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Cronache del passato > 1860-1864
Gli austriaci rinforzano il sistema di fortezze lungo la linea del Mincio (Peschiera, Mantova, Legnago e Rovigo), distanti l'una dall'altra un giorno di marcia. Scoppia la guerra tra Prussia e Danimarca, per lo Schleswig-Holstein: l'Austria-Ungheria combatte dalla parte dei prussiani. Prosegue la guerra di secessione negli U.S.A.
La "Bozner Zeitung", dalla quale continuiamo a trarre le notizie, appare ora quotidianamente, escluse le domeniche. Esce nel pomeriggio.
7/1/1864 La compagnia teatrale è in crisi. Alcuni attori se ne sono andati. Un "comitato teatrale segreto" ha pubblicato nel numero precedente del giornale una serie di otto quesiti, per i quali attende risposta. Oggi nelle stesse pagine si pubblica una dichiarazione del dott. Heinisch, medico circondariale, il quale certifica una seria malattia cardiopatica dell'attore e direttore della compagnia von Rekowsky-Linden, malattia che si acutizza per gli stress che il suo paziente vive. Il dott. Braitemberg certifica a sua volta le cattive condizioni fisiche dell'attore-regista .Quest'ultimo firma una dichiarazione con la quale afferma di avere licenziato l'attrice signorina Schirmer per il suo atteggiamento lesivo dell'etica teatrale. Altri attori se ne sono andati, ma il direttore, ammalato e confinato all'estremità dell'area europea germanofona, non si trova per ora nelle condizioni di rimpiazzarli. Prega il pubblico di aver pazienza fino a quando non potrà procedere alle necessarie sostituzioni.
9/1/1864 La libreria "Moser" della Johannsplatz (lato nord) elenca i giornali femminili in vendita: "Bazar" (berlinese), "Viktoria" (moda), "Musterzeitung" (ritagli per moda fai-da-te), "Frauenzeitung" (lavori femminili), "Iris" (Parigi e Vienna), "Freya" (pagine illustrate dal mondo).
Macchine per cucine in vendita a Bolzano.
1/11/1864 L'aggiunto del circondario giudiziale Herrmann von Gasteiger, fratello del maggiore del genio militare von Gasteiger, in servizio in Persia, ha ottenuto dal re di Persia l'onorificenza dell'ordine del Leone e del Sole.
Il sindaco proibisce il transito nella Fleischgasse (via Museo) di carri troppo ingombranti o alti, che impediscano il passaggio dei pedoni e in alcuni casi danneggino addirittura i muri ed i lampioni dell'illuminazione pubblica a gas.
13/1/1864 "Da oltre un anno si rinnovano le lamentele per le irregolarità dell'orologio della torre campanaria del duomo". Si era deciso di coordinarlo con l'orologio della stazione ferroviaria, ma la cosa non funziona. 14 giorni fa a Bolzano l'ora veniva data con 4 minuti d'anticipo, oggi invece c'è un ritardo di 11 minuti. E' necessario intervenire, ricordando che l'ora della stazione viene dato secondo il meridiano di Verona, che è di due minuti in ritardo rispetto a quello di Bolzano.
14/1/1864 A Brescia sono state arrestate numerose persone, tutte tirolesi, presso le quali si sono sequestrate banconote false da 10 e 1 fiorino.
La corte d'assise riprende e conclude il processo a carico di Georg G., accusato di avere ucciso brutalmente la propria figlia di due anni (v. cronaca del 19/12/1863, dove però l'imputato appare con il nome di Peter). E' stato condannato a 14 anni di carcere duro.
15/4/1864 Si riprendono le recensioni teatrali soprattutto per l'ottima interpretazione in "Adriana Lecouvreur" da parte della signorina Bauer. Un "trionfo brillante" ha ottenuto inoltre la signorina Waßmann in "Einfalt vom Lande". Sala piena.
18/1/1864 Solenne rito religioso nell'anniversario della morte dell'arciduca Ranieri d'Austria, sepolto in duomo nel 1853. Come ogni anno nella ricorrenza sono stati beneficiati dal comune con indumenti numerosi bambini poveri.
21/1/1864 Debutto dell'operetta "Le nozze alla luce delle lanterne", un nuovo lavoro di Offenbach.
23/1/1864 Si annunciano festeggiamenti per il nuovo anniversario della costituzione concessa dal Kaiser. Inizieranno la sera del giorno25, con una fiaccolata.
27/1/1864 Ad Innsbruck il governatorato respinge la richiesta di istituire a Merano una comunità protestante.
30/1/1864 Nel 1863 sono decedute a Bolzano 210 persone, qui residenti. I morti fino a 6 anni d'età sono stati 69, pari quasi al 30 per cento. Non c'è stata nessuna epidemia tra i bambini, solo normali malattie, a parte un caso di annegamento, un caso di ustioni, tre per essere precipitati dall'alto, uno per essere stato ucciso ed un caso di suicidio (sic!). Elevatissima, pertanto, la mortalità infantile. Il giornale precisa anche tutte le diagnosi di morte per tutti i 210 defunti: in testa la tubercolosi ("Tuberkulose" e "Lungensucht") sono stati in totale 53: un quarto del totale! Nel comune di Gries i decessi sono stati 37 (12 bambini sotto i 6 anni) e a Dodiciville invece 423 (18 bambini sotto i sei anni).
3/2/1864 Alla corte di giustizia appare in veste d'imputato Martin Schaller, accusato di avere ucciso nel corso di una lite dovuta a gelosia la sua amante, Anna Lanzinger, incinta. I due erano al servizio di un panettiere ed oste di San Candido. Lo Schaller, che aveva colpito la donna con un coltello alla gola, è stato condannato all'impiccagione.
6/2/1864 La camera di commercio indirizza al ministero competente la richiesta di emettere banconote più difficilmente falsificabili di quelle attuali. La massa di falso circolante e in effetti eccessiva.
8/2/1864 Pericoloso incendio in una fabbrica produttrice di zolfo (Josef Rößler) "all'estremo est della città", dove aveva preso fuoco la mole del mulino. Sono intervenuti per domare le fiamme, che minacciavano di estendersi ad un vicino deposito di pece, militari e ginnasti. "I mezzi antincendio sono giunti questa volta velocemente sul posto, ma nel farli funzionare, a parte la buona volontà, non c'è stata sufficiente organizzazione".
9/2/1864 Si vedono continuamente in giro vagabondi "che puzzano di grappa" e infastidiscono con l'accattonaggio.
Un lungo e circostanziato articolo narra la vicenda di un vitello e di due maiali che un contadino di San Genesio aveva caricato su un carro col quale era entrato in città, senza pagare il dazio. Mentre si trovava in un'osteria un gendarme aveva condotto il carro al macello, dove - nonostante le proteste del contadino disposto a pagare il dovuto - gli animali sarebbero dovuti rimanere fino all'indomani. Ma al risorgere del sole i due maiali errano spariti. Il giallo non avrà soluzione, almeno giornalistica. Comunque, si tratta di una vicenda che aveva divertito i bolzanini, al punto che la libreria Eberle fece uscire sulla vicenda una specie di instant-book.
13/2/1864 Si rinnovano le repliche di un'operetta di Offenbach: "Fortuni's Lied".
15/2/1864 Il governatorato ha espresso la sua riconoscenza al signor Ludwig von Comini di Bolzano per la sua attività volta a propagandare l'impiego dello zolfo contro la malattia delle viti (Traubenkrankheit, in pratica la peronospora). Lo ha inoltre invitato a riportare le sue conoscenza in forma facilmente comprensibile in un libretto, da diffondere evidentemente tra i viticoltori.
17/2/1864 Il pubblico diserta sempre più le recite teatrali, anche se il programma è scelto e la qualità delle recite apprezzabile. Se si continuerà di questo passo la stagione teatrale dovrà essere chiusa in anticipo. Intanto si annuncia il "Don Carlos" di Schiller.
20/2/1864 La recita di una farsa carnevalesca ha fruttato 47 fiorini da devolvere al fondo per i poveri. Questo però non ha accettato la somma, che è stata pertanto versata alla prepositura, che l'impiegherà per fini benefici (forse che denaro di provenienza carnevalesca potesse essere considerato "sterco del demonio"?)
Il "Turnverein" ha devoluto 785 franchi in oro per sostenete gli austro-ungarici alleati dei prussiani contro i danesi.
Lodi alla rappresentazione del "Don Carlos", ma il pubblico è apparso anche questa volta esiguo.
22/2/1864 Si annuncia l'apertura della sessione del terzo anno di attività della dieta di Innsbruck. E' certo che i rappresentanti del Tirolo italiano "brilleranno per la loro assenza".
26/2/1864 Finalmente è terminata la serie di estrazioni per la leva militare, per le quali Bolzano è stata invasa da contadini più o meno brilli che hanno provocato confusione e disordine: Il giornale si sofferma a lungo su due contadini che hanno dato spettacolo nella Johannsplatz costringendo il loro cavallo a bere del vino. Sono stati accompagnati, malgrado le loro resistenze, prima in guardina nella sede comunale di via dei Portici, poi nel carcere cittadino a St.Afra, in cima a via Bottai.
27/2/1864 Nel secondo concerto del "Musikverein" si sono eseguite con successo musiche di Mozart, Mendelsson, Netzer, Schubert, Weber, Auber e Herold.
La libreria Eberlke pubblicizza la vendita di piccole lavagne per scolari, con gessetti per scrivervi e spugnette per cancellare.
29/2/1864 In teatro si recita "Emilia Gallotti", di Lessing.
2/3/1864 In teatro va inscena un'operetta di Offenbach: "Il matrimonio alla luce delle lanterne".
3/3/1864 Il fotografo Josef Gutkaiss (via della Rena 362) fa sapere di disporre di un apparecchio fotografico di recente costruzione. Per i ritratti è a disposizione tutti i giorni dalle 9 alle 13, con ogni tempo.
5/3/1864 Per l'indomani si annuncia l'"Amleto". Sono anni che il capolavoro di Shakespeare non viene recitato a Bolzano.
Rendiconto finanziario della "Kleinkinder-Bewahranstalt", un'organizzazione a tutela dei bambini disagiati. Quest'anno gli assistiti sono 258. Nel rendiconto si elencano anche i capi di abbigliamento acquistati per i piccoli. La direzione ringrazia i benefattori.
11/3/1864 Johann S. tenta il suicidio nei pressi di ponte Loreto. Con un rasoio si produce un profondo taglio alla gola, poi lo immerge nell'addome, quindi si getta nelle acqua dell'Isarco. Viene salvato e trasportato all'ospedale in gravi condizioni.
12/3/1864 Gli studenti del "Musikverein" in base ad una decisione dell'assemblea generale sono tenuti a versare 30 kr al mese. "Coloro che non sono in grado sono sciolti da ogni impegno".
16/3/1864 Come componenti del magistrato mercantile sono stati nominati per la sezione tedesca Johann B. von Fogolari e Peter von. Zallinger, per la sezione italiana Antonio Pischl e Carlo von Riccabona.
Si pubblicano i nomi dei giovani che effettueranno il servizio militare. Nel distretto di Bolzano-città in due hanno pagato la tassa di esenzione, e pertanto non saranno arruolati.
Offerte per i combattenti austriaci feriti nella guerra in corso per lo Schleswig-Holstein, a fianco della Prussia, vengono accettate nella redazione della "Bozner Zeitung".
21/3/1864 Sono iniziati i lavori per la ferrovia del Brennero sulla tratta Bressanone-Bolzano. Pe aprire un varco tra le rocce scoppiano le prime mine tra Cardano e Prato Isarco. Conseguentemente, visto che gli operai provengono da sud (ossia dal Trentino) "nella nostra città l'elemento italiano aumenta di giorno in giorno. Gruppi di lavoratori percorrono le strade e con loro si sentono nuovamente risuonare canzoni italiane che deliziano (?) la nostre orecchie". Ovviamente, c'è dell'ironia.
S'è aperta in palazzo mercantile una mostra di oggetti realizzati da giovani apprendisti, non solo di Bolzano. Gli espositori sono 64.
22/3/1864 Con "die Braut von Messina" di Federico Schiller si è conclusa la stagione teatrale al "Kaiserkrone".
"La sposa di Messina" in una stampa ottocentesca.
Il critico apprezza l'impegno dell'attore-regista-impresario von Rekowsky che ha portato questo difficile lavoro su un palcoscenico provinciale, anche se gli altri attori non erano tutti all'altezza dei loro ruoli. A conclusione della stagione si può dire che questa non ha risposto positivamente alle (troppe) attese. La si può comunque definire soddisfacente.
Un'inserzione in italiano: "Da vendersi oltre 400 Emeri di Vino di diversa qualità di spettanza di una massa creditaria giacente di Trento. Chi desidera farne un totale o un parziale acquisto si rivolga al Notajo Conci in Trento, Contrada Sta. Trinità Nr. 385".
23/3/1864 Festeggiamenti per il decimo anno di fondazione dell'associazione degli apprendisti cattolici.
Dalle aule di giustizia. Il 18 ottobre a Penonh, nei pressi di Montagna, all'uscita di un'osteria due ubriachi si presero a botte e a sassate. Vigil Stimpfl (17 anni) uccise così il calzolaio Vigilio Fedrigotti, padre di cinque figli, moglie incinta, reddito assai basso. Lo Stimpfl viene assolto per insufficienza di prove dall'omicidio, ma condannato per eccesso in legittima difesa a otto giorni di carcere.
24/3/1864 In Austria, a breve distanza da Innsbruck, si registrano le prime due vittime di incidenti sul lavoro in cantieri aperti per la costruzione della ferrovia Innsbruck-Bolzano. I lutti saranno numerosi.
29/3/1864 La polizia sequestra sette ceste contenenti pezzi di ricambio per armi. La destinazione era Klagenfurt, ma si ritiene che la destinazione finale fosse l'Ungheria, dove i disordini sono frequenti. A Klagenfurt nei giorni precedenti erano state confiscate sette ceste provenienti dalla Svizzera e dirette in Ungheria, attraverso il Tirolo. Avrebbero dovuto contenere formaggio svizzero; in realtà vi si trovavano 475 pezzi di ricambio per fucili.
La decorsa stagione teatrale è durata quasi sei mesi. Le rappresentazioni sono state 77 (12 drammi, 22 spettacoli d'intrattenimento, 15 spettacoli comici, 6 rappresentazioni popolari, 14 vaudevilles, 8 melodrammi). Sono stati staccati 28.503 biglietti, in media 370 per spettacolo. Nell'insieme un risultato ben migliore di quelli ottenuti nelle annate precedenti.
La camera di commercio di Bolzano s'era rivolta al ministero competente chiedendo che le banconote austriache venissero disegnate e stampate in modo tale da evitarne facili falsificazioni. In risposta giunge ora una lunghissima lettera che il giornale riproduce per intero. Nello scritto si dice che non sono quelle austriache, ma anche quelle di altri paesi europei sono sostanzialmente facili da essere riprodotte; così per Francia, Gran Bretagna, U.S.A. e vari stati tedeschi.
1/4/1864 Gli operai che lavoreranno tra Bressanone e Bolzano alla costruzione della ferrovia del Brennero saranno 5.000, sull'intera linea tra Bolzano ed Innsbruck saranno 15.000. Apparterranno a più etnie ed è pertanto opportuno un rafforzamento de delle unità militari e di polizia.
2/4/1864 "Il periodo del digiuno del Ramadan cattolico è alle nostre spalle e lo stomaco ci impone i suoi imprescindibili diritti". Il giornale, laico, fa dell'ironia sulla quaresima ed elenca le delizie culinarie del Tirolo.
7/4/1864 Dopo una sentenza assolutoria a Bolzano, in appello ad Innsbruck il giardiniere Anton Miko viene condannato per gravi lesioni personali a otto mesi di carcere duro con un giorno di digiuno alla settimana.
12/4/1864 Maltempo con neve e vento. Gli alberi da frutto, già in fiore, soffrono. Ad Innsbruck sono caduti due piedi di neve. A Merano un colpo di vento ha rovesciato una carrozza. Serie ferite a conducente e passeggeri.
13/4/1864 Il numero dei gendarmi lungo la costruenda linea ferroviaria del Brennero è aumentato di 14 unità. Ci sarà anche una accresciuta presenza di militari.
Concerto nella sala del palazzo mercantile, indetto dalla corale. Si sono apprezzati brani corali e solistici. Purtroppo il pubblico è stato scarso.
18/4/1864 Per un infortunio sul lavoro in un cantiere della ferrovia del Brennero resta ferito un giovane operaio di Primiero. E' la prova della consistente presenza trentina nei cantieri ferroviari. I trentini definivano gli operai addetti alla ferrovia "aisenpònneri", dal tedesco "Eisenbahner".
20/4/1864 Una delle otto campane del duomo, detta la "Zwölferin" (forse perché destinata ad annunciare il mezzogiorno) è stata danneggiata dall'inconsulto trattamento praticatole da campanari improvvisati. Il sacrestano si avvale spesso della collaborazione di estranei, dato che "con due braccia sole" non può provvedere a tutto. Accade allora che alle volte questi volontari si divertano al punto da fare oscillare le campane oltre la linea orizzontale, fino a farle anche impennare. La seconda per grandezza ha subìto questo trattamento ed è caduta danneggiandosi. Ora bisognerà rifonderla, cosa che costerà "più centinaia di gulden" Non sarebbe meglio affidare le campane a salariati responsabili, piuttosto che a volontari irresponsabili?
Al ristorante della stazione ha luogo stas3ra un concerto di violini e flauti. Suonerà un concertista cieco, Anton Rößl.
21/4/1864 Torna in prima pagina la vicenda di due statue sistemate nel parco dell'azienda turistica di Merano e distrutte da ignoti fustigatori dei costumi, che le avevano abbattute perché raffiguravano due portatrici di fiori nude. Le aveva regalate a Merano un viennese, a titolo di riconoscenza perché un suo figlio, ammalato, durante un suo soggiorno a Merano era guarito. Il signor Frasche scrive una lettera in cui si meraviglia di tanta sensibilità malriposta. L'Italia, dice, è ricca di capolavori d'arte raffiguranti nudi, perfino nei palazzi papali. Comunque lui spedirà due altre statue: una di queste raffigurerà la Madonna immacolata.
25/4/1864 "Col treno del mezzogiorno è giunta qui ieri Sua Altezza imperiale il serenissimo arciduca Giuseppe col suo seguito, è sceso all'hotel Kaiserkrone ed a sera ha proseguito il viaggio in carrozza per Innsbruck".
Il mercato di mezza quaresima continua a risentire delle conseguenze dell'epidemia che riduce la produzione di seta, specie nel Tirolo italiano. Nel settore delle manifatture si sentono le conseguenze della ferrovia, che facilita la circolazione di commessi viaggiatori ed agenti, al punto che il settore è coperto solo dai bottegai locali e dei dintorni. Fiorente il mercato di articoli coloniali. Il settore della chincaglieria risente a sua volta della presenza di una linea ferroviaria che assicura trasporti frequenti di merce, senza che sia necessario portarla a Bolzano in occasione dei mercati. Comunque si rileva assenza di denaro. Per il settore del cuoio e pellame, affari in ribasso: i compratori italiani trovano ora a casa loro prezzi migliori. Soddisfacente il settore del bestiame: al mercato sono stati portati 2.496 animali di grande e piccola taglia.
27/4/1864 La guerra di secessione negli Stati Uniti ha portato come conseguenza che si è bloccata del tutto l'esportazione di cotone da quelle terre. In Europa si corre ora ai ripari importandone dall'India e dall'Egitto, e si è incominciato a produrre cotone perfino in Sicilia, Campania, Lazio, e addirittura a Mantova. "Anche ad Ora una donna ha prodotto cotone col quale ha potuto cucire a maglia più paia di calze". La redazione del giornale distribuisce gratis semi provenienti dal Siam, per chi si voglia cimentare nell'impresa.
Domani e successivamente ogni martedì alle 19, all'hotel Schgraffer darà concerto la sezione archi della banda musicale militare.
28/4/1864 In prima pagina si torna sul tema delle statue femminili nude a Merano. Ne sono nate anche polemiche giornalistiche all'estero.
Nei locali retrostanti l'ex albergo "Al Leone" dal primo maggio entreranno in funzione bagni pubblici. I clienti potranno disporre di acqua sia fredda che calda che sgorgherà da tubazioni direttamente nelle vasche. Si potrà fare anche la doccia.
29/4/1864 Domenica prossima a Prato Isarco nei locali della fabbrica di birra avrà luogo la "festa di maggio", presente la banda militare. Dal momento che è previsto un grande afflusso, sarebbe opportuno che gli interessati organizzino un servizio di trasporto persone con carrozze.
30/4/1864 In Assise si è discussa una causa nei confronti di 13 imputati accusati di sommossa per un fatto avvenuto a Stilves il 5 luglio, quando due finanzieri arrestarono un contrabbandiere di nome Johann Ratt. In paese nacque un tumulto, si radunarono alcune decine di persone che richiedevano minacciosamente la liberazione del Ratt. I due finanzieri minacciarono il ricorso alle armi, si rispose loro che in tal caso sarebbero stati fatti fuori. I militari pertanto vista la mala parata lasciarono libero il Ratt. Dei tumultuanti 13 furono riconosciuti e tradotti in Assise, donde il processo. L'udienza ha inizio, ma per la prosecuzione della cronaca il giornale rimanda ad una successiva edizione.
2/5/1864 Falsari di banconote in Assise. Josef Timpfler (sarto a Nalles) e sua moglie Maria sono stati condannati a 5 anni di carcere duro. Josef aveva disegnato banconote da 10 e un fiorino. Sua moglie, complice, aveva tentato di corrompere un gendarme che era venuto ad arrestare il marito, offrendogli un fiorino.
4/5/1864 Ressa alla festa del primo maggio a Prato Isarco: si intende festeggiare l'arrivo della bella stagione, secondo consuetudine. Molta gente è affluita a Prato Isarco partendo a piedi da Bolzano, oppure servendosi di carrozze.
Si prosegue e conclude in tutti i dettagli la cronaca dell'udienza in Assise per la sommossa di Stilves. L'accusa principale cade: non c' stato alcun piano sovversivo, ma si sono riscontrati gli estremi della violenza pubblica. L'articolista si diffonde a lungo sui dettagli (interrogatori degli imputati, dei numerosi testimoni, pubblica accusa e difesa), ma dà per nota la sentenza, che invece il giornale non ha pubblicato.
Pubblicità: si informa sull'istituzione di un servizio postale con carrozze tra Merano e Malles con coincidenze per Bolzano, Landeck, Bregenz ed Innsbruck.
6/5/1864 Prende fuoco verso mezzogiorno il maso Perlhof a mezz'ora di strada da Bolzano. I proprietari, marito e moglie, sono sui campi, Quando riescono a raggiungere il maso un loro bambino di poco più di un anno è ormai morto, mentre il più piccolo che si trovava nella culla era stato salvato benché ustionato dallo stalliere. Salvato il bestiame ad eccezione die maiali. Sul posto sono intervenuti pompieri di Gries e Bolzano con tutte le loro pompe, il che significa che se nel frattempo fosse scoppiato altrove un altro incendio, non ci sarebbe stata nessuna altra pompa a disposizione, Le autorità debbono tenere presente questa circostanza, anche perché al mulino Rössler, dove si lavora lo zolfo, ci sono stati finora ben quattro principi d'incendio.
7/5/1864 Si è trasferito sotto i portici al numero 182 il laboratorio di Franz Winkler, specializzato in pittura su vetro in stile gotico.
11/5/1864 Uno sconosciuto (che parla italiano) raccoglie qualcosa da terra. Offre l'oggetto a un passante, che l'aveva scorto, per due kreuzer: è un orologio d'oro. Affare fatto. Il compratore si rivolge ad un orefice per farlo stimare ed apprende così che si tratta di una patacca e che lui, il compratore, non è il primo a rivolgersi a lui, l'orefice, per una stima. Il truffato ha pagato 24 quel che al massimo poteva valere 6. Ed è stato fortunato, perché altri hanno sborsato ben più di lui.
In un cantiere della costruenda ferrovia del Brennero, nei pressi di Prato Isarco, un operaio precipita e muore.
A Gries una 24enne va ad attingere acqua da un pozzo, ma vi cade ed annega.
14/5/1864 Un gruppo di 150 turisti ha inviato al presidente dell'azienda di turismo di Merano una lettera affermando di non aver riscontrato nulla di osceno nelle due statue nude, distrutte da uno sconosciuto fustigatore dei costumi nel parco dell'azienda, dove erano state collocate. Le statue erano copie di originali collocati nel parco della reggia di Sch?önbrunn. Tra le firme anche quella di una principessa germanica e di un ministro austriaco.
La città si è arricchita di una nuova cappella mortuaria, sita tra il duomo e il cimitero, realizzata in stile bizantino. Il progetto è stato predisposto dall'architetto Sebastian Altmann. La nuova cappella è abbellita da affreschi. Sarà distrutta dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.
Per il giorno 19 si annuncia un concerto d'eccezione: sarà presentato sotto forma di oratorio "Der Rose Pilgerfahrt", di Schumann. Si produrranno 150 esecutori (Musikverein, corale altri concertisti).
In occasione dell'entrata in funzione della nuova cappella mortuaria il sindaco Steiner rende note le nuove tariffe dei funerali. Si va dalle 0,39 corone di funerali "ospedalieri", alle 0,50 dei funerali comuni, poi le somme più alte per cerimonie "borghesi", "con figure", "nobili" e d'alta nobiltà ("hochadelige").
Il signor Josef Gugler, reduce da un "viaggio artistico" in Germania, informa d'aver aperto in piazza delle Erbe un nuovo studio fotografico.
16/5/1864 Il giorno 18 nel palazzo mercantile si effettueranno le vaccinazioni. Si proibisce il gioco della palla nei parchi pubblici, destinati al passeggio.
18/5/1864 Il governatorato dispone tutta una serie di obblighi ad adottare nei cantieri della ferrovia del Brennero. Misure di sicurezza per gli operai e i passanti, ma si è anche aumentata la presenza della forza pubblica. Si stabiliscono norme per la ricettività degli operai e per la loro alimentazione.
19/5/1864 Alle 2 di notte (!) mentre le campane suonano da Bolzano si avvia un lungo corteo di pellegrini con destinazione il santuario di Pietralba. Duemila i partecipanti, a questo appuntamento annuale. Il corteo raggiunge il santuario alle 8 e ne riparte alle 13, per rientrare a Bolzano alle 19,30, nel rinnovato suono delle campane.
20/5/1864 Si raccolgono le prime ciliegie.
Un altro operaio precipita dall'alto in un cantiere ferroviario a Prato Isarco, e muore sul colpo.
21/5/1864 Altri due operai precipitano, sempre nel cantiere di Prato Isarco, e vengono ricoverati in gravi condizioni. Il giornale auspica che si migliorino per i lavoratori le misure di sicurezza e si provveda da parte delle imprese a varare una cassa di mutua assistenza.
24/5/1864 Muore annegato nell'Isarco un operaio addetto ai lavori per la ferrovia, mentre tenta di spostare un masso. "Era un bel giovane della zona di Cles".
25/5/1864 Riaprono i bagni di Sant'Isidoro, "ad appena due ore da Bolzano". Sono conosciuti per i loro molteplici e benefici effetti. L'acqua potabile vi ha una temperatura tra i 7 e gli 8 gradi. Sono disponibili bagni "russi" a vapore che hanno efficacia per le più varie malattie. Il gestore assicura di provvedere alla accessibilità del luogo sia con carrozze che con cavalli. Inoltro della corrispondenza quotidiano.
27/5/1864 Grande festa per la rituale processione del Corpus Domini, annunciata dallo scoppio dei mortaretti sul Virgolo. Autorità, guarnigione, studenti ed insegnanti del ginnasio, associazioni, fanciulle biancovestite con fiori, clero, ordini religiosi ecc.
Nella Johannsplatz un reparto di militari spara una salva.
1/6/1864 Esibizione di ginnasti nella loro palestra davanti ad un folto pubblico, nel quale figuravano anche i rappresentanti del gentil sesso ("das schöne Geschlecht bildete einen großen Theil der Zuschauermenge").
Domenica prossima in duomo si pregherà dalle 4,30 alle 17,30 per l'unità religiosa del Tirolo: riaffiorano le iniziative antiprotestanti.
4/6/1864 Si esibisce in un locale dei "portici italiani" una ragazza di 20 anni, priva di braccia e gambe, che ricama, taglia stoffe, cuce aiutandosi con la bocca. Per ammirare questo "miracolo della natura" basta pagare un modesto prezzo d'ingresso.
7/6/1864 Nel palazzo mercantile il "virtuoso del violino" Friedrich Brath esegue musiche di Paganini e Beriot. Si alterna un quartetto vocale.
11/6/1864 Nella Johannsplatz si è eretto un baraccone, decorato elegantemente, che ospita un "teatro orientale meccanico". Sembra trattarsi di automi. E' comunque definito "un capolavoro della meccanica".
E' anche giunto l'"Aletoscopio", presentato dal signor Carlo Ponti di Venezia. Grandi lenti ingrandiscono fotografie tanto e così fedelmente che - appese ad una parete - danno l'impressione di una finestra aperta sul mondo.
Spettacolo in teatro. Il famoso prestigiatore "professor A.Grassi" invita ad uno spettacolo di magia nera, ventriloquio, magnetismo, lettura del pensiero, mutazioni magiche ecc.
14/6/1864 Sfilata e rivista della guarnigione sull'ampio piazzale sulla riva destra dell'Isarco. I soldati sfilano al cospetto di S.E. von Benedek, qui giunto per un'ispezione col treno serale.
18/6/1864 Nel parco dell'hotel Schgraffer cena d'onore delle autorità militari, compreso il generale con Benedek, giunto da Innsbruck e sulla via per Verona. Il giardino era illuminato dal gas ed ha suonato "la lodevole banda del 63° reggimento di fanteria Re d'Olanda". La banda suonerà per la cittadinanza domani sera nel parco pubblico.
Nel giardino dello Schgraffer la corale ha festeggiato il suo terzo anniversario con un concerto.
Si annuncia il saggio degli allievi del "Musikverein" al palazzo Mercantile.
August Moosbrugger rende nota l'apertura del suo studio fotografico nella Hintergasse Nr. 19.
27/6/1864 Bolzano. Tra le località Sterg e Deutschen, durante i lavori della ferrovia del Brennero, dovendosi abbattere una casa, si sono trovati dietro ad una Stube tre scheletri sepolti ad una profondità di due piedi. Si tratterebbe di vittime di omicidi, lì sepolte da un'ottantina di anni. La casa godeva di una fama sinistra. Un suo proprietario era stato ucciso una cinquantina d'anni fa.
Nell'anno scolastico 1863 nella diocesi di Trento (cui apparteneva Bolzano) funzionarono 1.085 scuole, 241 nei circondati tedeschi (4 scuole maschili superiori, 4 femminili superiori, inoltre 335 scuole elementari maschili, 336 scuole elementari femminili, 162 scuole miste, 3 di emergenza), nei circondari italiani della diocesi di Trento le scuole sono state 844.
28/6/1864 Si espongono le cifre relative alle scuola di Bolzano (classi, studenti, insegnanti). Tuttavia nella raccolta della "Bozner Zeitung" appare una versione con i numeri corretti a penna e riferiti all'anno successivo 1864/1865, cosa che rende illeggibile la stampa originale. Evidentemente nell'anno successivo al 1864 la redazione ha preso per buoni i dati dell'anno precedente correggendoli per copiarli. Comunque, trascriviamo i dati corretti e relativi - ripetiamo - all'anno scolastico successivo: 1864/1865, per il percorso medio-superiore della scuola dei PP.Francescani: il personale insegnante diretto da padre Flavian Orgler è interamente costituito da preti e ascende a 15 persone. Gli studenti sono 265 (tra i quali 236 tedeschi e tre italiani). Quelli ospitati nel convitto sono inoltre altri 35.
2/7/1864 Si annuncia che fino al giorno di Natale si effettueranno corse quotidiane (salvo venerdì e domenica) di diligenza tra Bolzano e Caldaro. Partenza e arrivo in piazza delle Erbe ("Kaffeehaus Gostner", oggi "Hopfen").
Domenica 3 luglio nella sala superiore del Gasthaus "Zun goldenen Löwen" (oggi in piazza Dodiciville) avrà luogo un trattenimento danzante. Ingresso 50 Nkr a persona.
4/7/1864 Incendio al cotonificio di St.Antonio, dove hanno preso fuoco notevoli quantità di cotone. Il primo intervento è stato quello del personale dello stabilimento. Poi sono intervenuti "i nostri bravi ginnasti" con una pompa recentemente acquistata, e le fiamme sono state spente. Danni per migliaia di gulden.
Il cotonificio di Sant'Antonio nell'Ottocento.
6/7/1864 La pioggia causa frane sulla strada del Brennero, tra l'altro a Campodazzo. Il postale da Innsbruck pertanto oggi è giunto a Bolzano alle 13,30 anziché tra le 10 e le 11.
9/7/1864 Tra le inserzioni pubblicitarie appare la vendita di una campana da chiesa di tonalità H e pesante 490 Pfund.
Si cerca un co-lettore per il "Messaggiere di Rovereto".
14/7/1864 Nubifragio a Bolzano. Strade e cantine allagate, camini e tegole divelte dal vento, grandine, devastazioni. Bloccato il treno delle 21.
Tre feriti nel cantiere ferroviario di Prato Isarco per lo scoppio di due mine.
16/7/1864 Un lungo articolo descrive in termini estatici quello che sarà il percorso della ferrovia da Innsbruck a Bolzano, "che si estende superba quale giardino del Sud". In sei ore si potrà raggiungere questa vivace città di commerci che si trova al confine linguistico tra Italia e Germania. La ferrovia produrrà molti mutamenti lungo l'attuale percorso delle diligenze". Vipiteno dispone di oltre 20 strutture destinate alla ricettività e nella sola cittadina gli affari per il cambio dei cavalli si aggira sui 100.000 gulden. Ci rimetteranno gli albergatori, i maniscalchi, gli addetti alle carrozze. Ma sicuramente col treno si offriranno altre occasioni di guadagni.
Un privato intende introdurre a Bolzano una segheria che dispone di un nuovo meccanismo: una sega circolare per la produzione di legna da ardere, come avviene già in altre località. Il comune ha deciso di mettere a disposizione per questo impianto un terreno sulla riva destra dal Talvera, dietro all'albergo "Badl" (oggi vi si trova il parco Petrarca).
18/7/1864 Lunedì, martedì e mercoledì in duomo sarà esposto il Santissimo per implorare un raccolto prospero. L'ultimo giorno si muoverà anche una processione all'interno del cimitero.
Gravissimi danni ha provocato il giorno 12 un nubifragio scatenatosi da Malè a Cornaiano, che ha distrutto l'intero raccolto frutticolo di 20 comuni. "Chi ha la colpa di questo indescrivibile disastro lo si sa benissimo, a San Paolo Appiano e a Bolzano. Non è altro che il sacrestano delle due parrocchie. Entrambi questi uomini duri di cuore (pare di capire inizialmente che si trattasse del sacrestano e del suo aiutante, ndr) lasciarono intenzionalmente che il temporale si avvicinasse troppo, e solo quando poterono misurare tutta la grandezza del pericolo incominciarono a correre a tutta forza al campanile per dar mano alle corde. Purtroppo era già troppo tardi; neanche la grande 'Paulsnerin' poté più fare qualcosa. Cos'importa allora se essa ha detto in passato 'Anna Maria mi chiamo - so tutto del tempo - allontano il maltempo - resto nel campanile di S.Paolo' (Anna Maria heiß' ich - Alle Wetter weiß' ich - Alle Wetter vetreib' ich - Im St.Paulsner Thurm, bleib' ich), se il sacrestano la lascia così crudelmente inoperosa". Si spera che per la prossima volta i due sacrestani siano più diligenti. Va precisato che la campana si chiama tuttora Anna Maria, soprannominata Paulsnerin, e che le due parrocchie di San Michele e San Paolo dispongono di un unico campanile, quello di San Paolo, dato che il complesso parrocchiale di San Michele, che una volta era convento dei francescani, non è dotato tuttora di chiesa con annesso campanile. Per spiegare qualche incongruenza si può allora ritenere che entrambe le chiese disponessero di un sacrestano, ma che quello di San Michele dovesse accorrere a San Paolo quando si trattava di suonarvi le campane.
20/7/1864 Si ripetono temporali spaventosi. Il sacrestano di Appiano per farsi perdonare la negligenza di giorni prima inizia a suonare la campana tempestivamente, ma questa improvvisamente tace. "La si era strattonata con tale foga, che dalla bocca le era uscita la lingua e non poté più farsi sentire dalle nuvole". In altre parole… la campana aveva perso il battacchio.
Il becchino di Maia Bassa, Franz Obex, ha un brutto carattere. E poi beve. Sua moglie Anna è invece solerte, risparmiatrice, non beve, è fedele ed onesta ed ha cresciuto bene 4 dei suoi cinque figli ancora vivi, mentre il maggiore segue l'esempio del padre. Il 7 gennaio il becchino è tornato a casa a sera ubriaco ed ha sparato una fucilata alla moglie, senza colpirla (in passato l'aveva bastonata e ferita). Accusato di violenza, il becchino viene condannato a otto mesi di carcere duro.
Altro processo a Bolzano a carico della 37enne Anna Holzner già condannata in passato a dieci anni per omicidio, poi a sei mesi di carcere duro per furto. Questo nuovo processo a suo carico viene celebrato per ulteriori furti. Emerge un sottobosco di reati contro la coltura forestale, furti, disturbo della pubblica quiete, risse, reati sessuali, adulteri, abbandono di minore, alcolismo e omicidio del coniuge. Nessuno tra il pubblico presente poteva immaginare tanta corruzione a San Pancrazio d'Ultimo. Il cronista scrive che "gli è caduta la penna dalla mano" non volendo soffermarsi a descrivere tanta abiezione. La Holzner è stata condannata per furto a tre mesi.
27/7/1864 Ampio spazio viene dedicato ad un'impiccagione pubblica a Vienna.
28/7/1864 Processo a carico del 68enne Josef Flunger da Bressanone, un alcolizzato che, chiuso fuori casa dai familiari ad un suo rientro notturno da ubriaco, ha girovagato di osteria in osteria per due giorni rubando tra l'altro un abito talare al convento di Novacella. Condanna a due mesi.
29/7/1864 "Ieri pomeriggio sono qui giunti col treno delle 14,30 sua maestà la regina vedova Maria di Baviera sotto il nome di una contessa dell'Aja, suo figlio principe Otto e Carolina contessa di Fugger-Glött (nome che con tutta probabilità nasconde quella della regina di Napoli) e sono scesi all'albergo Kaiserkrone". Segue un elenco di altre personalità, tutte con servitù al seguito. La compagnia si reca in gita a castel Roncolo, visita il duomo, si trasferisce in un parco che sorgeva al posto dell'odierno edificio della Banca nazionale del lavoro, in piazza Walther: il parco Moser.
Il parco Moser
A sera gli ospiti vengono rallegrati da un concerto della banda militare e l'indomani ripartono per un ulteriore giro che li porta oltre Brennero, con rientro a Merano e Tirolo.
1/8/1864 Un temporale si abbatte sulla zona di Nova Ponente, mentre un servo agricolo conduce su un prato due buoi al traino di un carico di fieno. Un fulmine uccide l'uomo e i due buoi "la cui carne si rivelò di ottimo sapore".
4/8/1864 Nuovo nubifragio. A Bolzano il vento ha abbattuto molti alberi. Franba sulla strada del Brennero tra Chiusa e Campodazzo.
5/8/1864 "Secondo notizie pervenuteci nella notte scorsa a Sluderno in val Venosta il fuoco ha distrutto 14 case".
6/8/1864 Quattro udienze per un processo relativo a un fatto avvenuto ad Avelengo, "una località a due ore da Merano", nella primavera dello scorso anno. Il processo è stato celebrato in italiano. Imputati: Luigi Casagrande da Masanigo, Raimondo Zambiasi da Levico e Nicola Stelzer da Vigalzano, accusati di rapina al maso Reiterer. Era domenica, nel maso si trovava solo una serva, i tre sì impadronirono di un'ingente somma rinvenuta nella stanza del padrone. Il racconto del processo è lunghissimo e circostanziato. La sentenza sarà pubblicata il giorno 13.
Si annunciano per l'indomani "due grandi spettacoli del "Circo africano-olimpico" di Carlo Ferrani, "decorato con una medaglia al merito dal bey di Tunisi". Numeri di acrobazia, equilibrismo e mimica.
12/8/1864 Polemiche relativamente ad un dipendente degli uffici giudiziari assunto a Vipiteno e che - provenendo dal Primiero - conosce poco il tedesco "e inoltre il dialetto di Vipiteno". Il giornale replica facendo presente che sono assai più numerosi i dipendenti imperialregi dislocati nel Trentino che non conoscono l'italiano.
"Secondo una notizia pervenutaci, nella piccola località di Tiso, nei pressi di Bressanone, un incendio avrebbe incenerito la chiesa e due case. A quanto apprendiamo, due bambini avrebbero perso la vita".
13/8/1864 Il sindaco Streiter e l'ingegnere comunale barone Hausmann faranno parte della commissione per lo studio di un collegamento tra Venezia e Trento, lungo la Valsugana.
Si conclude, dopo una sospensione di ben sette giorni, il lunghissimo articolo sulla rapina ad Avelengo, al maso Reiterer. Ancora righe su righe, un racconto quanto mai preciso e puntiglioso, infine la sentenza: per il Casagrande 16 anni di carcere duro aggravato a due giorni di digiuno al mese. Assoluzione per insufficienza di prove per Zambiasi e Stelzer. L'articolo prosegue sostenendo che un processo di tale fatta andava affidato ad un collegio, e non ad un giudice monocratico.
Presso la tipografia "Eberle" è arrivata da Berlino una grande quantità di fotografie di formato piccolo, riproducenti varie tematiche (ritratti, santi, panorami ed altro). Costano 3 corone ciascuna, 25 la dozzina. Disponibili anche belle fotografie parigine.
Sotto i portici figurano in vendita pappagalli che parlano in tedesco. Rivolgersi al numero 237, terzo piano.
18/8/1864 Muore a Mezzolombardo all'età di 92 anni Franz von Filos, che in epoca napoleonica era stato prefetto di Bolzano.
19/8/1864 Il genetliaco del Kaiser è stato annunciato la sera precedente dal suono delle campane e dallo scoppio di mortaretti. Stamane nuovamente campane e mortaretti. Poi tutta la guarnigione schierata in riva all'Isarco e stata passata in rassegna dal colonnello von Catty, apparso a cavallo col suo seguito. Messa al campo salutata da salve sparate all'unisono, poi sfilata e messa in duomo con Te Deum, presenti tutte le autorità cittadine. Conclusione in gloria con un pranzo di gala al Kaiserkrone.
22/8/1864 A Trento la polizia scopre un complotto sovversivo. Ramificato fino a Rovereto, Riva, Cles, Vezzano ecc. Si sono operati numerosi arresti, si sono trovati fucili e rivoltelle ed anche 300 camicie garibaldine. Stupisce che gli arrestati appartengano a ceti medio-alti. Non mancano le appartenenti al "bel sesso". Si dice che per il 18 agosto, giorno del compleanno del Kaiser, era prevista una sollevazione. Secondo altre fonti la sommossa si doveva verificare il giorno 27.
25/8/1864 Col treno serale di ieri sono giunti a Bolzano 90 studenti dell'Accademia d'architettura di Berlino che sono impegnati in un viaggio di studio. Hanno visitato Verona, Padova, Vicenza e Verona, e proseguono ora per Innsbruck, Salisburgo e Vienna.
Col treno serale di ieri sarebbero stati tradotti ad Innsbruck anche due degli arrestati di Trento.
26/8/1864 I congiurati del Trentino sarebbero una settantina, tutti di buona famiglia, ed una ventina sono stati tradotti a Innsbruck.
Nicolò Steiner, giudicato e condannato dal tribunale bolzanino (v. 13/8) per rapina è morto all'ospedale di Bolzano. Secondo il giornale di questo pericoloso individuo ha fatto giustizia la somma divina autorità.
27/8/1864 Il governatore di Venezia, cavaliere von Toggenburg, è giunto a Bolzano, dove ha sue proprietà, per una vacanza.
Prosegue la piaga del maltempo. Ieri per due volte le campane hanno suonato per allontanare le nuvole ma la grandine si è ugualmente abbattuta su Bronzolo, Nova Ponente, Colle, Cornedo, Castelpietra e Fiè. Alla Mara, a sud di Bressanone il postale per poter transitare (causa frana) è stato deviato su prati e campi.
In tribunale si parla di un incendio che il 10 aprile aveva distrutto il paesetto di Tanirz, nei pressi di Laion. Accusata di incendio doloso la 33enne serva Juliana Knotter, che avrebbe appiccato il fuoco in odio al suo datore di lavoro Christian Gasser. La Knotter viene condannata all'ergastolo. I proprietari danneggiati dall'incendio erano stati 15, più la chiesa e la casa del sacrestano.
29/8/1864 Da "giornali italiani" si apprendono i nomi di alcuni degli arrestati nel Trentino. Sono un farmacista, un libraio, un impiegato della ferrovia, il proprietario di un caffè, un segretario comunale, un proprietario terriero, un commerciante di seta, un conte ed altri.
30/8/1864 Un giornale trentino scrive che gli arrestati non sarebbero più di trenta e che tra questi non figurerebbero donne ed impiegati pubblici.
31/8/1864 La libreria "Eberle" vende fotografie ritraenti paesaggi italiani, savoiardi e svizzeri.
1/9/1864 La compagnia trentina dell'impresa per la costruzione della ferrovia del Brennero ha fatto avere una considerevole somma a Giovanni Tait di Mezzolombardo, un operaio che lavorando nel cantiere di Prato Isarco in conseguenza dello scoppio di una mina era rimasto cieco. La somma gli sarà consegnata attraverso don Federico De Antonioni, cappellano italiano presso la parrocchia di Bolzano. L'operaio è padre di due bambini.
Un "servo italiano" che recava dal fabbro Plank in via Grappoli uno strumento tagliente per farlo affilare, entrato nell'officina non ha visto una botola aperta e vi è caduto dentro. Lo strumento che aveva con sé gli è penetrato nel torace, uccidendolo.
5/9/1864 Udienza a porte chiuse in tribunale, con una condanna a nove anni di carcere duro aggravata da un giorno di digiuno ogni tre mesi. Ad altre pene sono stati condannati altri sei imputati. Nessuno di questi viene citato per nome e non sono specificati i reati commessi, probabilmente rientranti comunque nella sfera del buon costume.
L'ingegner Oreste Rella cade in un cantiere ferroviario nei pressi di Bressanone e muore. Dai successivi necrologi si apprende che aveva sette figli.
Un militare si uccide in una caserma bolzanina.
10/9/1864 Nella Johannsplatz si insedia lo zoo ambulante di Luigi Cocchi. Il titolare e sua moglie si esibiranno in giochi con animali feroci.
12/9/1864 Appare un successivo articolo sulla repressione della vasta congiura antiaustriaca venuta alla luce nel Veneto e nel Trentino (Südtirol). La "Kölner Zeitung" scrive che gli arrestati vengono sottoposti, specialmente nel forte di Venezia, a vere e proprie torture.
13/9/1864 Sua maestà la regina di Hannover proveniente dall'Italia è giunta a Bolzano ed ha preso alloggio al Kaiserkrone con il suo seguito. Ha visitato il duomo, il parco Moser, si è recata in visita alle rovine di castel Firmiano ed ha proseguito oggi il suo viaggio ad Innsbruck.
Si smentisce la notizia dell'arresto del parroco di Terlago e la scoperta presso di lui di armi. Si apprende di un altro arresto nel Trentino, in una "valle laterale", da mettere in relazione con la congiura antiaustriaca.
17/9/1864 Riapre dopo otto anni in palazzo mercantile la mostra di frutta, vino e oggetti artistici. "Agli estimatori della vitivinicoltura si propone subito nell'atrio una serie di più di cento grappoli d'uva raccolti nei vigneti del signor Alois Baur, che - salvo poche eccezioni - vengono cresciuti secondo i nuovi metodi, ossia legando le viti a pali". Poi mele, pere, sono esposti i prodotti delle colture dell'arciduca Enrico. Quindi quadri ad olio. Lungo l'elenco dei produttori premiati. La direzione della ferrovia ha concesso riduzioni tariffarie.
Il soldato Egger, arruolato nel reggimento di fanteria Granduca Michele, accusato di cinque diserzioni e reati minori, era stato condannato alla fucilazione da eseguire ad Innsbruck. Il condannato si trovava già in luogo pubblico davanti al plotone d'esecuzione quando è giunta improvvisa la notizia della sua grazia. Il condannato, fino a quel momento impassibile, è svenuto.
I creditori del criminale Johann Tinkhauser, sarto di Bressanone, giustiziato a Capodistria il 4 settembre scorso, debbono presentarsi il giorno 29 ottobre agli uffici giudiziari di Bressanone per precisare e far valere i loro diritti.
Il primo di ottobre riprendono le lezioni al "Musikverein".
Annuncia lezioni private in vari strumenti anche l'insegnante di musica Franz Horn, nella Fleischgasse (via Museo) n° 124.
La libreria "Moser" ricorda che concede in prestito opere in tedesco e francese.
19/9/1864 "A quanto apprendiamo a Fondo, in val di Non, nella notte scorsa un incendio ha distrutto cinque case. Undici famiglie non hanno più un tetto".
Alla mostra di frutta ed opere d'arte aperta nel palazzo mercantile di Bolzano l'arciduca Enrico espone pregevoli opere d'arte di sua proprietà, come quadri di Andrea del Sarto, Guido Reni, Giorgione, Bernardino Luini, Hans Holbein ed altri. Altri privati espongono tra il resto un van Eyck. Sono presenti le opere di artisti bolzanini come Seelos, Moser e Schgraffer:
Un treno speciale ha portato oggi a Bolzano alla mostra numerosi visitatori provenienti dal Tirolo italiano.
20/9/1864 Si torna sulla scoperta nel Veneto e nel Tirolo italiano di una vasta congiura antiaustriaca. Si tratta di formazioni garibaldine che in caso di guerra con l'Italia avrebbero dovuto svolgere nelle retrovie austro-ungariche attività di "brigantaggio" (in italiano nel testo) e di vera e propria "guerrilla" (sic). Oggi diremmo attività partigiana.
21/9/1864 Si annunciano a Bolzano per il 4 ottobre gare di "Kaiserlkisches Freischießen" che si protrarranno per una settimana. Per il primo classificato sono in palio 20 ducati "con bandiera".
Carl Stech, sarto di Ims, espone al "Kaiserkrone" vestiti confezionati per signora ("fertige Damenkleider").
22/9/1864 Da Condino, notizie di arresti da mettere in relazione alla già citata congiura antiaustriaca.
23/9/1864 L'azienda di cura di Merano rende noto il quinto elenco dei turisti in città.
I presenti sono 383, ancor più dello scorso anno. Nell'edizione 23/9 della "Bozner Zeitung" i consueti elenchi nominativi delle persone soggiornanti in città danno al "Kaiserkrone 39 persone, tra le quali personalità eminenti, provenienti anche da Gran Bretagna, Germania, Francia e Württemberg. Trenta sono i clienti che soggiornano all'hotel "Mondschein" ed altri ancora al "Zur Sonne", "Zu den zwei goldenen Schlüssel", "zum goldenen Hirsch", "zum Schwarzen Greif", "zum schwarzen Adler", "zur goldenen Traube" e "zum Eisenhut". Sono i giorni della fiera di San Bartolomeo, la terza delle quattro fiere di Bolzano, che inizia il primo giorno dopo la ricorrenza della nascita di Maria Vergine e prosegue per 17 giorni.
Nuovo incidente mortale in un cantiere della ferrovia del Brennero, stavolta a Campodazzo.
24/9/1864 Il primo ottobre riprendono le lezioni di ginnastica per ragazzi e ragazze al "Turnverein". Le tariffe mensili sono di un fiorino e per i "meno dotati economicamente di 50 kreuzer. Allievi in possesso del certificato di povertà pagano solo 50 corone una tantum.
28/9/1864 Il prevosto ha benedetto la nuova campana che prende ora il posto di quella spezzatasi lo scorso 16 aprile e che aveva nome "die Zwölferin" (la dodicesima). La nuova campana è opera del fonditore Chiapani di Trento, le è stato dato nome "Maria", pesa 2.688 Pfund (quella precedente 2.385) e suona la nota "re". Riproduce l'immagine miracolosa della Madonna che si trova dietro l'altare del duomo.
Una delegazione si reca dal signor Ludwig von Concini per recargli in omaggio una coppa d'argento a riconoscimento dei suoi meriti per aver introdotto e propagandato lo zolfo come rimedio contro la "Traubenkranlheit", la malattia delle viti, che negli anni precedenti aveva devastato i vigneti. Della delegazione fanno parte i sindaci di Gries Anton Schmid, quello di Dodiciville Frfanzs Pfeifer e il rappresentante del governatore del Tirolo, Karl von Zallinger, proprietario di vasti vigneti.
29/10/1864 La diligenza che da Bolzano porta a Merano il giorno 22 nei pressi di Sinigo si è rovesciata. Feriti tra i viaggiatori, ma in modo non grave. La verbosissima prosa dell'articolista fa capire che i cavalli nel buio sono stati tratti in inganno dai fuochi fatui, ma anche che il conducente s'era fermato troppo spesso a sopire la sua sete lungo la strada.
1/10/1864 Vengono giudicati e condannati i sei che avevano distrutto due statue, perché ritenute oscene (nudi femminili) nel parco di Merano (v. cronaca del 21/4/1864). Al maggior colpevole vengono inflitti quattro mesi di carcere duro, agli altri due mesi di carcere semplice.
Lunghissima inserzione pubblicitaria per un "apparecchio elettrofotovoltaico" che guarisce malattie croniche di vario genere. Il fabbricante è francese.
5/10/1864 Messa solenne in duomo, presenti le autorità, per l'onomastico del Kaiser.
Iniziano le gare di tiro ("Freischiessen") al poligono.
Cambio di guarnigione, dopo quattro anni. Reparti del reggimento di fanteria "König von Niederlande" dislocati a Bolzano, Innsbruck e Trento si daranno vicendevolmente il cambio. "Gli ufficiali e la truppa che lasciano Bolzano si sono distinti per il loro comportamento esemplare e corretto, cosa che induce tutti a dispiacersi per questo avvicendamento. La popolazione saluta i militari che se ne vanno con un cordiale addio e spera in un loro ritorno".
Particolari sull'incendio avvenuto il 25 settembre a Prutz e provocato da un bambino che giocava con i fiammiferi. Sono andate distrutte 24 case.
8/10/1864 La corale ha aperto la sua stagione concertistica autunnale con una manifestazione al ristorante della stazione.
Le gare di tiro al poligono proseguono. Gli iscritti sono saliti a 231.
Si an nuncia l'apertura di una specie di ufficio di collocamento per personale femminile nel quale si impara a pulire, lavare, stirare, uscire per le spese, aiutare come cameriera, badante ecc. per poi essere dislocate presso famiglie ed esercizi. Le donne sono strettamente sorvegliate e contrassegnate da un numero in modo da poter essere identificate in caso di omissioni. Nel caso di danni da loro apportati il titolare di questo organismo risponde fino ad un massimo di 50 fiorini.
La libreria "Moser" nella Johannsplaz ricorda che coll'inizio dell'autunno ha ripreso a prestare libri in tedesco e francese.
10/10/1864 "Secondo un dispaccio qui pervenuto sono state distrutto da un incendio a Storo 22 case".
12/10/1864 Sono terminate le gare di tiro. Complessivamente i concorrenti sono stati 557.
13/10/1864 Il bilancio dell'incendio di Storo è di 40 case distrutte e 80 famiglie, la maggior parte di scarsissime risorse, sono rimaste senza un tetto.
Giuseppe Fondriest da Storo, costruttore di ruote, pernotta con un disertore napoletano in un albergo bolzanino. Al suo risveglio il suo compagno di camera non c'è più, e non ci sono neanche 300 fiorini che il Fondriest aveva con sé, ed inoltre l'orologio e perfino alcuni capi d'abbigliamento.
La libreria "Eberle" si trasforma in "Ferrari", così anche la tipografia, editrice della "Bozner Zeitung". La libreria "Ferrari" restò in piazza Walther fino alla seconda metà inoltrata del Novecento.
15/10/1864 La guarnigione del Tirolo-Vorarlberg è stata aumentata ad una consistenza di 1.500 uomini.
17/10/1864 Si è costituito un consorzio per la costruzione della ferrovia della Valsugana.
Nella notte tra il 9 e il 10 un incendio ha distrutto due case a Ponte Nova.
18/10/1864 I lavori per la costruzione della ferrovia del Brennero sono ritardati dal maltempo. Al momento gli operai che vi lavorano sono 10.000.
Il giornale riproduce parola per parola in un lunghissimo articolo le udienze a carico degli imputati che avevano distrutto due statue (nudi di donna) nel parco di Merano. L'imputato Andre Ganthaler, 40 anni, disse che a vedere quelle statue nude ed oscene esposto alla visione anche di minori, era scoppiato a piangere. La libreria "Ferrari", già "Eberle" vende sul tema un instant-book al prezzo di 10 kreuzer.
20/10/1864 Il "Turnverein" e la corale ("Liedertafel") festeggiano l'anniversario della battaglia di Lipsia contro Napoleone (1813: fu sconfitto dalle forze coalizzate di Russia, Prussia, Austria e Svezia). La battaglia è nota come "Völkerschlacht" (battaglia dei popoli).
21/10/1864 Dettagli sull'incendio di Storo: sono bruciate 42 case, abitate da 66 famiglie.
La "Bozner Zeitung" scrive che le tre maggiori scoperte di quella prima metà dell'Ottocento erano state l'utilizzo del vapore, l'energia elettrica e il fiammifero. La cosa può sorprendere, ma non più di tanto se si prosegue nella lettura dell'articolo. "Chi di noi ha alle sue spalle quarant'anni, si ricorda bene del tempo in cui ci si procurava il fuoco faticosamente dall'acciaio e dalla pietra focaia, che lo trasmettevano ad un fungo (secco ndr) o a piccoli stracci semicarbonizzati; si ricorda inoltre dell'ansia quando nel cuore della notte la campana del tempo ("Sturmglocke") segnalava un incendio e l'intera famiglia immersa nel buio completo della propria abitazione si muoveva a tentoni, finché finalmente il padron di casa dopo vari inutili tentativi riusciva a trasmettere a uno straccetto una scintilla che gli dava del fuoco e con quella fiammella poteva essere acceso un legnetto cosparso di zolfo che serviva ad accedere finalmente una candela di sego, là in attesa. Sì, il fiammifero ha evitato molti disagi, cosa che possono apprezzare soprattutto i vecchi". Il giornale riferisce che inizialmente vi fu una certa riluttanza a ricorrere ai fiammiferi da parte della popolazione rurale, tradizionalmente conservatrice: non le andava di abbandonare i vecchi acciarini, autentiche eredità famigliari, antichi - si può dire - quanto la stessa specie umana. In effetti all'inizio i fiammiferi provocavano quasi piccole esplosioni, che producevano oltretutto odori sgradevoli, ma alla cosa si poté col tempo porre rimedio.
26/10/1864 Il dott. Josef Streiter viene confermato sindaco dal consiglio comunale.
La casa di spedizioni J.J.Graff&Comp. Fa sapere che sono arrivati da Comacchio nuovi "Anguilotti".
29/10/1864 L'arciduca erede al trono di Russia, in viaggio verso l'Italia con folto seguito, ha pranzato a Bressanone ed è poi sceso al "Kaiserkrone".
Il fotografo Gugler con studio in piazza delle Erbe dispone di cinque macchine fotografiche ed è in grado di scattare foto di grandi dimensioni, che ritraggano fino a 30 persone in gruppo. I suoi scatti consentono un'esposizione minima di un secondo. Dispone inoltre di mobili, colonne, sfondi ecc. per l'ambientazione delle foto da scattare. L'ambiente è riscaldato. In caso di maltempo e conseguente scarsa luce, è sufficiente allungare l'esposizione di solo un paio di secondi
5/11/1864 "Questa sera re Ludwig I di Baviera nel suo viaggio per Roma si fermerà nella nostra città e pernotterà al 'Kaiserkrone'. Ripartirà domattina con il treno del mattino (Frühtrain)".
"Al mercato del bestiame di ieri sono stati presentati 1.400 capi di grande e 1.641 di piccola pezzatura. Buoni affari".
Assemblea del "Musikverein": gli allievi dell'anno passato sono cresciuti a 150. Si annuncia una stagione teatrale articolata su 24 spettacoli, praticamente tutti i giorni feriali".
16/11/1864 Allarme in Pusteria per la notizia che bande consistenti i franchi tiratori friulani sarebbero penetrati nel Comelico e minaccerebbero la Pusteria e l'Ampezzano. Subito di mobilitano gli Schützen ed i militari del reggimento König der Niederlande. Viene dato l'ordine agli uffici delle imposte di versare subito il denaro depositato presso di loro alla cassa centrale di Brunico e di non incassare ulteriore somme. Ma passano i giorni e dei temuti aggressori italiani non appare traccia.
18/11/1864 Il giornale riporta quanto scritto da un quotidiano di Trento secondo il quale nei pressi di Bagolino, vicino al confine tra Lombardia e Tirolo, vi sarebbe stato un conflitto a fuoco tra garibaldini e truppe italiane. "Si contano numerosi morti e feriti".
Quattro militari trasferiti da Bressanone in val Pusteria, evidentemente per fronteggiare la temuta invasione di bande friulane, sono morti asfissiati per il cattivo funzionamento di una stufa nella camera in cui pernottavano.
19/11/1864 "Stasera, sabato 18 novembre, in occasione dell'onomastico di Sua Maestà l'Imperatrice, piazza della Mostra sarà illuminata e, con la partecipazione della banda militare, andrà in scena (nell'attiguo teatro) la commedia 'Hans Sachs' di Dainhard Stein".
I consumatori di Bolzano si lamentano della cattiva qualità della carne. La corporazione dei macellai fa presente che ciò è dovuto alle tasse, che a Bolzano sono pesanti più che nelle altre città., Di conseguenza a Bolzano uno pfund di carne costa all'origine da 1 a 4 kreuzer di più.
27/11/1864 Il Kaiser autorizza il vicegovernatore del Tirolo Karl von Zallinger a portare la croce di cavaliere dell'ordine papale di San Gregorio.
23/11/1864 Il governatore rende note le condizioni alle quali, in vista del prossimo arruolamento, sia possibile evitare il servizio militare pagando una penale o indicando una persona disposta a vestire la divisa al posto di quella richiamata.
24/11/1864 Bande di garibaldini si aggirano in val Camonica, contrastate dai carabinieri.
28/11/1864 Incendio notturno in un maso di Auna di Sotto. Il cronista elenca le vittime: 4 buoi, 1 cavallo, 5 mucche, un toro e 19 pecore.
1/12/1864 La costruzione della ferrovia del Brennero danneggia fortemente l'attigua strada statale. "Alcuni tratti assomigliano più a un campo agricolo che ad un percorso per il postale".
Si rappresenta in teatro il dramma popo0lare "Maria Maddalena", di F. Hebbel. Questi lavori venivano interpretati generalmente da filodrammatiche di paese.
5/12/1864 Il "Musikverein" annuncia sei concerti di musica da camera che avranno luogo "al secondo piano dell'hotel 'Al Cervo'" Il primo della serie sarà tenuto oggi alle 19.
6/12/1864 Le autorità piemontesi hanno fatto sapere a quelle austriache che in territorio italiano si sono costituite bande che progettano di insinuarsi nel Veneto e nel Südtirol (ossia nel Trentino) per associarsi alle bande ivi già operanti. Di conseguenza sono stati rinforzati i presidi prossimi al confine lombardo, in Valsugana
e in val di Sole. I giornali austriaci scrivono "piemontesi" dato che Vienna non ha ancora riconosciuto il nuovo regno d'Italia.
7/12/1864 Ancora sulle bande, che sarebbero state tutte individuate e messe in condizione di non nuocere. A Brunico, appena dato l'allarme, in 24 ore gli Schützen erano già stati mobilitati.
13/12/1864 Il sindaco uscente dott.Streiter, poi rieletto, presta giuramento. Ha detto tra l'altro che nel confronto delle idee debbono vincere quelle orientate in senso progressista.
Il fotografo J.B.Runggaldier fa sapere d'essere dotato della eccellente macchina fotografica del defunto signor Wachtler e che pertanto è in grado di eseguire ottime fotografie in ambienti per di più riscaldati.
16/12/1864 "I giorni festivi sono, per alcune località del Tirolo occasione di bevute ed eccessi. Conseguenze tragiche si ebbero perciò lo scorso anno a Cortaccia, quest'anno invece nella vicina Termeno". Incomincia così un articolo di cronaca giudiziaria relativo al processo in cui è apparso il 23enne bracciante Georg Preims, da Termeno, padre di due bambini, nullatenente, tre volte pregiudicato. Era un giorno di festa, il Prems bevette oltre misura, si recò presso una pista su cui si giocava a birilli ove litigò con Joseph Rubatscher, da Egna, e lo colpì volutamente al capo con un birillo, uccidendolo. Viene condannato a cinque anni di carcere duro.
17/12/1864 Corre voce di un fatto che sarebbe avvenuto a Velturno, ma mancano i particolari. Una giovane donna si reca da Tils a §Velturno in visita alla vedova di un mugnaio e le regala un dolce, nel quale ha inserito numerose capocchie di fiammiferi. Ma la vedova non lo assaggia. Torna dopo qualche tempo, la trova indisposta, e con la scusa di guarirla le fa bere una pozione di vetriolo, che la vedova però sputa subito. Allora la giovane prende un'ascia e la colpisce alla testa. Non si dice se la uccide, ma si precisa che alla radice della storia c'è una questione di gelosia. Il giornale non tornerà sull'argomento.
Si sta concludendo la stagione teatrale, ma si apprende che dopo Natale riprenderà con spettacoli interpretati da attori provenienti da Innsbruck.
19/12/1864 A Innsbruck compare in veste d'imputato il 41enne Johann Kettner, da Lana, accusato d'avere ucciso lungo la strada del Brennero per rapina nel novembre 1863 il conducente di un traino a quattro, Josef Hämmerle. La cronaca scritta del processo si trascinerà per sette puntate riempiendo pagine e pagine, e annotando parola per parola. Quando il 29 dicembre il tormentone finirà il redattore non darà la sentenza, dichiarandola già nota ai lettori.
Si dice e scrive tanto dell'intolleranza dei cattolici tirolesi. Eppure un'associazione strettamente conservatrice in questi giorni ha organizzato una gara di tiro a segno alla quale ha invitato anche un protestante, che oltretutto ha vinto precedendo tutti i cattolici presenti.
24/12/1864 Al mercato di S. Tomaso sono stati presentati 2.198 animali di grossa taglia, e 804 di taglia piccola. Buoni affari.
Si avvicina Natale: numerose inserzioni pubblicitarie invitano agli acquisti natalizi
28/12/1864 Nel Tirolo-Vorarlberg vivono 2.660 sacerdoti, 1.224 monaci e 1.032 suore. Solo la Boemia e la Galizia, tra i Länder della Monarchia ne contano di più, rispettivamente 3.31 e 2.928. I Länder complessivamente sono 1\2.
30/12/1864 Incendio a Laives. Brucia il complesso (casa e fienile) del rappresentante comunale Alois Erlacher, nel quale alloggiano 14 famiglie. "Viaggiatori in arrivo col treno della sea hanno riferito che anche alla periferia di Trento era in atto un grosso incendio".
31/12/1864 L'inverno è mite. Fioriscono ancora le rose e i calicantus.