridentina", con sede a Trento. Queste le sottoprefetture: Trento, Rovereto, Riva, Tione, Borgo, Cles, Cavalese, Bolzano, Bressanone e Merano.
Viene proibita l'esposizione nelle scuole di immagini di Andreas Hofer.
(der T. 8/1/1923) Il Consiglio dei ministri inquadra giuridicamente la scuola media italiana di Bolzano, già funzionante in via provvisoria da quattro anni, dandole la denominazione di "scuola tecnica", cui si appoggiano i primi due corsi dell'istituto tecnico.
Benedizione delle nuove campane del duomo, nello spiazzo tra il duomo e la vecchia parrocchiale. E' presente una gran folla. Le autorità elencate - a parte quelle religiose - sono il generale Fasolis, il viceprefetto Gottardi e il commissario Tessmann. Carabinieri in alta uniforme. Sorprende l'assenza di esponenti del Comune e in generale delle personalità di lingua tedesca. Una protesta? Ricordiamo (vedi notizia del 22/2/1921) che il Patriarcato di Venezia aveva offerto campane sulle quale figuravano scritte che dalle autorità bolzanine non erano state apprezzate.
Non è ancora certo se le campane suoneranno ad oscillazione o a martello.
(der T. 9/1/1923) Anche in Alto Adige, come nelle altre "nuove province", la maggiore età viene fissata al 21esimo anno di vita. Sotto gli Asburgo si era maggiorenni a 24.
(der T. 11/1/1923) Lungo le strade si verificano casi di danneggiamenti sacrilegi di crocifissi.
(der T. 17/1/1923) Non è consentito indossare pubblicamente maschere durante il Carnevale in tutta la Venezia Tridentina. Proibito comunque, anche nei locali chiusi, travestirsi da militari o da fascisti.
(P.P. 17/1/1923) "Avanzi austriaci. Nelle scuole tedesche dell'Alto Adige sono ancora in uso di testi di storia sacra del canonico Panholzer con tanto di acquila (sic) bicipite con la scritta: k.u.k. Buchverlag. Facciamo presente alla Autorità questo sconcio pregando nel medesimo tempo di porvi pronto rimedio".
(der T. 20/1/1923) Dal luglio al settembre 1922 i turisti che hanno pernottato a Bolzano sono stati 32.454. L'anno precedente erano stati 25.191.
(P.P. 20/1/ 1923) " In seguito a ordine della Delegazione F.S. i facchini della città hanno sostituito il loro berretto rosso col berretto nero italiano. Anche la scritta sul berretto è esclusivamente italiana".
(der T. 22/1/1923) I negozianti di Bolzano proseguono nell'impegno di rendere bilingui le loro insegne.
Ricorrono i 25 anni dall'introduzione a Bolzano dell'illuminazione pubblica elettrica, apparsa per la prima volta nel gennaio del 1898. In precedenza i lampioni erano a gas, e venivano accesi uno a uno.
(der T. 26/1/1923) L'Alpenverein di Bolzano approva all'unanimità il bilancio di un anno. I soci nel 1922 sono stati oltre mille.
Si recupera dall'Isarco la salma del finanziere 23ernne Giacomo Fornogari, cadutovi durante una partita di calcio.
(der T. 27/1/1923) Col primo febbraio sui tram della linea di Gries sarà introdotta una novità: il conducente fungerà anche da bigliettaio.
(der T. 29/1/1923) Si costituisce nella Venezia Tridentina la commissione per la lotta contro l'alcolismo. La presiede il prefetto di Trento.
(der T. 31/1/1923) Gli organisti altoatesini annunciano che col primo febbraio non presteranno più la loro opera nelle chiese, se non saranno adeguati i loro compensi.
La frequenza dei tram sulla linea Bolzano-Gries viene riportata a 20 minuti. Il costo di una corsa è di 50 centesimi.
(P.P. 31/1/1923) "Domenica verso le 11 certo Hoellrigl in piazza Gualtiero fu investito dalla tramvia elettrica". Per 'piazza Gualtiero' si intende 'piazza Walther'.
(der T. 3/2/1923) La "Bassa Atesina" viene inserita nel territorio della sottoprefettura di Cavalese, e sottratta pertanto all'Alto Adige. Il giornale depreca questo smembramento del Sudtirolo.
Ritornano a suonare le campane del duomo. Il suono appare però "poco pulito".
Al Teatro comunale si recita la "Maria Stuarda" di Schiller. Protagonista, l'attrice di corte Else Wohlgemuth.
(der T. 6/2/1923) "Come si temeva" sei strade di Bolzano hanno cambiato nome. La "Meinhardstraße" (intitolata al conte Mainardo del Tirolo) è diventata "via Dante"; la "Parkstraße" (via del Parco, oggi via della Stazione) si chiama ora "via Vittorio Emanuele III"; la "Elisabethstraße" (dedicata all'imperatrice Elisabetta, ed oggi via Cassa di Risparmio) diventa "via Regina Elena"; la "Erzherzog Heinrichstraße" (via Arciduca Enrico) diventa "via Leonardo da Vinci"; la "Perathonerstraße", intitolata al sindaco Perathoner tuttora vivente, viene chiamata "via Nuova""; la "Schlernstraße" (via Sciliar) diventa "via Roma". Il giornale depreca che scompaiano i nomi di Mainardo, simbolo dell'unità del Tirolo, e di Perathoner sindaco per 27 anni.
(der T. 7/2/1923) In due notti vengono fermate 23 prostitute.
(der T. 8/2/1923) L'associazione culturale italiana Minerva organizza una serata dantesca in lingua tedesca nella sala dei sindacati.
(der T. 13/2/1923) Con l'11 febbraio è iniziata la stagione primaverile delle squadre sudtirolesi di calcio.
(der T. 16/2/1923) Riprende la stagione turistica a Gries. Gli ospiti vengono soprattutto da paesi con valuta forte, come Danimarca e Olanda.
Al Teatro si recita "Nel segno della Croce", in tedesco, in cinque atti. Vi si narra della persecuzione dei cristiani sotto Nerone.
(der T. 17/2/1923) Il primo sabato di Quaresima s'è tenuto in piazza Domenicani il tradizionale mercato del formaggio.
Al cinema "Eden" si proietta "Il trionfo d'Ercole", in quattro tempi. Sono duemila metri di pellicola. Recita il "noto atleta" Giovanni Raicevich.
(der T. 22/2/1923) Il dottor Guerriero, commissario governativo per il Comune di Bolzano dal 22 ottobre 1922, si appresta a lasciare il suo incarico e fa affiggere manifesti con i quali ribadisce il suo impegno per la concordia e comprensione tra i due gruppi etnici.
(der T. 24/2/1923) Il giornale scrive del dottor Augusto Guerriero, prossimo alla partenza, in termini ampiamente positivi. Descrive il funzionario (28 anni) come persona equilibrata, aperta, che ha dimostrato molta comprensione per il gruppo etnico tedesco, al punto da studiarne la lingua e da adoperarsi di parlarla con il personale di lingua tedesca: Le disposizioni vessatorie che sono state assunte, come la nuova odonomastica cittadina, non sono attribuibili a lui, ma all'autorità superiore.
(P.P. 24/2/1923) Il giornale riporta diffusamente la serata d'addio del commissario governativo di Bolzano dott. Augusto Guerriero, con tutti i discorsi.
(der T. 26/2/1923) Assume la reggenza del Comune di Bolzano il commissario governativo Boragno. Annuncia che intende comportarsi con obiettività e senso di giustizia.
La società sportiva Rapid costituisce una sezione per la pratica dell'atletica leggera. Rivolgersi all'ufficio della società, in via della Roggia.
(P.P. 28/2/1923) La filodrammatica Ermete Novelli debutta lunedì 3 marzo al Teatro comunale con "Scampolo" di Dario Niccodemi.
(der T. 3/3/1923) Dopo due anni di pausa riprende il campionato altoatesino di calcio. Nel 1920/21 vi presero parte sei squadre: Rapid, Sport Club Merano, Sport Club Brixen, Turnverein Bozen, Turnverein Meran, Sport Club Wacker Bozen. Vinse il Rapid. Stavolta le società sono nuovamente sei. Ogni squadra gioca due volte contro tutte le altre, una volta in primavera, l'altra volta in autunno, Si incomincia il 23 marzo e si gioca a Bolzano, Merano, Bressanone, Ora e Villabassa. Queste le squadre: S.C.Rapid, S.C.Südstern, S.C.Meran, F.C.Amateure, S.C.Brixen, S.C.Hochpustertal.
(der T. 6/3/1923) All'uscita dalle scuole si vedono ragazzini sfidarsi ad attraversare i binari mentre si avvicina il tram. E' un gioco da evitare.
(der T. 7/3/1923) Le nuove province di Pola, Trento (comprendente Bolzano), Trieste e Zara sono ora dotate di nuove targhe automobilistiche. I veicoli di Bolzano ottengono la sigla 66, in rosso.
(P.P. 7/3/1923) "Ettore Tolomei entra finalmente in Senato per merito del governo fascista".
"Sabato sera per la prima di "Gelosia", spettacolo proibito per la gioventù, il Teatro era rigurgitante di pubblico, con larghissima rappresentanza di signore e signorine".
(der T. 8/3/1923) Si sostituiscono le targhe delle stazioni ferroviarie con altrettante che recano le indicazioni solo in italiano.
Il Rapid esce dall'Alto Adige ed affronta il Rovereto: 1 a 1.
(der T. 10/3/1923) Per l'estate prossima si decidono i seguenti collegamenti automobilistici: Bolzano-Carezza-Canazei-Cortina (con coincidenza per Venezia); Bolzano-Mendola-Madonna di Campiglio; Bolzano-Sarentino; Bolzano-Castelrotto-Siusi. Li effettua la società Atesina.

(der T. 12/3/1923) Muore a Bolzano l'industriale Francesco Feltrinelli. Il necrologio annuncia che dopo il rito funebre la salma sarà traslata nella cappella di famiglia, a Gargazzone (ma in realtà si tratta di Gargnano).
Vengono fermate a Bolzano sette prostitute.
(der T. 14/3/1923) Il lottatore Alois Patigler batte al terzo round in un incontro di pugilato Nino Equatore, per colpo proibito del secondo. In realtà Equatore è il meranese Hans Platter, che ha italianizzato così il suo nome. Patigler viene presentato come campione mondiale di lotta, Equatore come campione europeo nella stessa specialità.
(der T. 16/3/1923) Equatore scrive una lettera di protesta: il suo non era un colpo proibito.
Leggero movimento tellurico il giorno 15.
Al cinema Eden si proietta il film "Atlantide".
(der T. 20/3/1923) S'inaugura il nuovo poligono di tiro di Gries, presente il generale Fasolis.
(der T. 22/3/1923) I carabinieri effettuano una retata notturna. Vengono fermati 18 vagabondi, in gran parte provenienti da oltre Brennero.
Una novità: s'inizia un corso di ginnastica ritmica.
(der T. 24/3/1923) A piazza delle Erbe appaiono i primi cetrioli, asparagi e fagiolini: vengono dall'Italia meridionale. Sono ancora cari, "ma chi si consente un tale lusso, può anche pagarselo".
A Bolzano il sesto incontro amichevole di calcio tra Rapid e U.G.Trento si risolve con la vittoria dei bolzanini (3 1 1).
(der T. 30/3/1923) Proveniente da Feltre viene destinato a Bolzano il viceprefetto cav. dott, Alberto Maroni.
(der T. 31/3/1923) Il venerdì santo è stato eseguito per la prima volta in duomo, a Bolzano, lo "Stabat Mater" di Dvorak.
(der T. 7/4/1923) Viene proibito il fumo al teatro e al cinema.
L'astronomo Max Valier tiene a Bolzano un ciclo di conferenze sulla nascita dell'universo. A Max Valier, antesignano nell'esplorazione dello spazio, nella seconda metà del secolo scorso sarà dedicato un cratere sulla parte nascosta della luna.

Max Valier

(P.P. 7/4/1923) "Sport. Gioco al Calcio. Una gradita sorpresa ci fede domenica di Pasqua la nostra Unione Sportiva E. Colombo. Mise in campo per la prima volta la sua squadra di Foot-Ball e riuscì a battere la prima squadra del Südstern per ben 6 a 1. La vittoria acquisisce una grande importanza quando si pensa che la squadra del Südstern è attualmente una delle più forti dell'Alto Adige. Per questo l'animo dei molti italiani che assistevano all'incontro gioiva mescolando nell'applauso giocatori e direzione della simpatica società".
(der T. 10/4/1923) L'associazione Minerva ha organizzato al Museo un concerto del soprano Cornelia Ducrano, accompagnata dalla signora Kühne-Hellmehsen.
Nella Sala civica incontro di lotta tra il campione germanico Luppa e il campione europeo Nino Equatore, che vince. Luppa (34 anni) è alto 180 cm e pesa 110 chilogrammi; Equatore (24) misura 185 cm e pesa 90 chili.
(der T. 13/4/1923) Compie 70 anni l'associazione bolzanina degli apprendisti (Gesellen). Fondata nel 1854, è la più antica associazione di Bolzano. Segue il Turnverein Bozen (ginnastica) fondato nel 1862.
(der T. 16/4/1923) Precisazione: l'associazione per l'educazione di fanciulle in difficoltà è più vecchia ancora, risalendo al 1849. Prima presidentessa fu l'arciduchessa Elisabetta di Savoia-Carignano, consorte del Vicerè del Lombardo-Veneto arciduca Ranieri. A lei fu intestato l'"Elisabethinum", tuttora esistente. Elisabetta era sorella del Re Carlo Alberto di Savoia.
(der T. 17/4/1923) Si dispone che i diplomi di maturità nelle scuole femminili tedesche vengano redatti nella sola lingua italiana.
Il primo maggio non è più giornata festiva. Lo diventa invece il 21 aprile, Natale di Roma.
(P.P. 18/4/1923) "La rappresentazione de "La Nemica" da parte della giovane compagnia filodrammatica Ermete Novelli ha richiamato ieri sera al nostro Civico un pubblico enorme: quello delle grandi occasioni, cosicché la sala offriva uno spettacolo d'eleganza e di festosità straordinario (…) La musica cittadina che rallegrava gli intermezzi con scelta musica, eseguì la "Marcia Reale" ascoltata in piedi".
(der T. 19/4/1923) La commissione teatrale recentemente costituita esanima la nuova situazione determinata dalla accresciuta presenza di potenziali spettatori italiani. E' opportuno redigere i cartelloni tenendo presente questa realtà.
(der T. 20/4/1923) Si apprende che una scuola tecnica di Bolzano sarà intitolata a Cesare Battisti. Il commissario al comune di Bolzano Guerriero - ricorda il giornale - s'era a suo tempo opposto a che venissero intitolate a Cesare Battisti strade o piazze, dato che ciò avrebbe irritato il gruppo etnico tedesco.
Dilagano i maggiolini. I proprietari terrieri sono tenuti a raccoglierli e consegnarli ad un posto di raccolta gestito dal Comune, in Agruzzo, dove vengono pagati 30 centesimi il chilogrammo.
(der T. 24/4/1923) Un appezzamento di terreno a lato di via Dante viene utilizzato da numerosi scolari che disertano le lezioni per dedicarsi al calcio. Genitori ed insegnanti dovrebbero intervenire.
(P.P. 25/4/1923) "Il Circolo Mandolinistico Italiano di Bolzano ha deciso di fare la prima festa primaverile per il 26 p.v. (…) Noi non possiamo altro che salutare con viva gioia questo giorno che ci permetterà di assistere ad un trattenimento musicale italianissimo, Merito e vanto d'avere in sì breve tempo organizzato egregiamente il suaccennato Circolo spetta al direttore del medesimo signor Oscar de Entrizzi (…)"
(der T. 30/4/1923) La Gazzetta Ufficiale n° 99 impone per i toponimi l'uso della definizione italiana. Quella tedesca può essere citata solo tra parentesi.
(der T. 1/5/1923) Si raccolgono le domande per i bagni marini degli orfani di guerra.
La 45enne Marie Pernthaler cade al Brennero da un terzo piano e si ferisce gravemente: viene trasportata all'ospedale di Bolzano in treno.
(P.P. 1/5/1923) Titolo: "Il Consiglio di Stato sancisce che l'azione fascista di Bolzano fu operata in nome del diritto e della giustizia". Nell'ottobre dell'anno precedente i fascisti avevano occupato il municipio estromettendone il sindaco Perathoner, che concluse così la sua pluriennale attività alla guida della città, perché ritenevano irregolari le precedenti elezioni, convalidate dalla giunta elettorale amministrativa di Trento il 14 luglio.
(der T. 3/5/1923) Un giovane noleggia una barca al lago di Monticolo, vi sale con una grossa pietra, si porta al largo e di butta in acqua con la pietra. La salma del suicida non viene recuperata.
(der T. 5/5/1923) Il giorno 8 riapre lo stabilimento bagni Gugler, sul Lungotalvera San Quirino.
(der T. 7/571923) Corre voce che nel bosco di Castel Flavon due persone si siano battute a duello con la sciabola. Lo scontro è stato interrotto quando uno dei due è stato colpito al volto. Era presente un medico.
(der T. 8/5/1923) Si apprende che il duello ha avuto luogo alle sei del mattino. Oltre ai duellanti c'erano altre sei persone. Tutti sono giunti sul posto - il poligono militare - con due carrozze.
Non si hanno notizie del 25enne Giuseppe Tarasconi, naufragato con la sua canoa nell'Isarco. La salma verrà trovata un mese più tardi.
(P.P. 9/5/1923) "Un duello. Domenica mattina si sono battuti alla sciabola per motivi personali i signori Tonelli Giuseppe e Pietrobono Adolfo". Il giornale non precisa altro.
"Giovedì (…) in Bolzano, piazza Walther, avrà luogo la cerimonia per il saluto alla Bandiera delle scuole elementari".
(P.P. 12/5/1923) Titolo a tutta prima pagina: "L'apoteosi del Tricolore celebrata dai bimbi della Nuova Italia". Nel testo: "La Piazza presenta un colpo d'occhio magnifico; la folla brulicante e variopinta dei graziosi bimbi, ai piedi del palco le bandiere delle scuole che sventolano baciate dal sole, lo schieramento militare perfetto, e dietro i soldati una folla ondeggiante entusiasta e curiosa che si accalca e forma gruppi pittoreschi, ovunque qualche banchina o seggiola permetta una migliore visuale; uno spettacolo ed una dimostrazione di popolo quale mai finora fu dato di vedere a Bolzano. E in quella folla chissà quanti cuori di mamma trepidavano di ansia e di commozione pensando ecc." Nessun cenno dell'avvenimento sulla stampa di lingua tedesca.
(der T. 14/5/1923) Negli ultimi giorni si sono fermate dieci prostitute, sei delle quali sono risultate infette e sono state ricoverate.
Il 25enne Simon Forneller, da Appiano, detenuto nel carcere, riesce a fuggire saltando da un muro nel torrente Talvera, dove però affoga.
Calcio. Il Rapid batte l'8° reggimento di fanteria di Trento per 4 a 0.
(der T. 17/5/1923) Il 18enne Adolf Laufke, studente liceale, s'impegna in un'arrampicata con amici nella zona della passeggiata Sant'Osvaldo. Si stacca però un sasso che lo colpisce al capo e alla mano sinistra. All'ospedale gli amputano un dito.
(der T. 18/5/1923) "Recentemente vari uomini che erano accusati di aver somministrato a forza olio di ricino ad una persona, sono stati condannati dal Tribunale di Bolzano a considerevoli pene detentive. Si tratta di cinque operai delle vecchie province che avevano forzato un loro compagno di lavoro ad ingurgitare il liquido, perché aveva cantato una canzone socialista. Le pene vanno da 20 a 10 mesi".
(der T. 22/5/1923) Nel decennale della morte di Alessandro Manzoni, in varie città d'Italia si celebra la ricorrenza. A Bolzano sarà tenuto un discorso "dal notissimo dottor Edmondo De Amicis".
(der T. 23/5/1923) Calcio: il Rapid e l'U.S. Emilio Colombo pareggiano 2 a 2. Folla record: si calcola che all'incontro abbiano assistito dalle 800 alle 900 persone. Si gioca nel greto del Talvera.
(P.P. 23/5/1923) Riappare una notizia di giorni prima: "Ha avuto luogo in questi giorni presso il Tribunale della nostra città il processo contro (seguono cinque nomi) accusati di aver somministrato tempo fa ad un operaio una dose di olio di ricino". I cinque sono stati condannati a pene varianti dai 20 ai 10 mesi. Il giornale non precisa che l'operaio era stato "purgato" perché cantava canzoni socialiste.
(der T. 25/5/1923) Il servizio telegrafico notturno (dalle 24 alle 7) di Bolzano e Merano viene sospeso, visto il traffico limitatissimo.
(der T. 28/5/1923) Un giovane di 18/20 anni, forse germanico, segue a tarda sera la gestrice 56enne del chiosco in stazione e come questa s'avvicina alla porta di casa nella Gerbergasse (via Conciapelli), l'accoltella e le strappa la borsetta con diecimila Lire. La donna viene ricoverata ma se la caverà. Si accerterà che i colpevoli erano due: saranno entrambi identificati..
Si è disputato il "giro podistico di Bolzano". Tredici i concorrenti, Vince Luigi Vitale dell'U.S.Colombo (8,5 chilometri in 22'); 2° Wilhelm Majer; 3° Leopoldo Fedrizzi.
(der T. 30/5/1923) Quarto congresso della Tiroler Volkspartei, che conferma all'unanimità il dottor Karl Tinzl alla presidenza. All'unanimità viene approvato un ordine del giorno del dottor Josef Noldin, col quale si eleva "protesta contro la snazionalizzazione del Sudtirolo tedesco e ladino intrapresa dal governo".
(der T. 1/6/1923) Per la prima volta dal 1914 in occasione della processione del Corpus Domini s'è udito il suono delle campane del duomo. Proibito solo il rimbombare dei mortaretti sul Virgolo. Durante la processione di Gries invece lo scoppio dei mortaretti è stato consentito.
(der T. 2/6/1923) Il Rapid batte a calcio il reggimento genio di Merano per 2 a 0.
Si annuncia per domenica il campionato di atletica leggera delle scuole medie di Bolzano. Si gareggerà sul campo militare vicino a Ponte Loreto, ove oggi si trova l'autoparcheggio multipiano. I concorrenti saranno 200.
(P.P. 2/6/1923) "Mercoledì scorso a Bolzano ebbero inizio e termine i lavori del quarto Congresso del Partito Popolare allogeno che unitamente al partito liberale atesino forma il Deutscher Verband (…). Al congresso fu vietata la partecipazione della stampa con eccezione per i giornali clericali locali; e con esclusione tassativa (…) dell'Autorità. La discussione sui metodi da adottarsi per condurre la lotta di resistenza all'azione governativa fu - a quanto ci risulta - vivacissima e gli elementi più temperati che facevano capo a Toggenburg ed al presidente della Lega dei contadini Giuseppe Oberhammer, furono prima battuti e poi convinti a schierarsi in blocco chiuso con gli estremisti capeggiati da Nicolussi e da alcuni campioni rari di tedeschi perfetti e puri come lui, quali sono Noldin, Di Pauli e Lutterotti".
Al Teatro civico si va in scena con la "Boheme", poi col "Rigoletto".
(der T. 5/6/1923) Un'elegante giovane donna, sui 18/20 anni, entra in alcuni negozi d'oreficeria e, dichiarandosi figlia di un noto medico bolzanino, si fa prestare orologi e gioielli da sottoporre in casa all'attenzione di papà, che vuol farle un regalo per il compleanno. Naturalmente non è vero. La sconosciuta ha provocato un danno di alcune migliaia di Lire. Sarà arrestata (cronaca del 7/6).
Anche a Gries i nomi delle strade sono diventati bilingui. Così "Rottenbuchstrasse", intitolata ad un'antica nobile famiglia tirolese, è diventata "via Rottenbuch". Ma la diligenza di un impiegato delle imposte è andata oltre, giungendo ad indirizzare la corrispondenza in "via del Libro Rosso", traduzione sbagliata oltreché ridicola di un nome proprio.
(der T. 6/6/1923) Viene arrestato uno spacciatore di banconote false, trovato in possesso di valuta contraffatta per un ammontare di 16mila Lire. E' un "ingegnere" 50enne di Amburgo, che in città aveva effettuato numerosi acquisti, sempre con banconote false, ed aperto addirittura un conto in banca. Gli si troveranno poi altre 12mila Lire false.
(der T. 7/6/1923) Arrestata la truffatrice di Bolzano, mentre "operava" a Trento. Si chiama Julie Neirz, ha 18 anni, ed è tirolese. E' stata riconosciuta per la strada da un rappresentante che l'aveva vista in una gioielleria di Bolzano, mentre tentava di truffare il negoziante.
(der T. 11/6/1923) S'è festeggiata la ricorrenza del Sacro Cuore. Pontificale in duomo. A sera si sono accesi sulle montagne circostanti Bolzano i tradizionali fuochi.
(der T. 13/6/1923) Attraverso il suo console di Bolzano, Fantocci, il T.C.I. fa sapere alle amministrazioni comunali altoatesine di essere disposto a rifornirle di segnali stradali (curve pericolose, rallentare, attenti al treno ecc.).
(der T. 14/6/1923) Ricorrono i 25 anni dell'introduzione dell'energia elettrica a Bolzano, avvenuta nel 1898, in aprile. Ricorrono anche i 25 anni della costruzione di via Cassa di Risparmio, costruita per collegare il vecchio centro (via Museo) con la Neustadt (città nuova) articolata sulle odierne via Dante e via Carducci. Inizialmente la si era chiamata "via del giubileo", per ricordare i 50 anni di regno di Francesco Giuseppe. I cantieri furono ben 24: si costruì tra l'altro il museo, la Cassa di risparmio, edifici scolastici. Il 15 dicembre del 1898 venne attivata anche la ferrovia Bolzano-Caldaro, poi il tribunale in via von Gilm, l'odierna via Dante, e la chiesa del Sacro Cuore, completata però un anno dopo.
(der T. 15/6/1923) Retata a Bolzano con 22 fermi. Tra questi, 17 donne. Evidentemente prostitute.
Si annuncia un collegamento automobilistico "di lusso" Bolzano-Carezza. Partenza da Bolzano alle 8,30, arrivo alle 11,10.
Grande meeting di atletica leggera degli studenti medi a Bolzano. Il trofeo annuale, messo in palio dalla Banca di Roma, va al ginnasio-liceo. Parallelamente si è disputata una gara sui 100 metri aperta a tutti: vittoria del bolzanino Anton Ruedl.
(der. T. 16/6/1923) La scuola di musica di Bolzano minaccia di chiudere, dopo quasi 70 anni di attività. Le sovvenzioni non sono sufficienti, gli insegnanti rischiano il licenziamento.
(der T. 20/6/1923) Si chiude con un'esposizione l'anno della scuola di cucina e cucito, frequentata da oltre settanta ragazze di Bolzano.
In Corte d'Assise si processa il 25enne Josef Gamper, contadino della val Martello, accusato d'omicidio. Il 19 novembre del '22 in un locale pubblico di Martello a tarda sera era nata una rissa a seguito della quale morì, colpito da una coltellata, Johann Peer, che alla rissa tuttavia non aveva preso parte. Il Gamper allontanandosi dalla lite, che aveva alimentato, lo aveva casualmente incontrato e accoltellato, a ricordo di vecchi rancori. E' stato condannato a 3 anni e 4 mesi, con l'attenuante dell'ubriachezza.
(der T. 21/6/1923) La gestione del Teatro civico viene affidata all'impresario milanese Giordano Biondani, per un anno. Dovrà garantire 80 rappresentazioni: 50 in tedesco e 30 in italiano.
(der T. 22/6/1923) E' proibita l'affissione dei manifesti su qualsivoglia muro: vi sono allo scopo spazi predisposti. I proprietari di casa sono autorizzati a strapparli.
(P.P. 23/6/1923) La compagnia di operette "La Scena Gaia" inizia una breve stagione con "La danza delle libellule", di Lehar.
(der T. 26/6/1923) Una comitiva di trenta olandesi giunge a Bolzano e scende all'hotel "Grifone". Domenica in numero di 16 sono partiti da piazza Walther con un nuovo autobus della "Dolomit", suscitando "generale curiosità".
Calcio: il Rapid batte l'Amateure 9 a 0.
(der T. 27/6/1923) Corte d'Assise. Imputati per l'omicidio di Gottfried von Fäckl sono: il 25enne Johann Hinteregger (Funes), il 32enne Karl Mayr (Renon) e il 25enne Anton Mayrl (Colma). I quattro erano amici e lavoravano sul tratto ferroviario Chiusa-Funes. La sera del 20 giugno '19, dopo che il gruppetto era uscito da un locale pubblico, il von Fäckl scomparve. Emerse dopo due anni che i quattro commettevano insieme furti, e che essendovi stata una lite sulla divisione del bottino, il von Fäckl era stato ucciso e gettato nell'Isarco. Assolti Hinteregger e Mayr. Quanto al Mayrl, aveva ecceduto in legittima difesa ma è stato assolto a sua volta (riconosciute le attenuanti dell'ubriachezza), secondo la legge austro-ungarica in vigore al momento dell'omicidio.
(der T. 30/6/1923) Corte di Assise: vengono giudicati per omicidio il 35enne Richard Sinn (da Pianizza) ed il 24enne fratello Anton, per favoreggiamento. Il 24 ottobre del '23 Richard Sinn guidava un traino di buoi a Caldaro, quando s'incontrò con un traino di cavalli condotto da Anton Haßl. Ne nacque una lite per ragioni di precedenza. Nel pomeriggio i due s'incontrarono nuovamente e la lite riprese: lo Haßl restò sul terreno. I due fratelli sono stati assolti perché i giurati (in numero di dieci) non riuscirono ad esprimere una maggioranza.
(der T. 2/7/1923) Il 23enne Josef Greul, guardia comunale di Egna, aveva ucciso una bimba, Ilde Lucchi, di cui era tutore gettandola nell'Ega. Dopo il fatto s'era presentato in questura. Le voleva bene, ma - per necessità economiche - i genitori adottivi avevano pensato di restituirla ai genitori naturali, che non la rivolevano. Così l'aveva eliminata. Aula delle udienze affollatissima, soprattutto da donne: caldo insopportabile. Viene condannato a cinque anni.
(der T. 4/7/1923) Si disputa la gara podistica Bolzano-Cardano-Bolzano. Vince Luigi Vitale (U.S.Colombo) in 24'15" davanti a Josef Hinterwaldner (Sport Südstern) 25'25"
(P.P. 4/7/1923) "Il Commissario Prefettizio comm. Boragno, in omaggio ad una analoga disposizione delle autorità superiori, ha ordinato che d'ora in poi tutti gli uffici municipali e le scuole abbiano a portare nei timbri, sigilli, iscrizioni ecc. la sola denominazione Bolzano, omettendo il tedesco Bozen".
Sul campo del Talvera la squadra di calcio del genio ferrovieri (Merano) batte il Rapid 3-2.
(der T. 5/7/1923) Ventisei bambini, oltre il doppio rispetto all'anno precedente, sono partiti per le cure marine ad iniziativa della Croce Rossa. Alla stazione erano presenti il gr.uff. generale Melardi, presidente del comitato, il cav. De Stefanelli e don Costa, dell'Opera Bonomelli.
(der T. 6/7/1923) Il viceprefetto, cav.dott. Alberto Maroni viene trasferito a Tolmezzo "nel territorio sloveno dell'Italia". A Bolzano giungerà il cav. Bolis, viceprefetto a La Spezia.
Si chiude l'ultimo anno della scuola superiore femminile (höhere Töchterschule) in lingua tedesca, costituita nel 1890 con tre classi, ed poi cresciuta a cinque. Le maturande sono state otto. La scuola sarà ora convertita in un vero e proprio liceo femminile.
(der T 14/7/1923) Sulla dibattuta questione dell'adozione dei contatori per il consumo di energia elettrica a Bolzano e Merano il commissario regionale sentenzia che saranno gli utenti a decidere, a maggioranza.
S'è concluso l'anno scolastico al ginnasio-liceo dei padri Francescani. Ne è preside padre Justus Kalkschmid, 19 gli insegnanti, 220 gli allievi ad anno concluso (201 tedeschi, nove italiani, otto ladini, due inglesi).
(der T. 16/7/1923) Nell'affollata sala del Teatro comunale il prof. Ettore Tolomei spiega come si possa italianizzare l'Alto Adige.
(der T. 19/7/1923) Alla Camera in occasione della discussione sulla legge elettorale il ministro Salandra nega che alle minoranze vengano riconosciuti - per la loro tutela - diritti giuridici.
In una lettera al direttore ci si lamenta che all'uscita della stazione ragazzi di 12-15 anni si offrano come facchini ai viaggiatori in arrivo, importunandoli e facendo così concorrenza ai facchini di mestiere, che oltretutto alle volte percepiscono meno di quanto i ragazzi pretendano. La redazione chiosa: "questo fenomeno è dovuto anche alla spaventosa disoccupazione".
(der T. 20/7/1923) Il pane costa due lire se bianco, 1,50 se nero. In realtà, specialmente a Gries, esso pesa meno del dovuto.
(der T. 21/771923) Il consiglio d'amministrazione dell'Azienda elettrica decide di introdurre i contatori. Ricordiamo che finora il consumo di energia elettrica veniva calcolato in base alla potenza installata (l'azienda aveva il monopolio della vendita di lampadine, elettrodomestici ecc.).
(der T. 24/7/1923) Uccide un carabiniere e se stesso. Avviene nell'edificio detto "St.Afra" all'incrocio tra via Vintola e via Bottai, verso mezzogiorno. L'omicida-suicida è il pregiudicato 19enne Anton Bonell, evaso dalla guardina a Nova Ponente. Il brigadiere 34enne Donato Montinari, appreso dove il Bonell si nasconde, va per arrestarlo ma viene abbattuto da tre colpi di pistola. Poi il Bonell rivolge l'arma contro se stesso.
(der T. 25/7/1923) Un lettore scrive indignato: sullo stabilimento bagni con annesso ristorante di S.Isidoro (Campegno) le scritte sono state dipinte in sola lingua italiana. "O buon tempo antico, quando si era felici dell'afflusso di avventori tedeschi, come sei cambiato". Il lettore precisa di essersi ben guardato dall'accedere all'esercizio. Intanto si italianizzano scuole ed asili delle zone mistilingui.
(der T. 28/7/1923) Tre bambini "davanti ad un ristorante di Bolzano" vengono aggrediti ed azzannati da un cane randagio, che viene più tardi abbattuto dai carabinieri.
Si apre il "Cine Moderno estivo" che in occasione della giornata inaugurale devolve Lire 471 alla Croce Rossa. Di questa nuova struttura il giornale non dà ulteriori notizie.
Al cinema "Eden" si proietta "Nomadi del Nord" (in tedesco) in quattro tempi. Si informa il pubblico che la sala è dotata di un "modernissimo impianto di aria ozonizzata a pressione e che inoltre la permanenza nella sala è resa gradevole e fresca dall'azione di ventilatori".
(der T. 30/7/1923) Sostano a Bolzano e Gries 300 pellegrini di lingua tedesca della Boemia, Moravia e Slesia, reduci da Roma. In loro compagnia il vescovo di Praga Glossauer. A riceverli, tra gli altri, il canonico Gamper.
Primi in Italia i tram sulla linea Bolzano-Gries hanno introdotto il sistema dell'operatore unico, senza bigliettaio. L'espediente è oggetto di studio da parte di altre amministrazioni (Padova), ma non è consigliabile in un periodo di disoccupazione diffusa.
Una bimba di tre anni - Dolores Stein - cade in una roggia a Gries e vi annega. Troppo pericolose, queste rogge scoperte.
(der T. 31/7/1923) Giovani esploratori ed esploratrici stranieri frequentano Bolzano per impegnarsi poi in escursioni dolomitiche. Sono germanici ed austriaci, ma anche olandesi, cecoslovacchi e svizzeri. E' un turismo povero, che però ci fa buona propaganda all'estero.
Sessanta podisti hanno dato vita a Bolzano al giro della città. Dieci di questi sono corridori professionisti. Nessun cenno ai primi; al quarto posto il primo bolzanino, Luigi Vitale dell'U.S.Colombo.
(der T. 1/8/1923) A Bolzano il prezzo del pane cala di 5 centesimi. Il prezzo della carne congelata di 20 centesimi. E' in atto in tutta Italia un "energico intervento" del ministro dell'industria e del commercio per calmierare i prezzi.
(der T. 3/8/1923) Si dispone che a Bolzano tutti i cani fuori dalle mura domestiche debbano portare la museruola. Cani che ne siano privi saranno accalappiati e uccisi se entro cinque giorni non saranno ritirati dai proprietari, che dovranno pagare 10 lire, più cinque lire al giorno.
(P.P. 4/8/1923) Il secondo giro podistico di Bolzano viene vinto da Giulio Squerzoni dell. U.S. Roveretana davanti al soldato Carlo Caimi (231° fanteria). Nessun concorrente con cognome tedesco tra i primi 10 classificati e citati.
(der T. 6/8/1923) Annega nel lago piccolo di Monticolo il possidente 50enne Peter Kerschbaumer, da Cornaiano. Era padre di undici bambini.
La gestione del ristorante delle Sale civiche viene assunta da Georg Waldmann, già gestore del ristorante della Casa dei sindacati (s'era temuto che la gestione potesse andare ad un italiano).
(der T. 8/8/1923) Per accedere alle pensiline della stazione senza biglietto ferroviario, bisogna staccare un biglietto d'ingresso di c. 40, anziché 20 come in precedenza.
(P.P. 8/8/1923) L'agenzia giornalistica Stefani apre un suo ufficio a Bolzano.
(der T. 9/8/1923) "Il nome Tirolo deve scomparire". Il prefetto di Trento proibisce l'uso di termini come "Südtirol", "Deutschsüdtirol", "Tiroler" o simili. Si introduce ufficialmente il termine "Alto Adige", corrispondente a "Oberetsch", mentre "atesino" si traduce in "Etschländer" Il viceprefetto di Bolzano Bolis informa la direzione del giornale "der Tiroler" che deve cambiare testata.
Fermate nottetempo dieci prostitute a Bolzano.
(der T. 10/8/1923) Inizia così un articolo di fondo: "Tirolo. Il programma di Tolomei viene portato avanti, lo sapevamo. Non siamo sorpresi. E' il colpo mortale? Non possiamo più esistere come ci hanno plasmato la natura, le nostre radici, la storia, non possiamo più essere tirolesi? E' così, così ci viene imposto, minacciando anche pene."
Una "svista" curiosa: nel nuovo elenco telefonico è stato dimenticata la ditta "Andreas Hofer", di Bolzano.
Si corre la Coppa delle Alpi, rally automobilistico che fa tappa tra l'altro a Merano e passa per Bolzano. Uno dei partecipanti è Enzo Ferrari, che corre su Alfa Romeo, e terminerà quarto.
(der T. 11/8/1923) Si espongono in un negozio di via Museo due giovani aquile impagliate. Sono state catturate e uccise "non senza rischio" in un nido scoperto sopra San Lorenzo.
La 19enne Irene Maschio, residente nel Bresciano, si avvelena in un hotel di Bolzano.
(P.P. 11/8/1923) "Partito Nazionale Fascista, Sezione di Bolzano. Il Direttorio del Fascio di Bolzano nell'iniziare i lavori per la ricostituzione della Sezione, con alta fede nei destini della Patria, assicurati dall'azione travolgente e fattiva del Fascismo, con la devozione più pura per il Duce che ci condusse alla vittoria e fieramente ci guida, invia al Senatore Ettore Tolomei il suo vivo plauso per programma tracciato per l'Alto Adige e lo saluta con un triplice alalà per la sua azione superbamente italiana (…)"
(der T. 13/8/1923) E' stato fermato un uomo che ha procurato a Irene Maschio la stricnina con la quale si è uccisa. Il tre agosto la donna era stata bloccata, dal proprio fidanzato, mentre tentava di gettarsi nelle acque dell'Isarco.
(der T. 14/8/1923) I deputati Reut-Nicolussi, Tinzl, Walther e Toggenburg rivolgono uno scritto alla popolazione sudtirolese per esprimere la loro indignazione sulla soppressione del nome "Tirolo". Concludono così: "L'ultima parola la dirà la storia".
(der T. 16/8/1923) Le condizioni della statale Bolzano-Merano (ancora in terra battuta), sono deplorevoli. Vi cadono piccole frane che non vengono rimosse. Ovunque s'aprono buche.
Viene rinvenuta la 16enne Karoline Alexander, abitante ad Oltrisarco, scomparsa da 10 giorni. La salma viene trovata in un fosso. Si avviano indagini.
(der T. 18/8/1923) Si annuncia che a partire dal 20 agosto il Tiroler apparirà con la testata Brenner-Heimat. Non sarà così.
I fascisti prendono possesso a Bolzano della Casa dei sindacati, sita nell'odierna via Gilm. Viene impedita la stampa del giornale Volksrecht (Il diritto del popolo), che vi aveva la sua tipografia. Quattro anni dopo vi si insedierà la tipografia del giornale fascista La Provincia di Bolzano.
Come giorni prima, il tram torna a deragliare a Gries. I binari non vengono sufficientemente ripuliti.
(der T. 20/8/1923) Teresa Maier, bambina di dieci anni, mentre gioca in riva all'Isarco vi cade ed annega.
(der T. 21/8/1923) I furti alla stazione ferroviaria sono frequenti. Un pastore anglicano inglese è stato alleggerito di 5.000 dollari da due giovanotti benvestiti che gli si sono addossati nella ressa.
Si annuncia che der Tiroler a partire dall'indomani apparirà con la testata "der Landsmann - quotidiano dei tedeschi a sud del Brennero". Così, con un giro di parole, erano definiti i sudtirolesi.
(der Lands. (23/8/1923) L'ufficio ENIT in via Vittorio Emanuele III vende biglietti di vagone letto per le tratte Bolzano-Roma, Bolzano-Milano e Bolzano-Monaco.
Il 17 è annegato in un laghetto a Caminata di Sopra (Oberkematen) il conte Roberto de Conti, da Torino. L'acqua era molto fredda; forse il giovane è stato colto da una crisi cardiaca.
Un ladro viene colto sul fatto e ucciso a Longomoso (Renon). Si tratta del pregiudicato Josef Folie. Lo ha colpito il brigadiere dei carabinieri Ettore Carletti.
(der Lands. 24/8/1923) Dopo sei mesi che la nuova centrale telefonica di Bolzano è entrata in attività: "così male come adesso il servizio telefonico non ha mai funzionato". I collegamenti sono difficili, le conversazioni sono disturbate da ogni genere di rumori. L'introduzione della selezione automatica crea solo problemi.
(der Lands. 27/8/1923) Sulle pendici del Virgolo viene scoperta la salma d'un impiccato. Sarà identificato per il 32enne Franz Walter.
(der Lands. 28/8/1923) La gara podistica Bolzano-Castelfirmiano-Bolzano di 10 km è stata vinta da Luigi Vitale dell'U.S.Colombo in 40'25", davanti a Wilhelm Majer (41'5") e Bolarico (U.S.Colombo) in 44'.

I protagonisti della gara con i dirigenti della U.S. Colombo

(der Lands. 31/8/1923) Dopo una marcia di 27 mesi un berlinese giunge a Bolzano. Il globetrotter riparte per Trieste, da dove procederà per Costantinopoli. All'origine della sua impresa, una scommessa.
Si pubblicano norme relative alla circolazione automobilistica. La velocità massima consentita è in assoluto di 50 km/h, nei centri abitati di 15 km/h.
(der Lands. 7/9/1923) "L'edizione di ieri del 'Volksbote' è stata sequestrata. Nel giornale v'era infatti un calendario dei mercati per il mese di settembre, nel quale si citava il nome di questa terra a sud del Brennero". V'erano inoltre due altre infrazioni al divieto di usare il toponimo Tirolo.
Si costituisce a Trento una commissione che deve esaminare i monumenti ai caduti austro-ungarici. Da questi sono da eliminare definizioni come "martiri" ed "eroi" ed ogni riferimento o emblema anti-italiano.
(der Lands. 10/9/1923) Viene sequestrato l'orario ferroviario "Excelsior" che si stampa ad Innsbruck, perché le indicazioni delle stazioni non si attengono alle prescrizioni. Esse sono bensì scritte in italiano, ma vi è allegato un indice in cui i nomi appaiono nell'originale tedesco.
(der Lands. 11/9/1923) Scontro tra treni merci alla stazione di Bolzano. Distrutti nove carri.
(der Lands. 12/9/1923) Il bolzanino 22enne Ludwig Friedl viene colpito con due coltellate al petto, a Roma.
(der Lands. 14/9/1923) Si annuncia la prossima apparizione di un periodico bilingue dal titolo l'Italiana, che ha come scopo quello di contribuire all'italianizzazione dell'Alto Adige.
(der Lands. 15/9/1923) In un locale pubblico di Bolzano si sono svolte gare di "braccio di ferro". L'ostessa ha battuto cinque uomini consecutivamente.
(der Lands. 17/9/1923) "Negli ultimi due giorni sono stati denunciati nove ciclisti per aver pedalato sui marciapiedi".
(der Lands. 19/9/1923) Gli impianti di risalita bolzanini durante l'estate trascorsa sono stati molto frequentati. I passaggi in agosto sono stati: Renon 19.237; Mendola 32.038, Colle 4.867, Virgolo 6.735. Chiusa la funicolare del Guncina.
Il mercato del sabato viene come sempre tenuto in via Argentieri, una via che è però anche aperta al traffico. Ne nascono situazione di pericolo.
Denunciati altri cinque ciclisti, transitavano sui marciapiedi (le strade non erano asfaltate, o erano lastricate a ciottoloni).
(P.P. 19/9/1923) Il senatore Tolomei ripropone un suo vecchio progetto: allontanare da piazza Walther il monumento a Walther von der Vogelweide, e sostituirlo con una statua a Druso.
(der Lands. 21/9/1923) Si decide che le divise della polizia urbana di Bolzano si uniformeranno a quelle milanesi. Niente sciabola e manganello.
Si presenta in redazione Franz Walter, l'"impiccato" del Virgolo (vedi 27/8). La salma rinvenuta… non era sua.
(der Lands. 22/9/1923) Si replica la "Tosca", per la terza volta. Sala affollata.
(der Lands. 21/9/1923) Di prima mattina, mentre il fruttivendolo Anton Duregger si trova nel suo magazzino di piazza delle Erbe, il suo ex dipendente Anton Silgoner gli spara alle spalle vari colpi di pistola, tre dei quali lo feriscono. Il Duregger fugge, il Silgoner -. che era stato licenziato pochi giorni prima - si uccide.
(der Lands. 25/9/1923) Le scuole statali operanti a Bolzano sono: reale Istituto tecnico con due corsi inferiori (in italiano e tedesco) e uno superiore (in italiano) per ragioneria e commercio; reale Scuola magistrale con due corsi inferiori (tedeschi) e uno superiore (tedesco).
(der Lands. 26/9/1923) S'inaugura ad Oltrisarco l'asilo della "Dante Alighieri". Sarà presente Adalberto di Savoia-Genova, duca di Bergamo, il ministro Federzoni ed il sottosegretario Sardi. A sera rappresentazione festosa della "Tosca".
(der Lands. 27/9/1923) Per l'occasione s'invitano i bolzanini ad imbandierare la case.
(der Lands. 28/9/1923) Altra autorità che sono convenute per l'occasione inaugurale: i senatori Tolomei, Zippel, Conci, Lamberrti; i generali Fasolis, Modena, Spiller; il commissario prefettizio di Bolzano Boragno; il prefetto di Trento Guadagnini; i generali della milizia Bresciani e Zamboni; il principe vescovo di Trento Endrici.
(P.P. 29/9/1923) "L'asilo di Oltrisarco inaugurato in un tripudio di sole e di tricolore. Giovedì a Oltrisarco la riconquista culturale dell'Italia in Alto Adige ha segnato un'altra tappa gloriosa sulla via ascensionale che conduce fatalmente alla riconquista spirituale della terra nostra fino alla Vetta d'Italia (…)"
Un decreto prefettizio scioglie "ogni Società, Club, Sezione di Turismo alpino costituita nella Provincia di Trento (e pertanto anche in Alto Adige, ndr) e che non rappresenti una sezione del Club Alpino Italiano". In pratica si cancella l'Alpenverein.





Prima dei bombardamenti la facciata del duomo di Bolzano era diversa da come appare oggi: tre finestroni al posto dell’odierno rosone

(der Lands. 1/10/1923) In duomo messa generale per l'apertura delle scuole tedesche. Altri riti presso i Francescani (scuola commerciale femminile) e al Sacro Cuore (scolari della Marienschule). Quanto alle scuole italiane, non si sa ancora niente sulla data d'apertura (evidentemente mancano gli insegnanti).
La società ciclistica Tyrolia cambia il proprio nome in Bauzania.
(der Lands. 2/10/1923) Ettore Tolomei viene nominato membro onorario del Fascio di Bolzano.
(der Lands. 3/10/1923) A distanza di un anno dall'occupazione fascista del Municipio di Bolzano, giovanotti passano di casa in casa invitando gli inquilini ad esporre le bandiere. Molti si fanno intimidire. Il giornale depreca il fatto, tanto più che dalle autorità non è giunta nessuna disposizione in merito, ed invita a "maggiore dignità".
(der Lands. 4/10/1923) Al cinema "Eden" si proietta "Maria Antonietta": un prologo, quattro atti, 2.100 metri di pellicola.
(der Lands. 5/10/1923) Vengono multati altri due negozianti le cui bilance funzionavano irregolarmente, e comunque a loro favore.
(P.P. 6/10/1923) Al congresso della "Dante Alighieri" a Padova è stato approvato un ordine del giorno. "Il congresso delibera un voto di plauso a quei giornali che all'estero o nelle terre redente stanno attuando per conto proprio, con abnegazione e con vero coraggio, una strenua difesa dell'italianità e cita particolarmente all'ordine del giorno il 'Piccolo Posto' dell'Alto Adige, che combatte senza tregua contro il furore teutonico, tuttora accanito sul baluardo del Brennero".
(der Lands. 6/10/1923) Viene multata anche una macelleria.
(der Lands. 8/10/1923) L'operazione prosegue: multati altri due negozianti.
Viene introdotto in Alto Adige il matrimonio civile obbligatorio.
Pianta il suo tendone al mercato bestiame (oggi piazza Verdi) il circo di Ettore Bobba.
(der Lands 9/10/1923) Calcio. A Trento il Rapid viene battuto dalla Pro Trento 7 a 1.
(der Lands. 11/10/1923) Ancora negozianti in fallo per le loro bilance: vengono multati tre negozianti e tre panettieri.
(der Lands. 15/10/1923) Un ladro, tale Formaggin da Milano, viene sorpreso in un appartamento di via Museo dal proprietario Oscar de Endrici, che lo tiene sotto la minaccia di una pistola e lo consegna ai carabinieri.
(der Lands. 19/10/1923) Bande di borsaioli sono costantemente all'opera sui treni, nelle stazioni ed ai mercati. A Bolzano recentemente ne sono stati fermati cinque.
(P.P. 20/10/1923) "L'inviato speciale del "Corriere Italiano" in Baviera ha intervistato il capo dei nazional-socialisti bavaresi. Domandatogli quale fosse il suo pensiero a proposito dell'Alto Adige, Hitler disse testualmente: Conduco, egli ha detto, una lotta disperata per far capire che fra l'Italia e la Germania la questione dell'Alto Adige non deve affatto costituire elemento di discordia tra i due paesi. Io non mi lascio trascinare dalla stampa viennese in particolare, stampa che non rappresenta interessi tedeschi, a una campagna contro l'Italia in tale questione. Protesto anche quando vogliono far apparire la questione dell'Alto Adige più importante di quella dell'Alsazia-Lorena e dell'Alta Slesia. Ci sono 17 milioni di tedeschi fuori dei confini germanici e noi dovremmo preoccuparci tanto, poi, dei 180 mila che ora sono sotto l'Italia? Come nazionalista, mettendomi nei panni di un italiano giustifico il confine strategico: come tedesco affermo che una lieve divergenza come questa, non deve compromettere in alcun modo le relazioni fra i due popoli. Pensiamo che dei 10 milioni di tedeschi che sono in Russia nessuno parla; e sono pure tedeschi!"
(der Lands. 23/10/1923) Luigi Vitale, dell'US.Colombo, sfida con una lettera al giornale il podista Stieglmeier, del Rapid, ad un confronto sui cinque chilometri. Si firma "campione dell'Alto Adige".
(der Lands. 26/10/1923) Il Rapid chiede a Vitale in quale occasione lui abbia conquistato il titolo di campione altoatesino, e su quale distanza.
Denunciati tre panettieri: vendevano pane a peso inferiore al dovuto.
Si suicida in casa con un colpo di pistola, in via Mainardo (oggi Rosmini) il commerciante Fritz Stadelbauer. Viveva solo.
(der Lands. 27/10/1923) Titolo in prima pagina: "L'italianizzazione delle nostre scuole elementari". La Gazzetta Ufficiale pubblica un decreto col quale "si dispone che l'insegnamento nelle prime classi delle scuole elementari avvenga in italiano. Protestano i deputati Reut-Nicolussi, von Walther, Toggenburg e Tinzl".
(der Lands. 29/10/1923) Muore la piccola Olga Walch, di cinque anni. Viene arrestato per maltrattamenti il patrigno Franz Eberhard. La madre, con gli altri tre loro figli, resta a casa per accudirli.
(der Lands. 30/11/1923) La lingua italiana viene designata quale unica lingua ufficiale in tutti gli uffici pubblici della Venezia Tridentina. Saranno redatte unicamente in italiano anche tutte le scritte esposte al pubblico.
(der Lands. 3/11/1923) Un macellaio viene denunciato per aver trasportato su un carretto in città carne non coperta da un telo; indossava inoltre un grembiule insanguinato.
Un migliaio di donne dimostrano davanti alla sottoprefettura di Bolzano; chiedono la sopravvivenza della scuola tedesca.
(der Lands. 5/11/1923) Le donne che hanno protestato erano tra le 700 e le mille. Una loro rappresentanza guidata dalla signora Mumelter-Pattis ha esposto al viceprefetto Bolis le loro istanze. Non si oppongono all'insegnamento della lingua italiana, che ha anzi la loro approvazione, ma chiedono per l'insegnamento il mantenimento del tedesco. E' stato inviato un telegramma a Mussolini.
Un periodico spedito il 2 novembre da Zurigo è giunto il giorno successivo a Gries. Compiacimento del quotidiano per il buon funzionamento delle poste.
(der Lands. 6/11/1923) Le madri di Bolzano si rivolgono anche alla Regina.
(P.P. 7/11/1923) Nel riferire della protesta delle donne sudtirolesi davanti alla sottoprefettura di Bolzano il giornale titola: "Una carnevalata di donne".
(der Lands. 7/11/1923) E' in atto l'asfaltatura di strade cittadine. Viene finalmente asfaltata piazza delle Erbe, che è "la via più trafficata della città".
(der Lands. 8/11/1923) Verso la mezzanotte viene fermata in piano centro, in via Goethe, una donna completamente ubriaca che giaceva a terra. La donna, madre di più figli e recidiva nel bere, all'atto del fermo ha dato vita ad un'indegna sceneggiata.
A Teatro si recita un lavoro di Shaw: "Man kann nie wissen" (non si sa mai).
S'annega nell'Isarco la 58enne signora Anegg. La suicida aveva due figli, un terzo era morto in guerra.
(der Lands. 10/11/1923) Due ferrovieri riescono a recuperare il corpo della Anegg, arenatosi su un isolotto. L'acqua è gelida, l'impresa difficile, ma i due non si sono negati alle preghiere del marito della donna. Sono Guglielmo Milano e Benito Viadi.
Al cinema "Eden" si proietta un film inadatto ai giovani: "Il ponte dei sospiri", di produzione italiana.
L'ufficio turistico di Bolzano emette il primo bollettino stagionale della neve: citato il solo passo Giovo, dove vi sono già 60 centimetri di neve fresca.
(P.P. 10/11/1923) "Municipio di Bolzano. Si apre il concorso alla borsa Nelly-Körling per maritande nell'importo di Lire 339,91. Possono competere alla stessa ragazze di Bolzano che siano sul punto di maritarsi".
(der Lands. 12/11/1923) L'ex Teatro di Bolzano, che si trovava nell'edificio del Kaiserkrone, è abbandonato da vent'anni e va in rovina. Non lo si potrebbe riconvertire o riutilizzare?
Al cinema "Weltbiograph" si proietta una produzione tedesca: "L'ombra fatale, il destino di una donna".
(der Lands. 14/11/1923) Una giovane donna si annega nelle acque alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Muore un soldato che tentava di soccorrerla. La giovane aveva 17 anni, si chiamava Santina Medda ed era impiegata al consolato italiano di Innsbruck. E' stata vista abbandonarsi alle acque in prossimità della caserma (che oggi ospita la questura) ed alcuni soldati sono accorsi gettandosi in acqua. E' così annegato Francesco Boccolini. Invece Feliciano Benci è riuscito a raggiungerla ed a trascinarla a riva, mentre sopraggiungeva un treno proveniente da Merano. Il macchinista ha fermato il convoglio, la suicida è stata caricata ancora in vita sul treno e trasportata alla vicina stazione per essere avviata all'ospedale, ove è giunta però ormai cadavere.
Doppio tentativo di suicidio in un hotel di Bolzano. Un giovane e la sua compagna sono stati rinvenuti a letto in un bagno di sangue: s'erano tagliati le vene dei polsi. Sopravvivono entrambi, ma è probabile che il giovane perderà l'uso del braccio destro. Si chiama Bruno Castelfranchi, da Mantova, studente 19enne; la donna è la sua insegnante, Carla Locatelli di 25 anni. Un amore impossibile.
(der Lands. 16/11/1923) Il servizio di affissione pubblica di Bolzano viene assunto da un'impresa milanese, la "Impresa generale di affissioni e pubblicità già Montorfani e Valcarenghi". La rappresentanza bolzanina è del barone Altenburgher.
Nelle Sale civiche si proietta un film tratto da un lavoro di Gabriele d'Annunzio: "La Nave".
Proseguono a Bolzano le rappresentazioni delle "Münchener Kammerspiele". La compagnia teatrale bavarese presentato tra gli altri Shaw, Moliere e Shakespeare.
(der Lands. 17/11/1923) Il commissario prefettizio al comune di Bolzano rende noti i prezzi massimi per pane, carne congelata, frutta e verdura.
(der Lands. 19/11/1923) A Bolzano scarseggiano monete e fiammiferi.
Si annuncia per il 19 al cinematografo nelle Sale civiche la proiezione di film parlati e cantati. Evidentemente la proiezione era affiancata dalla presenza di cantanti ed attori.
(der Lands. 21/11/1923) Si dispone che anche l'ora di religione debba essere impartita in italiano, in tutte quelle scuole in cui l'italiano è già la lingua adottata.
(der Lands. 23/11/1923) Ricorre il 30esimo anniversario della passeggiata del Guncina, aperta nel 1893.

l’hotel Germania sulla passeggiata del Guncina

(der Lands. 24/11/1923) In base ad un decreto che dispone la riduzione degli esercizi pubblici, si chiudono a Bolzano quattro tra trattorie e ristoranti. E' prevista un'altra chiusura.
(der Lands. 27/11/1923) In un breve articolo si espone l'inopportunità che sia mantenuto a favore dell'Azienda elettrica municipalizzata il monopolio della vendita di lampadine (e degli altri elettrodomestici).
Viene nominato il primo commendatore di lingua tedesca dell'Alto Adige. Si tratta del sindaco di Merano, Massimiliano Markart.


Il sindaco Markart (a d.) ai funerali della medaglia d’oro Ottone Huber (1929)

Il finanziere Giuseppe Verenzi, che ha ucciso con una fucilata il contadino Josef Weitlaner mentre attraversava clandestinamente il confine in valle Aurina, viene assolto dalla Corte d'Assise di Bolzano.
(der Lands. 29/11/1923) Continuano i licenziamenti conseguenti all'italianizzazione dell'Alto Adige. Si licenzia "nelle ferrovie, alla posta, negli uffici finanziari, in magistratura, addirittura sacerdoti, medici ed insegnanti non vengono risparmiati. La domanda è: queste persone sfortunate, dove possono ora trovare una sistemazione?
Il traffico a Bolzano continua a crescere. Da giugno ad ottobre sono entrate in città 26.750 automobili (3.350 più dell'anno precedente).
Una donna di 69 anni vuole annegare nel Talvera ma viene salvata. E' bolzanina ma viveva in Svizzera, da dove è stata espulsa perché straniera. A Bolzano non dispone di mezzi di sostentamento.
Si annuncia per la prossima settimana una breve stagione di opere italiane: "Butterfly" e "Rigoletto". Come soprano si produrrà la nota cantante Ottavia Giordano. Gli interpreti sono tutti italiani, ma il coro sarà bolzanino.
(der Lands. 30/11/1923) Per contrasti interni si scioglie l'Associazione dei commercianti ed industriali di lingua italiana.
Nelle Sale civiche si proietta "La figlia del faraone - Il cranio", film drammatico tedesco in sei atti (2200 metri di pellicola)
(der Lands. 1/12/1923) Continuano i licenziamenti di dipendenti pubblici assunti in epoca austro-ungarica. Tra le ultime rimozioni quella della direttrice della scuola elementare femminile Emma con Leurs (che tuttavia resta direttrice della sezione tedesca).
S'impicca Fanny Messner, vedova di un ferroviere caduto sul lavoro anni prima. Lascia una figlia di 15 anni.
(der Lands. 3/12/1923) Per una prossima rappresentazione della "Butterfly" il Teatro civico ottiene un contributo statale di 5.000 Lire.
Tornano da Roma le madri che, oltre che col Papa, si sono incontrate anche col capo di gabinetto di Mussolini per esporre l'esigenza che l'insegnamento scolastico in Alto Adige torni ad essere impartito in lingua tedesca.
(der Lands. 4/12/1923) Sembra che il governo riesaminerà il problema.
Dai libri scolastici dei bimbi sudtirolesi scompaiono racconti su Andreas Hofer, per essere sostituiti da un racconto di De Amicis dal libro "Cuore": "La piccola vedetta lombarda", di contenuto antiaustriaco.
(der Lands. 6/12/1923) Cadono a Bolzano i primi fiocchi di neve.
(der Lands. 7/12/1923) Al Teatro civico debutta con una compagnia olandese "Heros, l'uomo più forte del mondo". Lire 50.000 per chiunque riesca a ripetere le sue prove di forza.
(der Lands. 11/12/1923) Il settimanale Tutto che appare a Roma pubblica una foto del "grande assemblamento di donne" che protestano per l'italianizzazione dell'insegnamento scolastico, davanti alla sottoprefettura di Bolzano, il 9 novembre. La stesa foto pubblicata dal viennese Interessante Blatt ne provoca il sequestro a Bolzano.
"Rappresentazioni italiane al teatro civico di Bolzano". Va in scena "Madama Butterly". Teatro esaurito.
(der Lands. 12/12/1923) Viene mantenuto a Bolzano il divieto di stampa per il giornale socialdemocratico Volksrecht. "Motivi di ordine pubblico".
Un boscaiolo di Racines si frattura un braccio e deve essere ricoverato all'ospedale di Bolzano. Per trasportare lui e il suo accompagnatore in treno da Vipiteno a Bolzano gli si riserva uno scompartimento di seconda classe, addebitandogli pertanto il costo di sei biglietti: 132,20 Lire.
(der Lands. 13/12/1923) Al Teatro civico si va in scena ora con il "Rigoletto".
(der Lands. 15/12/1923) Dall'anno prossimo muterà l'aspetto dei bolli di circolazione per auto, moto e biciclette.
(der Lands. 15/12/1923) L'agenzia Brennero rende noto che l'8 dicembre al consolato italiano di Bucarest si sono presentati tre bolzanini, già arruolati nell'esercito austro-ungarico e dati per dispersi. Sono Karl Ebner (arruolato nel 1916), Karl Rosenblatt (1914) e Johann Rotter (1912). Fuggiti dalla prigionia in Russia erano stati ripresi e spostati a Vladivostok. Fuggiti nuovamente avevano raggiunto la Persia, l'Egitto, e infine la Romania.
(der Lands. 20/12/1923) Per una maggiore illuminazione natalizia delle vetrine l'Azienda elettrica mette in conto Lire 4 per ettowatt di consumo, per un periodo di 14 giorni.
(der Lands. 24/12/1923) Riapre a Bolzano il campo di pattinaggio sull'area prossima al museo.
(der Lands. 27/12/1923) Il ginnasta e ciclista 23enne Franz Moser, impiegato in un'agenzia di Bolzano, si uccide gettandosi nel fiume Isarco.
(der Lands. 29/12/1923) Per il mantenimento dell'insegnamento in tedesco nelle scuole si sono raccolte in Alto Adige 53.745 firme.
Il governo non eroga più contributi per il servizio tranviario. Il biglietto dovrà salire a 60 centesimi. Ma il provvedimento sarà rinviato.
Il complesso viennese che avrebbe dovuto recitare a Bolzano una breve stagione di operette natalizia non ha ancora ottenuto il visto. Il programma è in forse.
(der Lands. 31/12/1923) Al cinema "Weltbiograph" (via della Mostra 2) si proietta il film in sei atti "Sumurum, la regina dell'harem", con Pola Negri. All'"Eden" invece "La signora del mondo", in tedesco, con la diva germanica Mia May e "migliaia di comparse di tutte le razze".

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