Bolzano scomparsa


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1867

Cronache del passato > 1865-1869

Prosegue la ricerca delle vecchie cronache attingendo alla "Bozner Zeitung", reperibile per la consultazione presso la biblioteca Tessmann di Bolzano.

In aprile gli Stati Uniti comprano dalla Russia l'Alaska per 7 milioni di dollari.
Il 19 giugno alle 7 i rivoltosi fucilano l'imperatore del Messico Massimiliano, fratello del Kaiser Francesco Giuseppe. In ottobre Garibaldi entra nello Stato Pontificio, ma l'esercito sardo è costretto a farlo sloggiare, dato che il Papa è stato preso sotto protezione dai francesi. Garibaldi viene messo agli arresti, i francesi spadroneggiano.

3/1/1867 Grande festa organizzata unitariamente dalla corale (Liedertafel) e dalla società di ginnastica (Turnverein). Con l'occasione s'è inaugurata la nuova Sängerhalle (sala per concerti corali) nell'hotel "Alle due Chiavi".
Ci si lamenta delle cassette per la raccolta della posta, secondo taluni inefficienti.
5/1/1867 Alla birreria "Kräutner" alle 19 gran concerto dell'orchestra d'archi del 17° reggimento di fanteria Barone Kuhn. Dirige Alfons Czibulka. L'ingresso costa 10 corone.
9/1/1867 E' morto il conte Ludwig von Sarnthein, grande benefattore. La tipografia Eberle ne vende i ritratti fotografici, precisandone i titoli: conte Ludwig di Sarentino, signore di Rottenbuch, Kellerburg e Kranzelstein, consigliere segreto e camerlengo di Sua Maestà l'imperatore e commendatore dell'ordine di Francesco Giuseppe.
Si apprende da una notizia di contenuto più vasto che a Bolzano, dopo aver frequentato la scuola principale (Hauptschule), agli scolari non resta che il passaggio al ginnasio dei Padri Francescani o la prosecuzione degli studi nel Tirolo italiano, a meno che i genitori non li indirizzino agli studi commerciali all'estero.
14/1/1867 Processo per incendio doloso. Accusato e condannato il 16enne Antonio Deberto, un asociale che aveva appiccato intenzionalmente il fuoco al fienile di tale A.Faller, in Varna. Si riuscirono a salvare dalle fiamme il proprietario del maso, sua moglie e i sei figli, ma non un servo che scomparve. Il Deberto, già dichiarato irrecuperabile da una struttura assistenziale, viene condannato a 18 anni.
La prossima entrata in funzione della linea ferroviaria tra Innsbruck e Bolzano danneggerà quanti lungo quella tratta lavorano nel mondo dei trasporti, dai proprietari di carrozze, agli stallieri, ai maniscalchi, agli albergatori, ristoratori ecc. Il treno faciliterà l'afflusso di prodotti che faranno concorrenza a quelli locali.
15/1/1867 Nel corso della guerra del 1866 (la terza guerra dell'indipendenza italiana) sono transitati per Bolzano 3.000 ufficiali, 130.000 uomini, 5.000 cavalli, tanto da nord a sud quanto da sud a nord.
16/1/1867 Nel 1866 sono morte a Bolzano 327 persone (147 maschi e 180 femmine). Tra i bambini fino a 6 anni ne sono morti 192. Il defunto più anziano aveva 91 anni. I morti di tubercolosi tra gli anziani sono stati 40 (inoltre 31 per debolezza senile, 20 per polmonite, 16 per ictus ecc.). I militari morti sono stati 91 (41 per tifo, 24 per ferite riportate in guerra, 12 per tubercolosi ecc.). Tra questi citiamo il macchiaiolo toscano Raffaele Sernesi, morto prigioniero per ferite riportate in guerra.
A Merano nel 1866 le persone morte sono state 383 (tra le quali 16 stranieri). I nati sono stati 339; i morti fino a 5 anni sono stati 90.
Il direttore-regista del teatro Heiderer si è improvvisamente licenziato. Quattordici persone si trovano pertanto disoccupate, e questo in pieno inverno. Il giornale consiglia agli attori di rinunciare alla direzione, costituirsi in cooperativa e proseguire la stagione. Riuscirebbero così a procurarsi di che vivere.









Trattenimento danzante

17/1/1867 Neve sulla strada tra Innsbruck e Bolzano. La posta è arrivata a Bolzano con cinque ore di ritardo.
Fermo di due prostitute, una proviene dalla val Pusteria, l'altra abita a Bolzano. Nei prossimi giorni notizie di questo tipo si faranno frequenti, come anche i fermi di ubriachi e disturbatori della quiete pubblica.
19/1/1867 I componenti la compagnia teatrale fanno sapere "al loro spettabile pubblico" che proseguiranno la loro attività, nonostante l'assenza del direttore. Invitano ad abbonarsi alle prossime otto rappresentazioni.
22/1/1867 "Si ripetono i casi - sintomo significativo di malessere sociale - di ubriachezza tra il gentil sesso. Una donna pesantemente ubriaca che s'aggirava verso mezzogiorno nella Ziegelgasse è stata condotta in guardina. Un'altra è stata ugualmente fermata su denuncia di suo marito per ubriachezza e disturbo della quiete. Quattro giovani apprendisti sono stati multati per grida e comportamento rumoroso ad ora tarda".
26/1/1867 "Come si legge in un interessante libro dal titolo 'I massoni in Tirolo' di Ludwig Rapp, nel 1780 fu costituita (a Bolzano) un loggia massonica della quale fu padrino Adam Weishaupt. Gli interessi di questa loggia rispecchiano il carattere mercantile della città. Cercare tesori, tramutare metalli vili in oro ed altre diavolerie magiche e chimiche impegnarono attivamente gli adepti bolzanini, che fecero venire in città anche il mago conte Cagliostro, perché impartisse insegnamenti e saggezza, e visto che questo non è tutto, studiarono anche la possibilità di produrre un elisir di lunga vita. Questa invenzione tuttavia non avrebbe giovato molto, perché i contadini di Bolzano si proposero di uccidere i massoni e di consumare essi stessi questo elisir". A tanto, tuttavia, non si giunse. Per la precisione, quale fondatore della prima loggia massonica di Bolzano viene indicato Franz von Gumer, borgomastro della città dal 1771 al 1776).









Franz von Gumer fondò la prima loggia massonica a Bolzano

29/1/1867 La polizia ha fermato una prostituta che era scesa ad esercitare a Bolzano contravvenendo alle disposizioni restrittive impostele precedentemente. Fermato un operaio italiano che girava ubriaco in vicolo delle Erbe. Proseguono le recite teatrali.
1/2/1867 Il sindaco di Bolzano Streiter viene eletto (124 voti su 281) deputato alla dieta tirolese.
5/2/1867 Il critico teatrale si compiace del fatto che nonostante il direttore e regista Heiderer abbia abbandonato la compagnia, questa continui a recitare "con raro piacere e trasporto".
6/2/1867 La compagnia teatrale affronterà un nuovo ciclo di rappresentazioni.
Anton Geiderer, sottufficiale del 4° battaglione dei Kaiserjäger era stato comandato di rientrare ad Innsbruck con cinque uomini. A Chiusa era scomparso. Dopo 8 giorni è stato trovato in un fienile: s'era impiccato. Pare che si fosse impossessato di denaro dell'esercito. Geiderer era stato decorato con la medaglia d'argento al valor militare di prima e seconda classe. La sua salma, in quanto suicida, sarà inumata ("Bozner Zeitung" del 12/2) fuori del muro del cimitero, in terra non consacrata.
14/2/1867 "Si ha notizia di un postiglione morto per delirium tremens (Säuferwahnsinn), ed a Foresta per l'ubriachezza di un conducente una carrozza si è rovesciata: una donna è rimasta ferita. Lo scorso anno s'era riferito come, ad esempio, i cocchieri che viaggiano verso Merano si fermano a bere vino ad ogni osteria, tanto che la percorrenza delle diligenze si allunga di un'ora. Cosa, questa, piacevole per i signori cocchieri ma spiacevole per i passeggeri, che sono ostaggi dell'umore di questi personaggi". Si invoca l'intervento delle autorità.


15/2/1867 La "Bozner "Zeitung" continua a dare rilievo nella cronaca ai casi di persone fermate per vagabondaggio, ubriachezza e prostituzione. Oggi spicca il caso di una ex prostituta ("eine Dame welche ehemals der Halbwelt angehörte") fermata per disoccupazione, vagabondaggio, mancanza di mezzi di sostentamento e perché totalmente ubriaca.
16/2/1867 L'orologio del duomo torna a fare i capricci. Il giorno 14 segnava le ore con un anticipo di 16 minuti. "Dal momento che questo attentato alla nostra misurazione del tempo non è ascrivibile alle nostre modeste manifestazioni carnevalesche, è necessario esprimere la più seria istanza perché si ponga rimedio senza ulteriori indugi a questo disagio".
18/2/1867 Un insolito caso in tribunale. Il 51enne Johann W. Aveva rivolto una domanda ad un deficiente muto che, in quanto tale, non era riuscito a rispondergli. E così W., pensando si trattasse di un italiano scortese, lo aveva colpito al capo con un'asse, procurandogli serie ferite. E' stato condannato a tre mesi di carcere ed a versare al povero deficiente, definito "Cretin", dieci fiorini per danni.
19/2/1867 L'attrice Franzmiller noleggia costumi carnevaleschi per signore. Sono di buon gusto ed eleganti.
20/2/1867 L'orologio del duomo è ora in anticipo di mezz'ora.
27/2/1867 Si conclude anzitempo la stagione teatrale. Gli abbonati saranno rimborsati.
28/2/1867 Ballo dei sottufficiali allo "Schwarzer" fino alle ore piccole. Tra le danzatrici notate belle toilettes.
1/3/1867 Il granduca di Toscana è giunto a Gries in visita a sua figlia, che soggiorna a villa Aufschnaiter.
Il primo ballo carnevalesco in teatro è stato un mezzo insuccesso. Poche maschere. Quattro dame apparse vestite da cavallerizze se ne sono andate poco dopo.
2/3/1867 Si annunciano a Bolzano grandi gare di tiro a segno per il 3 e 4 marzo. Il primo classificato otterrà 2 ducati, il secondo ne riceverà uno.
Una pagina di inserzioni pubblicitarie annuncia numerosi balli carnevaleschi.
5/3/1867 Il giornale elenca gli iscritti alla locale Camera di commercio che esporranno all'Esposizione mondiale di Parigi, precisando anche gli oggetti e i prodotti che saranno da loro presentate.
Successo del secondo ballo in teatro. Il palcoscenico era stato trasformato in un giardino fiorito, con una fontanella d'acqua. Numerose belle signore in eleganti toilettes.
Si vedono le prime rondini.
7/3/1867 Si sono svolti, con gli onori militari, i funerali del tenente Franz Koutnik, ferito nella battaglia di Custoza l'anno precedente. Era ricoverato all'ospedale.
9/3/1867 Il giornale si rammarica del fatto che il tenente ferito a Custoza non sia stato a suo tempo promosso capitano, un riconoscimento che avrebbe meritato.
12/3/1867 La Camera di commercio si adopera perché la stazione di Bolzano, quando sarà completato il tratto ferroviario tra Innsbruck e Bolzano, non venga declassata a stazione di secondaria importanza. Giungono assicurazioni che essa sarà anzi
ingrandita.
Il parco della stazione di Bolzano ("i nostri Campi Elisi") si presenta in condizioni deplorevoli. Una cancellata tiene lontani i giovani, dove ci dovrebbe essere dell'erba c'è solo della terra polverosa, cespugli ed alberi si trovano in condizioni disperate.
20/3/1867 Una compagnia teatrale formata da dilettanti locali e la banda musicale si produrranno a favore del fondo per i poveri. Ne uscirà un "successo brillante".
21/3/1867 Per il prossimo arruolamento, cui Bolzano deve contribuire con 13 reclute, sono estratti per ora 26 nomi. Chi non intendesse prestare il servizio militare poteva indicare un suo sostituto oppure pagare una forte somma.
La guarnigione inizia oggi il periodo quaresimale con le confessioni che termineranno il 10 aprile nella chiesa dei Cappuccini. Le prediche saranno tenute il 22 marzo, e il 5 e 12 aprile, nella "krainische Sprache" (sloveno?). Dopo le prediche seguiranno le litanie, poi tutte le volte suonerà la banda e seguiranno la benedizione cantata e l'inno nazionale.
22/3/1867 Il tribunale giudica il 19enne Johann Toretta ("rectius Pichler"), pregiudicato ed elemento asociale. Il 14 gennaio aveva appiccato il fuoco al fienile di Christian Patiß, provocando un danno di 100 fiorini, e questo per vendicarsi di un vicino di casa del Patiß che non gli aveva concesso ospitalità. Lo stesso Toretta aveva commesso anche un furto sotto i Portici con tale A.S., che a sua volta aveva effettuato un altro furto con Ch.K. ai danni di un contadino di Vanga. La pena maggiore per questi reati è stata irrogata al Toretta: 15 anni di carcere duro.
23/3/1867 Proseguono i sorteggi per gli arruolamenti. Oggi è la volta, tra l'altro, di Gries e Dodiciville, che nel secolo successivo saranno inglobate in Bolzano. Come Come ogni settimana anche oggi il giornale rende noto il programma della "musica in piazza", che tutte le domeniche viene tenuta nella Johannsplatz ad opera della banda della guarnigione.
Il padre guardiano dei PP. Francescani nella sua predica settimanale se l'è presa con la "Bozner Zeitung", che trascurerebbe l'informazione religiosa. Il prete ha espresso la sua meraviglia su come una persona pia possa leggere questo giornale. Nella sua risposta la "Bozner Zeitung" scrive: "i nostri lettori sanno che noi esprimiamo il punto di vista liberale, del progresso, della legalità, del diritto e della moralità". Il giornale non ha mai scritto nulla contro la religione, in tal caso si sarebbero mosse le autorità. Rivendica invece la libertà di espressione. Conclude invitando il padre guardiano a precisare in quale articolo si sarebbero lese religione e moralità. Alla fine esprime l'intenzione di "ricorrere alla protezione della legge nel caso non si ponga fine ad attacchi perfidi e ingiustificati e non si termini con la strumentalizzazione del pulpito a fini politici".
26/3/1867 Tragica conclusione di uno scherzo, in tribunale. A Meltina all'uscita serale da un'osteria due avventori presero a palle di neve Sebastian P.
Questi si adontò, ne nacque una rissa, nella quale il P. inferse un coltellata ad Alois L., che morì l'indomani in casa. L'accoltellatore, che all'atto del fattaccio si trovava in stato di ubriachezza, è stato condannato a tre anni di carcere duro.
Si ipotizza per il primo di agosto il completamento della linea del Brennero. Corre voce che tra Verona e Monaco sarà istituita una linea diretta che consentirebbe di coprire la tratta in 14 ore e un quarto.
27/3/1867 Un lungo articolo loda l'istituzione delle "Kolpinghäuser", case destinate ad accogliere gli apprendisti per toglierli dalla strada e dalle osterie, e offrire invece loro un ambiente rassicurante nel quale trascorrere il tempo imparando varie materie e dedicandosi ad impegni di creatività manuale. Recentemente all'interno del "Kolpinghaus" (si trova nell'attuale via dell'Ospedale, ndr) nella vasta sala di cui dispone si sono tenute recite ed altro. La cittadinanza è intervenuta.
A Trento s'è voluto festeggiare l'onomastico di Garibaldi. La polizia è dovuta intervenire per evitare l'esposizione di tricolori. Nella notte in città si sono fatti esplodere numerosi petardi. Si sono visti anche dei bengala.
28/3/1867 Il Granduca di Toscana che da quattro settimane si trova a Gries nella villa Aufschnaiter in vista a sua figlia Maria Antonietta partirà domani per la Boemia. La salute di Maria Antonietta ha tratto grande giovamento dal soggiorno a Gries.
I musicisti della banda del "Musikverein" minacciano uno sciopero se non si viene loro incontro sulla base delle 15 richieste che hanno formulato. Hanno rimesso a disposizione della direzione gli strumenti che erano stati loro affidati.
29/3/1867 S'è ottenuto che alla stazione ferroviaria di Bolzano sia realizzata un'officina meccanica.
E' prossima la realizzazione nel Trentino di opere militari di difesa (forte di Civezzano ecc.). Il governo si preoccupa dell'educazione nazionale della gioventù, minacciata da idee secessioniste. Gli studenti trentini a Padova s'indirizzano pericolosamente verso il "predicatore itinerante" ("Wanderprediger") Garibaldi.
3/4/1867 A seguito delle dimostrazioni del 14 e 19 marzo a Rovereto, Trento, Riva, Valsugana ecc. sono stati operati numerosi arresti. Si elencano 12 nomi, seguiti da un 'eccetera'.
Si protesta per la scarsa illuminazione (a gas) di ponte Talvera.
5/4/1867 In base ad un accordo italo-austriaco si sono precisaste le linee telegrafiche che metteranno in collegamento Austria e Italia. Le linee sono sei. La quinta linea collega Bolzano, Verona e Venezia via Borghetto; la sesta Bolzano, Verona e Milano, sempre via Borghetto.
6/4/1867 Il "noto pubblicista e leader dell'opposizione alla camera bavarese" Theodor Brater è ospite di Bolzano per motivi di salute. E' il fondatore del giornale "Süddeutsche Zeitung".
E' in visita a Bolzano lo storico Theodor Mommsen. In compagnia del sindaco Streiter è andato a vedere la pietra miliare romana che si trova nella residenza nobiliare di Mareccio (ora nel museo civico, ndr). Si è poi incontrato con il direttore del ginnasio P.Flavian Orgler che gli ha mostrato una interessante iscrizione etrusca e poi l'altare gotico nella cappella di S.Erardo (sicuramente si tratta dell'opera di Hans Klocker, oggi sull'altar maggiore).









Theodor Mommsen

Mommsen, fondamentale studioso di storia romana, fu insignito del premio Nobel. Dopo essersi fermato a Bolzano proseguirà per Cles (sicuramente per prendere visione della "tabula clesiana", con la quale l'imperatore Claudio concedeva la cittadinanza romana agli Anauni, ndr).
8/4/1867 Sala esaurita in teatro per il secondo appuntamento proposto dalla compagnia teatrale. Si è prodotto anche il complesso musicale della guarnigione militare.
Un corrispondente trentino della "Perseveranza" scrive che la curia di Trento ha intenzione di sostituire i preti tedeschi a quelli italiani nel Sudtirolo tedesco. La "Bozner Zeitung" aveva scritto (vedi 31/8/1866) che il dilagare della lingua italiana nel Sudtirolo tedesco era facilitato dal fatto che nelle chiese e nelle scuole i preti officianti ed insegnanti parlavano italiano.
9/4/1867 Uno spacciatore in tribunale. Si tratta di Antonio Moro, da Udine, che a Bressanone il 30 aprile, giorno di mercato, aveva spacciato banconote false da un fiorino. Fu arrestato in un locale pubblico e trovtoa in possesso di numerose altre banconote dello stesso taglio, che sono state riconosciute come stampate dal falsario Pietro Bezzetta. E' stato condannato a 12 anni.
17/4/1867 Sua Altezza Imperiale il principe Carlo Teodoro duca di Baviera e il principe Leopoldo di Baviera provenienti da Innsbruck sono qui giunti ed hanno pernottato all'hotel Kaiserkrone. Proseguiranno per l'Italia.
18/4/1867 Venerdì prossimo il noto predicatore don Cigola di Trento terrà una predica in duomo.
19/4/1867 Pubblicità: Nei locali retrostanti l'ex albergo "Leone" sarò aperto il giorno 22 un bagno pubblico. "Si potranno effettuare bagni caldi e freddi dalle 5 del mattino alle 9 di sera, con la comodità che ogni cliente può dosarsi a piacimento l'acqua calda che sgorga direttamente nella vasca. Si posso effettuare anche docce".
24/4/1867 "Finalmente chi ha la responsabilità dell'orologio del duomo è uscito dal suo letargo e noi riconosciamo con soddisfazione che i ricorrenti anticipi delle lancette vengono ora frenati dai suoi interventi. Ma di tanto in tanto si registrano ora dei ritardi che hanno superato i 7 minuti, cosa che non si addice alle buone abitudini di un orologio a pendolo".
25/4/1867 Assistiamo con compiacimento alla costruzione dei primi marciapiedi. Ma altre strade, come via Argentieri, ne sono ancora prive.
26/4/1867 La pietra miliare dell'imperatore Tiberio Claudio, rinvenuta a Parcines, è sistemata ora indecorosamente tra cataste di legname a castel Mareccio. Non è possibile trovarle una sistemazione confacente?
27/4/1867 Si annunciano gare di tiro a segno (Freischiessen) a Bolzano dal 1° al 3 maggio e Kaiserschiessen a Caldaro dal 28 aprile al primo maggio. Inoltre ad Appiano Freischiessen dal 30 aprile al 1° maggio.
29/4/1867 Ogni tanto emergono voci sul passaggio Tirolo italiano all'Austria. Alcuni ipotizzano che si voglia spostare il confine a Prato Isarco e Gargazzone, o addirittura al Brennero. Ne scrive la "Tiroler Zeitung".
30/4/1867 Un tale vuol farsi un tè ma la fiamma, alimentata a "spirito", non è abbastanza vivace. Vi getta allora della polvere nera. La conseguente esplosione scardina una finestra che finisce in strada. Il tale si trova avvolto dalle fiamme, ma se la cava.
2/5/1867 Smentita sulla vicenda del tè. L'interessato narra che la polvere da sparo si trovava sul comodino. Nel soffiare sulla candela per spegnerla, una scintilla è finita sulla polvere infiammandola.
Alla "Kräutner Bierhalle" in piazza del Grano dà concerto il musicista cieco Anton Rössl, violinista e flautista, accompagnato da elementi dell'orchestra militare.
3/5/1867 Quattro cadaveri sono stati trasportati attraverso Bolzano dalle acque dell'Isarco. Forse si tratta di operai infortunati lungo la strada ferrata in costruzione. Una salma priva di testa e braccia è stata recuperata.
4/5/1867 La Cassa di Risparmio dispone di capitali da prestare al 4,5%, su garanzia immobiliare.
7/5/1867 "Nell'immondezzaio del mugnaio Rössler è stata rinvenuta stamane la salma di una donna".
9/7/1867 Un anziano bracciante si è impiccato nella proprietà Eisenkeller, a S. Maddalena.
10/7/1867 Tre Wälschtiroler (ossia trentini) viaggiano su un carro di vino verso Laives. Uno dei tre ne cade, è travolto e muore.
17/5/1867 Il governatore Ritter von Toggenburg in compagnia del sindaco Streiter ha fatto visite (4 ore) a due scuole: la Unterrealschule e la Knabenhauptschule. Il governatore s'è reso conto dell'assoluta necessità che la Hauptschule sia ampliata. Domani visiterà la scuola femminile ed il ginnasio.
18/5/1867 Il 23 marzo il "Südtiroler Volksblatt" aveva attaccato la "Bozner Zeitung" con un articolo dal titolo "Bozner Zeitung und Antichristentum". Vi si leggeva che la "Bozner Zeitung" è animata da spirito anticristiano. I responsabili, Gotthard Ferrari e Ferdinand Siegmund, querelano il "Südtiroler Volksblatt" e si va così al processo, cui il giornale dedica più pagine, rimandandone la continuazione ad un prossimo numero.
21/5/1867 Il giornale attacca "la nostra lodevole polizia" riferendo due episodi, peraltro trascurabili.
22/5/1867 Prosegue il lunghissimo racconto del processo di cui al 18/5.
25/5/1867 Ultima puntata del processo (La sentenza era stata proclamata il giorno 13!). Il sacerdote Anton Oberkofler, redattore responsabile del "Südtiroler Volksblatt", viene condannato al pagamento di 50 fiorini da versare al fondo per i poveri, nonché al pagamento delle spese processuali.
27/5/1867 Processo per omicidio. E' il 17 febbraio quando a Salorno una compagnia di giovanotti si ubriaca passando da un locale all'altro. Esplode una rissa ed il 24enne Alois Plank infierisce a bastonate su Johann Saltuari, padre di tre bambini (uno è sordomuto), che s'era inserito per fare da paciere, ma muore. Condanna a sei anni e mezzo di carcere duro, pagamento di 500 fiorini ai figli del defunto.
1/6/1867 Gli esami di pubblici per gli studenti di ginnastica avranno luogo il giorno 3 nella palestra. Si invitano i genitori ad assistervi. La ginnastica è assai importante per una buona salute.

Si annunciano in piazza Domenicani "quattro prodigiosi esseri umani", e cioè:
1) una gigantessa ungherese di 24 anni, pesante 300 pfund e alta sei piedi;
2) un nano di 26 anni che pesa 47 pfund ed è alto 33 pollici;
3) un giovane albanese di 14 anni;
4) un boscimano, proveniente dalla zona più calda dell'Africa.
Primi posti 20 corone, secondi posti 10 corone.
Suicidio di un apprendista calzolaio di Egna, dietro alla seconda stazione del Calvario, sul Virgolo. Aveva caricato la sua pistola con tanta polvere, che la testa gli si è divisa a metà.
4/6/1867 "Il nostro parco cittadino abbisogna tutti gli anni di un lungo periodo di cure, come un malato grave, perché la nostra gioventù perduta (hoffnungsvolle Jugend) tratta le pianticine appena interrate in maniera barbara". E' stato sorpreso addirittura un ragazzo che ne stava portando via una. E' stato fermato un altro giovane che aveva lanciato petardi tra bambini che giocavano.
Sono iniziati i corsi domenicali di recupero per studenti in difficoltà e per apprendisti. Il sindaco ha fatto presente che ne trarrebbero beneficio anche gli adulti.
6/6/1867 Sorpresi mentre stavano pescano monete dalla cassetta delle elemosine del santuario di Maria di Trens, sono stati condannati dal tribunale le pregiudicata Maria Oberthaler (22 condanne precedenti) e Josef Haideegger "notoriamente ladro". Per la prima sei anni di carcere duro, per il secondo quattro anni.
La banda musicale "come apprendiamo da fonte attendibile" suonerà in fuuro nello spazio a fianco dell'Isarco (ove ora si trova il parcheggio multipiano). Perché non nella Johannsplatz o in piazza della Mostra? Il giornale suggerisce il parco della stazione, il cui viale è diventato un autentico "Corso" (cioè, la via del passeggio).
7/6/1876 Per il prossimo anno scolastico si annuncia a Bolzano l'apertura di una scuola privata per ragazze, nella quale l'insegnamento sarà impartito in tedesco, italiano e francese. Firmano l'inserzione pubblicitaria Amalie e Mathilde von Perkhammer.
Si annuncia l'annuale grande processione a Pietralba per il prossimo martedì. Si parte da Bolzano alle due di notte e si rientra alle 20.
Si è giudicata ad Innsbruck un'agitatrice roveretana di nome Adalgisa, titolare di un negozio di moda nel quale è stato trovato materiale antiaustriaco. La "giovane e fresca signora", vestita di nero, è stata condannata a tre mesi di carcere duro.
Si pubblica il calendario degli esami scolastici, classe per classe, prima quelli femminili, quindi quelli maschili, dal 13 al 25 giugno. Si concluderanno con una Messa.
8/6/1867 Nel corpo di una notizia relativa ad un processo per rissa si legge: "L'imputato (…) è uno dei numerosi individui che sabato e domenica si bevono il denaro guadagnato durante la settimana, e in condizioni inumane (unmenschliche Zustände) disturbano la popolazione di Bolzano". Nel caso specifico Pietro Segna, da Brez, viene condannato a nove mesi.
Gravi danni agli allevamenti di bachi da seta nell'Oltradige e nella Bassa Atesina per un'epidemia.
13/6/1867 Il bambino ha cinque anni e piange fastidiosamente. La cuoca Anna P., innervosita, per farlo tacere lo colpisce al capo con un mestolo, ma con tale violenza che il bambino poco dopo sviene. Commozione cerebrale. La cuoca viene condannata a un mese di carcere semplice.
14/6/1867 Grandinata a St. Peter e Fuchs in Loch. "Gente superstiziosa ne ha dato la colpa al sacrestano che avrebbe suonato le campane in ritardo". Il giornale chiosa: "Contro argomenti così convincenti non c'è ovviamente alcuna possibilità di replica".
17/6/1867 La banda militare terrà un altro concerto sulla riva dell'Isarco, sulla "Tuchbleiche", ove oggi si trova il garage multipiano.
A Peri la guardia di finanza italiana blocca un'imbarcazione che trasportava verso sud sigari di contrabbando. Alcuni contrabbandieri fuggono a nuoto. L'Adige era navigabile.
19/7/1867 Il direttore del ginnasio dei Francescani, P.Flavian Orgler, è ammalato. Il comune stanzia 100 fiorini per assicurargli un periodo di cura ai bagni.
21/7/1867 S'è tenuta la processione del Corpus Domini- Una compagnia della guarnigione ha preso parte al corteo con la banda. All'ultima stazione, nella Johannsplatz, si sono presentati anche gli alti gradi della guarnigione. I militari hanno sparato cariche a salve.









Spettacolo di magia in piazza Domenicani

Dopo una solenne Messa ha avuto luogo la distribuzione delle pagelle alle scolare della Mädchenschule e agli scolari della Unterreal- e della Hauptschule, così come ai ragazzi della Trivialschule. Le scolare e studentesse sono 704 (nove quelle che hanno scelto il corso magistrale), scolari e studenti sono 744, i corsi di ripetizione sono stati frequentati da 202 persone.
27/6/1867 Domani venerdì si distribuiscono le pagelle nel ginnasio dei PP.Francescani. Gli studenti sono 276.
28/6/1867 La giunta comunale ha riconosciuto all'unanimità la necessità di costruire una nuova scuola per ragazzi e ragazze. Un comitato esaminerà le varie proposte per la costruzione del nuovo edificio.
1/7/1867 L'Alpenverein austriaco ha tenuto a Vienna l'ultima assemblea annuale. S'è detto che la popolazione tedesca del Sudtirolo orientale è in veloce calo e prossima all'estinzione. La sopravvivenza del gruppo tedesco può essere aiutata sostenendone le scuole con l'invio di libri ecc. Vanno anche sostenute finanziariamente.
Notizie dall'America informano che Massimiliano, imperatore del Messico e fratello di Francesco Giuseppe, è stato fucilato dai rivoltosi. Era stato anche viceré del Lombardo-Veneto.









Massimiliano, imperatore del Messico e fratello di Francesco Giuseppe

5/7/1867 All'esposizione mondiale di Parigi la camera di commercio di Bolzano nel VII gruppo, 73a classe, (bevande fermentate) ha ottenuto una medaglia di bronzo. Bronzo anche per l'antiquario bolzanino Thuille che ha presentato un altorilievo di Peter Nocker.
6/7/1867 Si apprende di altri riconoscimenti ottenuti a Parigi da espositori di Rovereto, Trento, Bolzano e Riva.
Feriti a Brixlegg in una rissa scoppiata tra operai trentini ed italiani in un cantiere ferroviario. Il giornale ironizza sul buon sangue che corre tra trentini e sudditi del "Re Galantuomo" (in italiano nel testo).
8/7/1867 Giungono da varie fonti conferme sulla notizia della fucilazione di Massimiliano in Messico.
10/7/1867 Processo per omicidio. A Funes tale M. e tale Pramsohler erano da tempo in lite. Un giorno il P. sparando attraverso una porta chiusa colpisce e uccide M. Condanna 8 mesi.
11/7/1867 Si propone di trasformare la Johannsplatz (oggi piazza Walther) in un passeggio, sistemandovi una fontana e degli alberi.
Ancora un articolo sull'opportunità di allontanare l'orinatoio della Johannsplatz, sito sotto il porticato della scuola femminile.
Tra i tanti crocifissi esposti in pubblico a Bolzano ce ne sono anche molti brutti, e malridotti. Non sarebbe possibile rimpiazzarli?
13/7/1867 Al ponte sull'Isarco si esibiscono alcuni tuffatori in "un grande e brillante spettacolo artistico". Il tutto avviene i giorni 13 e 14, inizio alle 8 (di sera?).
15/7/1867 Allo spettacolo hanno assistito molte centinaia di persone. Il tuffatore Albert Schwimmer (sic) si è lanciato più volte in acqua esibendosi nel "Salto Mortale" (in italiano nel testo) ed anche con razzi accesi nelle mani e sul cappello.
16/7/1867 "Programma del concerto in piazza oggi alle 6 ½ nella Johannsplatz oppure Musterplatz (non siamo riusciti ad appurare ove realmente si svolga) ecc."
17/7/1867 Ancora un articolo di protesta sulla dislocazione infelice dell'orinatoio pubblico nella Johannsplatz, proprio sotto il portico della scuola femminile.









Il portico della Mädchenschule, oggi Hotel Città

In Valtellina c'è il colera.
19/7/1867 S'annuncia per il giorno 20 un treno di prova che percorrerà per la prima volta la tratta Bolzano-Vipiteno.
22/7/1867 Marcia d'addestramento della guarnigione di Bolzano. Sono partiti alle 6 dalla caserma ed arrivati a Collalbo alle 9.
A Prissiano è apparso un orso. I cacciatori sono in fermento.
23/6/1867 Si sono conclusi i viaggi di prova dei treni sulla nuova tratta Bolzano-Innsbruck. Dal giorno 26 inizierà il traffico merci, con un convoglio al giorno, che rientrerà nel giorno successivo. Il tragitto Bolzano-Innsbruck durerà 11 ore, fermate comprese. Senza fermate la percorrenza sarebbe di sole 6 ore e 5 minuti.
25/7/1867 A Vipiteno la locomotiva viene soprannominata "carro funebre", perché i treni condannano a morte numerose attività imprenditoriali legate al traffico delle diligenze (trasporti, stazioni di posta, maniscalchi, trattorie ecc.)
26/7/1867 "Ieri sera è giunto a Bolzano proveniente da Innsbruck il primo convoglio ferroviario, costituito dalla locomotiva, un vagone postale, un vagone passeggeri e un vagone per il personale ispettivo (Ispektionswagen); pertanto, per la prima volta una locomotiva ha superato il valico del Brennero. La locomotiva era adorna delle insegne e bandiere austriaca e tirolese. L'inaugurazione avrà luogo nella seconda metà d'agosto".
Un comunicato firmato dal vicesindaco Marchesani informa che in Lombardia, e particolarmente nelle province di Bergamo e Brescia, attigue al Tirolo, ha preso piede un'epidemia di colera. Si sono osservati casi anche nel Tirolo italiano. Pertanto si procederà ad una serie di misure preventive, come la disinfestazione di camere d'alberghi, di gabinetti, si raccomanda la pulizia delle abitazioni, evitare sovraffollamenti, mangiar sano, evitare la frutta non matura ecc.
27/7/1867 A Prissiano non ci sarebbe un orso solo, ma ben tre. Domenica i cacciatori bolzanini faranno una battuta.
30/7/1867 Un uomo è stato assassinato presso Gratsch (alta Pusteria). Si chiamava Karl Wilhelm Riehle, è originario di Stoccarda e dai suoi vestiti si direbbe essere persona di buon livello sociale. Essendo protestante è stato sepolto - a Dobbiaco - fuori dal recinto del cimitero, in terra non consacrata.
6/8/1867 Stamane alle nove è stata celebrata in duomo una solenne Messa funebre in suffragio dell'imperatore Massimiliano del Messico. Ha officiato il prelato di Gries, stante l'indisposizione del prevosto. Grande folla e autorità.
8/8/1867 A Cortina d'Ampezzo dopo dieci giorni di processioni è finalmente caduta la pioggia.
10/8/1867 Alla stazione ferroviaria di Bolzano sono in corso vari lavori, come la realizzazione di una tettoia metallica sopra la pensilina. Il traffico merci intanto prosegue regolarmente, e tra breve sarà dato il via anche al traffico passeggeri.
12/8/1867 La "brava" banda militare di Bolzano eseguirà domani in piazza la marcia turca eseguita giorni fa a Vienna alla presenza del sultano. E' composta da Guatelli. In programma anche musiche di Mercadante, Rossini e Verdi.
14/8/1867 La direzione della ferrovia del Brennero ha devoluto 6.000 fiorini ai poveri dei territori attraversati.
16/8/1867 E' stato stampato il tariffario della ferrovia del Brennero (Peri-Kufstein). E' reperibile presso le stazioni site lungo il percorso.
Un ampio e interessante articolo di pubblicità redazionale: "In questi tempi di continui progressi è venuto meno anche il pregiudizio che le donne non abbisognino di cultura. Certamente la direttrice esistenziale dell'uomo è ben diversa da quella della donna, ma non perciò si deve dire che la sua educazione debba essere trascurata. La donna deve incaricarsi delle faccende domestiche, proprie o altrui, deve curarsi della crescita dei bambini in qualità di madre o di educatrice, deve sapere alimentare le relazioni umane e realizzarvisi, sia che si tratti della ristretta cerchia familiare, sia che si tratti della cerchia allargata del vivere sociale. Per tutte queste cose sono necessarie cognizioni che non sono innate, ma debbono essere apprese. E se in uffici commerciali all'estero incontriamo donne attive come cassiere o contabili, questo comprova la circostanza che il genere femminile merita un'istruzione superiore. Non dobbiamo a questo punto sottacere che nella nostra città esiste un istituto educativo che offre una formazione appropriata al genere femminile che si fa avanti, che educa le ragazze al viver pratico e che fornisce loro le conoscenze necessarie. Noi ci riferiamo alla scuola privata (sita sotto i Portici italiani al n° 240) che le signorine Amalie e Mathilde von Perkhammer hanno fondato per anticipare un futuro positivo, essendo il programma dell'istituto orientato ad insegnare alle allieve cognizioni reali e pratiche e per farne vere donne; perché solo una donna educata e formata è per il suo uomo un appoggio sicuro, un fedele amico, e ciò non solo nei giorni del benessere, ma anche in quelli delle preoccupazioni e delle difficoltà. Che questo istituto venga diretto con autentico spirito pedagogico sono le stesse (signorine von Perkhammer) a garantirlo. La signorina Amalie è stata 4 anni nel pensionato Nonnberg di Salisburgo, 3 anni nel pensionato Sacré-Coeur di Riederburg, 3 anni nel pensionato Sacré-Coeur di Blumenthal in Olanda come insegnante, un anno nel pensionato Sacré-Coeur di Padova come insegnante e 3 anni come governante. La signorina Mathilde è stata 3 anni nel pensionato Nonnberg di Salisburgo, inoltre 5 anni nel pensionato Sacré-Coeur di Riedenburg, poi due anni come governante in una famiglia scozzese parte in Germania, parte in Italia, finalmente gli ultimi due anni governante presso i marchesi Pallavicini a Parma. La signorina Paula von Perkhammer è stata 3 anni a Nonnberg e 4½ anni nel pensionato Sacré-Coeur a Riedenburg. Pertanto oggi si offre ad ogni padre di famiglia la possibilità di affidare sua figlia ad un istituto che garantisce alla città di Bolzano i suoi frutti migliori e benedetti. Non abbiamo dubbi, che il pubblico aderirà a questa iniziativa in ampia misura".
19/8/1867 Compleanno del Kaiser. La sera precedente sono suonate tutte le campane e dal Virgolo si sono fatti sentire i mortaretti. Il mattino dalle 4 nuovo scampanio e le bande militare e civica hanno percorso le vie della città per dare la sveglia. Alle 9 un battaglione della locale guarnigione si è schierato nella Johannsplatz e in duomo presenti le autorità il prelato di Gries ha celebrato un rito solenne. Folla.
Per ragioni sanitarie (colera) si annullano i mercati di Romeno, Riva, Pergine, Roncegno, Lasino e Primiero.
Si annuncia per il 24 agosto l'entrata in servizio della ferrovia del Brennero.









L'annuncio dell'entrata in funzione della ferrovia.

20/8/1867 Si diffondono ulteriori voci sui danni che la ferrovia provocherebbe al territorio: chiusura di attività connesse ai trasporti ecc. Si replica in una corrispondenza "Il Tirolo è una terra povera, ed anche se produce beni superiori alle necessità locali (vino nel Sudtirolo, e nel Nordtirolo sale, minerali, lino e bestiame) in realtà la terra garantisce a chi vi abita con tutta la buona volontà solo la metà del necessario. La ferrovia consente di esportare il nostro scarso superfluo a un terzo di quanto costa il trasporto attuale, con carri, e ci porta i tanti prodotti che ci sono necessari, in particolare grano e merci provenienti da oltre oceano, ad un costo molto basso (…). Il treno trasporta alla volta molte centinaia di persone, con bagagli e merci, in più anche cavalli e carri, e questo comodamente e a buon prezzo. Non è questo un grande vantaggio per i viaggiatori, per il commercio e gli scambi? Le ferrovie avvicinano gli stati e i territori di tutto il mondo(…). Si può dire a ragione che sono un eccellente strumento nelle mani della Provvidenza, per la crescita del benessere spirituale e materiale di tutto il mondo!" Tuttavia una chiosa della redazione non è d'accordo col corrispondente sul tema delle tariffe basse: quelle delle ferrovie austriache sarebbero le più elevate al mondo. Ma un'inserzione pubblicitaria della ditta Moser&Christanell fa sapere che con l'entrata in attività della "Brennerbahn" diminuiranno di 50 corone al quintale i prezzi del sale, della farina, della calce idraulica, del burro e dell'olio di foca e balena.
23/8/1867 A sera partirà da Bolzano l'ultima diligenza diretta ad Innsbruck. Entrerà invece in funzione il treno. Il primo convoglio partirà da Vienna alle 21 e giungerà a Bolzano alle 23,30 del giorno successivo. Il giornale dettaglia gli ulteriori orari dei treni sulla linea Bolzano-Vienna.
27/8/1867 Si auspica che con l'entrata in funzione della ferrovia a nord di Bolzano si migliori anche il servizio postale con diligenze tra Bolzano e Merano. Attualmente la percorrenza tra le due città è di 4 ore, anche per le frequenti soste dei postiglioni nelle varie osterie. Sulla tratta si potrebbero ora introdurre le diligenze dismesse sulla linea del Brennero per l'avvento del treno. Le imperialregie poste potrebbero garantire una percorrenza di due ore e mezza.
Un lungo articolo narra del primo treno giunto a Bolzano da Trento, e poi ripartito per Innsbruck. Era il 24 agosto, niente festeggiamenti, niente mortaretti, ma centinaia di persone sono ugualmente affluite in stazione per assistere al passaggio del convoglio e vivere "un giorno memorabile per il Tirolo". Sul treno sale a Bolzano un giornalista che descrive l'ulteriore viaggio verso nord. Folla nelle stazioni, ma solo a Fortezza di sentono scoppiare i mortaretti. Passa così senza festeggiamenti ufficiali una rivoluzione incruenta che avvicinerà gli spiriti, aprirà strade ai commerci, collegherà la Germania all'Italia. "Sì, noi dichiariamo a gran voce che ci rallegriamo assai per la ferrovia del Brennero, perché rende onore al Tirolo, perché è un'opera gigantesca ("Riesenwerk") che non ha paragoni e supera (in arditezza) la ferrovia del Moncenisio". Anche ad Innsbruck grande folla per assistere all'arrivo del primo treno proveniente dall'Italia, ma niente festeggiamenti.
In piazza Domenicani apre le porte un teatrino delle pulci, con veri insetti addestrati. Inoltre si espongono foto di città lontane.
28/8/1867 Un esempio di orario ferroviario: il treno che parte alle 9,30 da Vienna riparte da Innsbruck alle 17,38, è a Bolzano alle 23,30 e raggiunge Verona alle 5,30 del giorno successivo. Impiega sei ore da Innsbruck a Bolzano ed altrettante da Bolzano ad Innsbruck.
29/8/1867 La locale cantina del signor Simon von Friz ha acquistato da un produttore francese una macchina di nuovissima concezione che imbottiglia il vino in brevissimo tempo, chiudendo le bottiglie con i dovuti tappi.
5/9/1867 Lettera al direttore: che il comune si decida ad allontanare l'orinatoio della Johannsplatz, sito proprio sotto il porticato della scuola!
6/9/1867 Con l'entrata in funzione della ferrovia del Brennero l'arrivo dei turisti a Bolzano è cresciuto "in modo inimmaginabile". Gli alberghi non sono in grado di esaurire tutte le richieste, e così si sono raddoppiate le corse delle diligenze verso Merano. Bolzano intanto punta ad abbellirsi e si pensa di piantare alberi nella Johannsplatz. Ma c'è chi si oppone, temendo ostacoli al mercato del sabato.
13/9/1867 Grazie all'entrata in funzione della ferrovia è cresciuto anche il turismo in Gardena. Il postiglione del "Zum Rößl" ha dovuto raddoppiare le sue corse fino alla stazione di Ponte Gardena.
14/9/1867 Si avvicina la data della Mostra della Frutta. Grazie all'entrata in funzione della ferrovia si prevede un'impennata dell'arrivo di turisti. La "Bozner Zeitung" invita i bolzanini ad affittare camere: il giornale si presta a fare da intermediario. Intanto da Innsbruck sono giunti 85 sacerdoti riunitisi in quella città per il convegno delle associazioni cattoliche, e che avevano deciso di approfittare del treno per visitare la valle dell'Adige.
Il giornale aveva scritto della cattiva qualità dei vini sudtirolesi. Giunge la smentita di alcuni locali bolzanini. Il giornale abbozza, ma ribadisce che è in vendita anche vino di scarsa qualità ("plumper Wein") che fa venire il mal di testa anche se lo si beve in "dose omeopatiche".
17/9/1867 S'è inaugurata la nuova "Casa degli apprendisti". Folta rappresentanza di clero, anche dall'estero.
La Bozner Zeitung" ha raccolto una piccola biblioteca da inviare alle scuole delle isole linguistiche tedesche soffocate dalla maggioranza italofona nel Trentino e Veneto. E' in attesa di altri conferimenti, da parte di volonterosi.
20/9/1867 Sopra Chiusa un corso d'acqua improvvisamente ingrossatosi ha trascinato a valle una struttura in legno destinata a bagni. Cinque morti.
Frutta d'ogni genere è esposta nel palazzo mercantile. L'esposizione è stata inaugurata il giorno 15 dall'arciduca Enrico e dal sindaco Streiter. Gli espositori sono 51, i produttori di vino 33. Tutti i primi premi sono stati assegnati alle colture esemplari dell'arciduca Enrico.
23/9/1867 La mostra della frutta è stata visitata tra sabato e domenica da circa 1.800 persone. Per il terzo giorno di esposizione, lunedì, il prezzo del biglietto d'ingresso è stato abbassato a 10 corone.
24/9/1867 La parallela esposizione di capi d'allevamento nel piazzale del mercato-bestiame è stata in gran parte disertata: gli allevatori si sono dimostrati troppo pigri, nel presentare il loro bestiame migliore. La premiazione ha comunque avuto luogo. Assegnati anche i premi ai vitivinicoltori.
S'inizia un duplice collegamento quotidiano tra Egna e Cavalese con diligenze ("Omnibus"). La prima corsa parte da Egna alle 5 e giunge a Cavalese alle 10.
26/9/1867 A Velturno un corso d'acqua in piena travolge un bagno termale: 7 i morti. Pare non trattarsi de del caso avvenuto il precedente giorno 20 (vedi).
27/9/1867 Le lezioni di ginnastica del professor Schiestl riprenderanno il 1° ottobre. Si effettueranno vari turni, a seconda della scuola di appartenenza degli allievi.
28/9/1867 Nell'Ampezzano, a Lozzo, è scoppiato un incendio che ha distrutto 150 case, compresa la chiesa e il municipio. Otto i morti. Distrutto il bestiame.
4/10/1867 Per festeggiare l'onomastico di Francesco Giuseppe domani in teatro si reciterà una commedia divertente dal titolo: "Parenti gentili". Suonerà l'orchestra d'archi della guarnigione.
5/10/1867 Per festeggiare l'onomastico del Kaiser, come ogni anno la sveglia alla città è stata data dalla banda militare, che ha percorso suonando le vie della città. Messa solenne in duomo.
7/10/1867 Il terzo corpo elettorale ha eletto i suoi rappresentanti al consiglio comunale di Bolzano. Il maggior numero di preferenze è andato a Franz Innerebner: 102 voti.
La musica in piazza del martedì pomeriggio sarà ora eseguita di domenica, dalle 11 alle 12.
9/10/1867 Il corpo nudo di una donna, Anna Gstrein, è stato trovato lungo la strada per Merano, nei pressi di San Maurizio. La donna s'era intrattenuta con i suo amante Rohregger in un locale di Gries. Il colpevole è stato arrestato (ma il giornale non precisa se si tratta o meno del Rohregger).
10/10/1867 Ha votato anche il secondo corpo elettorale di Bolzano. I maggiori voti (40) sono andati al dottor Ferdinand Weller.
Da domani a richiesta generale l'inizio degli spettacoli teatrali è fissato alle 18,30.
11/10/1867 Ed eccoci al primo corpo elettorale. Il maggior numero di suffragi - 33 - li ha ottenuto l'agricoltore Johann Pitscheider.
12/10/1867 E' giunto a Bolzano proveniente da Trento l'Arciduca Albrecht. Al Kaiserkrone ha incontrato le autorità locali. E' seguita l'ispezione delle truppe, dopodiché Albrecht si è recato a Caldaro, in visita all'Arciduca Enrico. Ritorno in serata a Bolzano, dove la banda musicale gli ha suonato a sera la ritirata.
Il matrimonio dell'Arciduca Enrico con la signorina Hoffmann dovrebbe avvenire prossimamente a Graz. La signorina Leopoldine Hoffmann verrebbe nominata contessa di Bolzano. Ricordiamo che Enrico era figlio degli Arciduchi Ranieri ed Elisabetta, sepolti nel duomo di Bolzano.
A Daone un cacciatore uccide un'orsa. I due cuccioli che si trovavano con lei si sono dati alla fuga. Il maschio era stato ucciso in precedenza il 21 luglio. Adesso i cacciatori seguono le tracce dei cuccioli, per ucciderli a loro volta.
16/10/1867 Studenti del ginnasio si recano sul Virgolo per raccogliervi erbe e fiori. Uno di questi precipita da una roccia. Si chiama Mikschik, è figlio dell'esattore delle tasse di Fondo, e "a quanto sentiamo dovrebbe essere morto".
17/10/1867 A teatro si rappresenterà "Un cattivo uomo" ("Ein schlechter Mensch") di Julius Rosen. Negli intervalli si produrrà lo svedese Adolf Sjöden, un virtuoso dell'arpa.
21/10/1867 A Trento viene sequestrata la "Voce Cattolica".
22/10/1867 Il consiglio comunale approva una richiesta, rivolta al parlamento, per l'annullamento del concordato. Bolzano è la prima "città tirolese" a muoversi in questo senso, e s'associa pertanto all'analoga richiesta del consiglio comunale di Vienna.
Viene condannata all'impiccagione la 56enne Anna Stiegler, vedova di Cengles, accusata di omicidio nella persona della nuora 37enne Ursula Wolf che, dopo averla avvelenata con l'arsenico, aveva anche aggredita a letto colpendola al capo. Il lungo racconto del processo, descritto morbosamente per giorni e giorni, terminerà il 2 novembre. Nel corso delle udienze si apprenderà dalla donna che era madre di sei figli, quattro dei quali viventi, che era semianalfabeta, che aveva frequentato la chiesa ma di non aver mai confessato i suoi peccati mortali perché se ne vergognava, che non aveva seguito il catechismo ed aveva dormito durante il rosario, non pregava né la mattina né la sera. Un quadro negativo, pertanto, che deve aver rafforzato nei giudici la determinazione di condannarla a morte.
Le risse sono troppo frequenti. Domenica un giornalista che da Sant'Antonio passeggiava verso il centro ne ha incontrate, lungo il suo percorso, ben quattro.

"Nuove macchine per cucire per famiglie e laboratori premiate a Parigi" sono in vendita a Bolzano nella Karnergasse.
25/10/1867 Nella libreria "Moser" appare un libro stampato a Lipsia dal titolo: "Trento e Trieste debbono restare tedesche o diventare italiane?"
28/10/1867 Si annunciano in val Passiria grandi festeggiamenti per i cento anni dalla nascita di Andreas Hofer. Saranno presenti i vescovi di Bressanone e Trento e il governatore von Toggenburg.
30/10/1867 Il consiglio comunale di Bolzano elegge a proprio sindaco con 27 voti su 28 il dottor Josef Streiter.










A sin. il sindaco Streiter, in un affresco di A. Stolz (part.)

31/10/1867 Teatro di marionette italiane all'albergo "Due chiavi". Ci si diverte "non solo la gioventù italiana, ma anche quella tedesca".
5/11/1867 Negli ultimi 10 giorni il traffico passeggeri tra Kufstein e Peri, i due estremi della ferrovia tirolese, s'è concretizzato in 17.932 persone trasportate e 149.480 quintali ("Zentner") di merce. Con l'entrata in funzione della ferrovia il servizio di diligenze tra Bolzano e l'Oltradige è raddoppiato.
Nel caffè Johann Frick a Gries si annunciano per i giorni 11, 12 e 13 novembre gare di tiro su anatre e oche vive.
9/11/1867 Una donna che nella roggia di via Conciapelli lavava della biancheria cade nell'acqua e vi annega.
In teatro si rappresenta un lavoro di Wallmuth: "Corradino di Hohenstaufen e Giulia Frangipani".
13/11/1867 Una donna che a Gries lava in una roggia un contenitore di latte, cade in acqua ed annega.
Tra i tanti villeggianti di Merano c'è - proveniente dai Cairo - la famiglia Reizian, che reca con sé una schiava abissina.
16/11/1867 Il 2 giugno a Tiso è stato perpetrato un omicidio per rapina; 4 settimane più tardi è stato ucciso a Varna l'operaio "ferroviario" Giuseppe De Odorico. Inoltre nei mesi da aprile a giugno si sono avuti nel circondario di Bressanone numerosi furti. Si perviene ad un processo che vede sul banco degli imputati otto persone, tutte di lingua italiana fuorché la 23enne Anna Amplatz, da Egna, definita vagabonda. Degli imputati cittadini italiani quattro sono disertori impegnati nei cantieri ferroviari. Inizia così una lunga cronaca giudiziaria che si estenderà udienza dopo udienza fino alla fine del processo. Da parte nostra, senza scendere nei dettagli, torneremo sul tema quando sarà resa nota la sentenza.
19/11/1867 Onomastico dell'imperatrice Elisabetta. In suo onore si recita in teatro un dramma patriottico: "Philippine Welser und Erzherzog Ferdinand", di Oskar von Redwitz. Negli intervalli suonerà un complesso militare.
20/11/1867 Servizio di diligenza tra Caldaro e Bolzano. Si parte da Caldaro alle 5,30 per arrivare a Bolzano alle 8. Si riparte da Bolzano alle 16 per essere a Caldaro alle 18,30.
21/11/1867 In ottemperanza ad una recente legge nella ricorrenza dell'onomastico dell'imperatrice si sono tolte le catene - per sempre - ai detenuti condannati al carcere duro.
23/11/1867 Si è concluso il processo di cui alla cronaca dello scorso 16 novembre. Tre le condanne all'ergastolo, una condanna a 1 anni, una a 15 anni (con un giorno di digiuno al mese). Pene minori pr gli altri.
25/11/1867 Il principe vescovo di Bressanone diffonde una lettera pastorale che prende posizione contro la "Neue Freie Presse", giornale colpevole di insultare tutti gli ecclesiastici, dal papa all'ultimo sacerdote. Vi si legge che è bene tenersi lontani da questo giornale e non concederlo alla lettura nei locali pubblici.
26/11/1867 Anna Stiegler da Cengles, riconosciuta colpevole di aver avvelenato la propria nuora (vedi notizia del 22 ottobre) e che è stata pertanto condannata a morte, ricoverata all'ospedale perché ammalata vi si è tolta la vita impiccandosi alla grata di una finestra.
2/12/1867 A Bolzano è caduta la prima neve.
5/12/1867 Il Musikverein con l'appoggio della corale (Liedertafel) annuncia per l'indomani il suo secondo concerto stagionale. In programma Schubert, Müller, Voigt, Gade e Mozart.
6/12/1867 Il giornale elenca il numero delle persone e delle merci trasportate dalla Brennerbahn nel mese di novembre tra Innsbruck e Peri. Il giorno di maggior traffico è stato il 4, con 3.290 viaggiatori.
Da "fonte attendibile" si apprende che il commerciante Joseph Geyer è stato travolto ed ucciso da una locomotiva della Südbahn. A consolazione dei familiari va detto che s'era assicurato per 4.000 fiorini con la "Anker" di Vienna.
7/12/1867 Nuovo concerto del complesso d'archi della guarnigione alla birreria Kräutner (si trovava nell'attuale palazzo della Cassa di Risparmio in piazza Walther, con ingresso sulla piazza del Grano). In teatro si susseguono con successo le rappresentazioni dell'illusionista Goßner, che annuncia ora la decapitazione di una persona vivente. Recensione del concerto del Musikverein (giorno 6). La vita serale di Bolzano appare vivace.
9/12/1867 Per l'indomani l'attrice signorina Rühtling annuncia in teatro la recite del "Conte di Essex" di Laube.
Il noto costruttore di grandi orologi Wendelin Jäger ha costruito la sua 82esima opera: l'orologio per il campanile di Cornaiano. Le sue creazioni sono di ottima fattura e non risentono delle variazioni del tempo meteorologico.
Il Kaiser ha consentito che il consigliere giudiziario dott. Wilhelm von Bossi-Fedrigotti possa fregiarsi delle insegne dell'ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, conferitegli dal Re d'Italia.









Pubblicità per regali natalizi

12/12/1867 Il comico Schmiedt, benvoluto dal pubblico, sarebbe stato licenziato dalla direzione del teatro. “E’ materia che non conosciamo e che non ci compete, pertanto non esprimiamo giudizi. Lasciamo questa decisione al giudizio del nostro pubblico, che si è dimostrato finora sempre ragionevole”. In realtà Schmiedt non è stato licenziato, ma la vicenda che lo vede protagonista è assai interessante, ed appare sullo stesso numero del giornale.
Il comico la precedente domenica presentandosi in teatro con “Alpenkönig und Menschenfeind” aveva tra l’altro cantato una strofa che ricordava il rigetto del Kaiser ai 25 vescovi, del documento di questi ultimi in tema di unità religiosa del Tirolo, in funzione antiprotestante. “La strofa era stata accolta da forti applausi, ma l’attore aveva interrotto la prosecuzione della canzonetta e accompagnandosi con un significativo gesto aveva detto di non poter andare oltre, per timore di finire nei guai. La polizia aveva rilevato che Schmiedt s’era comportato in maniera imprudente ed aveva invitato la direzione a tralasciare questo sketch nelle prossime recite. La cosa si sarebbe fermata a questo punto, se il giornale cattolico “Südtiroler Volksblatt” non avesse montato uno scandalo e la domenica successiva nel nostro duomo, in cui dalle 8 alle 9 purtroppo non si spiega il Vangelo ma si fa della politica e, specie attualmente, si riscaldano deplorevolmente gli animi, non si fosse sviscerato l’accaduto. Noi sappiamo come la pensano i contadini. Il fatto è comunque che l’altro ieri una inconsueta massa di gente del contado è venuta in teatro per assistere alla recita del “Conte di Essex”, occupando la gran parte dei posti”. Inizia la recita, il primo atto scorre liscio, ma quando si riprende e l’attore Schmiedt appare finalmente sul palcoscenico nelle vesti del maggiordomo Johnatan, viene accolto da una bordata di fischi. Grida di: ”Chieda scusa”, “non permettiamo che si insultino i nostri vescovi”. S’interrompe la recita, agitazione tra il pubblico, il direttore tenta di parlamentare ma invano, gli animi dei disturbatori si placano solo quando appare una giovane attrice; si riprende, ma quando riappare – nel suo ruolo – l’attore contestato la canea torna a rumoreggiare ricorrendo questa volta ad applausi spropositati. Arriva un piccolo contingente di militari accolti da giubilo incontenibile che si rinnova ogni volta che questi portano fuori dalla sala i più scalmanati. Se ne fermano 33, altri disturbatori si allontanano di loro iniziativa e la calma torna. I fermati provengono da Gries, Settequerce, Rencio, Terlano e non sono stati mai visti a teatro, ma sono stati sollecitati a farlo nel corso di riunioni convocate da fanatici cattolici a Gries, Settequerce e altrove; a Rencio sono stati distribuiti loro addirittura dei fischietti. “Dobbiamo deplorare contadini ed operai che si sono prestati (a queste provocazioni) trasformandosi in marionette, convinti di comportarsi così in modo gradito al buon Dio”. Il giornale esprime anche la sua meraviglia nei confronti dei “reazionari” organizzatori di quella pagliacciata, dopo essersi resi conto che non avrebbero mai trovato udienza presso le autorità. Per una semplice strofa si sarebbe messa in pericolo la religione, si sarebbe prospettato per il popolo del Tirolo chissà quale rivoluzione o prospettiva nefasta. Due dei leader clericali si sarebbero recati ancora nella notte ad Innsbruck per chiedere al governatorato un sostegno contro la liberale Bolzano. Il giornale depreca inoltre che dal pulpito della parrocchiale si alzino parole di intolleranza. “Il nostro pubblico comunque ha visto chiaramente che fini persegue un partito che scrive sulla propria bandiera parole come Religione e Pace, ma in realtà persegue fini oscuri, che cerca di raggiungere ricorrendo al terrorismo”.









La macchina per scrivere di Peter Mitterhofer.

Esce a Trento il giornale liberale "Il Trentino".
16/12/1867 Ultimo resoconto sul delitto (omicidio per rapina) commesso in valle Aurina per il quale la cronaca delle udienze era iniziata il 16 novembre. La sentenza era stata comunicata dal giornale il 23 novembre, ma il tormentone un po' morboso relativo alla minuziosa descrizione di tutte le udienze era proseguito fino ad oggi.
17/12/1867 Grandi slavine e una grande quantità di neve bloccano la Brennrbahn tra Gries am Brenner e il valico. Non arriva la corrispondenza da Vienna e Monaco.
19/12/1867 A Brunico e dintorni da qualche tempo scompaiono i cani. Si tratta esclusivamente di animali ben pasciuti. Qualcuno se li mangia?
21/12/1867 Nuovamente bloccata la linea del Brennero. Un treno merci sarebbe stato travolto. In esercizio solo i convogli tra Bressanone e Peri e "viceversa" (in italiano nel testo).
23/12/1867 Il 21 luglio dell'anno in corso si rinvenne a Gratsch (una mezz'ora sopra Villabassa), ad una ventina di passi dalla strada, la salma dell'apprendista birraio Karl Riehle, 24 anni. Era scomparso l'orologio del defunto ed anche del denaro che aveva con sé. Molti indizi hanno individuato il suo uccisore nell'apprendista birraio Peter Schwarz, originario del Baden, che nega. Processo in corso.
E' ripreso il traffico ferroviario con Innsbruck.
27/12/1867 Dopo i tumulti in teatro il signor Fritz von Zallinger è stato condannato al pagamento di 50 fiorini, il signor von Giovanelli a 30 fiorini, Polycarpus Genaud a 15 fiorini, il comico Schmiedt a 15 fiorini ed i contadini ed operai che avevano dato vita alla gazzarra sono stati severamente ammoniti.
28/12/1867 Prosegue e si conclude la cronaca relativa alle udienze del processo per omicidio e rapina a carico di Peter Schwarz (cronaca del 23 dicembre). L'imputato viene riconosciuto colpevole e condannato all'ergastolo.

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