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Cronache del passato > 1870-1874
Continuiamo a sfogliare la laica "Bozner Zeitung", ma dal 2 marzo 1872 passeremo al "Tiroler Volksblatt" giornale cattolico e antisemita. In Boemia grandi inondazioni in giugno. Il Po nel Ferrarese inonda un territorio sul quale abitano 40mila persone. In ottobre i giornali scrivono che sul sole sono state notate grandi turbolenze, che non fanno presagire nulla di buono. Estese inondazioni in ottobre-novembre. Il giornale tra le città colpite cita Roma, Firenze, Pisa, Treviso, Mantova, Pavia, Cremona, Parma, Piacenza, Modena, Rovigo, Ravenna, Vicenza, Livorno, nell'insieme 300 comuni italiani. Ma poi anche Londra e gran parte della Francia. A Gorizia in dicembre per l'insistente pioggia due case sono sprofondate in una sottostante cavità con tutti i loro abitanti.
B.Z 4/1/1872 A Lago di Monticolo, affollato di pattinatori, si disputano nel fine-settimana gare di pattinaggio. Il ghiaccio lo consente tanto sul lago grande, quanto su quello piccolo.
B.Z. 5/1/1872 Il bando della "Bozner Zeitung", disposto dal vescovo, continua a far parlare di sé. Dal pulpito, nei confessionali, si proibisce la lettura di questo giornale laico. Nei salotti si commenta la divisione delle lettrici tra peccatrici e no, a seconda se lo leggano o meno. Il clero giunge al punto da consigliare addirittura la lettura della "Presse" e della "Neue Freie Presse", che in passato aveva bollato come "cattiva stampa ebrea".
Nel 1871 si sono avuti a Bolzano 303 casi di morte. Elevata la mortalità infantile, con 48 decessi nel solo primo anno di vita, quasi il 16 per cento. Le cause di morte: 4 infortuni, 2 casi di tifo, due di scarlattina, 15 di polmonite, 76 casi di tubercolosi polmonare ecc.
B.Z. 15/1/1872 Muore di polmonite a 66 anni il prevosto mons. Joseph Maria Thaler.
B.Z. 17/1/1872 Da Trento: i residenti sono 14.908.
B.Z. 23/1/1872 A Merano si pattina con passione, ma un noto predicatore tuona dal pulpito contro questo sport, perché le forme delle pattinatrici, nascoste dalle gonne, si specchierebbero sul sottostante ghiaccio, rendendosi visibili. Alcuni contadini pertanto hanno danneggiato la superficie ghiacciata, ed ora locali e forestieri non possono più pattinarvi.
B.Z. 31/1/1872 La coppia imperiale è giunta a Merano in stretto incognito. Sono stati ricevuti a castel Rottenstein dal duca Max Emanuel, in grande uniforme. Francesco Giuseppe ed Elisabetta hanno ritardato la data del loro arrivo a Merano perché subdole e false notizie di stampa avevano informato che a Merano starebbe dilagando un'epidemia di scarlattina.
B.Z. 1/2/1872 Duello alla pistola tra due aristocratici. Dei due uno era un convinto clericale, l'altro non era d'accordo sull'infallibilità del papa. Il primo con un proiettile ha perforato il polmone del secondo, il cavaliere R., proprietario del castel Trautmannsdorf.
B.Z. 5/2/1872 Smentita. Il cavalier Moriz von Leon, il ferito, in una lettera al giornale fa sapere d'essersi ammalato di polmonite e d'essere ora convalescente. Scrive che non vorrebbe che i suoi amici e conoscenti, dopo aver appreso della sua morte, dovessero essere ora informati dalla stampa anche del suo funerale.
Ieri sera da Bolzano è stata visibile un'aurora boreale, che ha illuminato dalle 18 alle 23 di colori cangianti varie zone del cielo.
B.Z. 6/2/1872 Il duello sarebbe avvenuto - le voci insistono - tra il "Reichsritter" Moriz von Leon e il barone von Di Pauli. Ma il giornale stavolta scrive che von Leon s'era ammalato due settimane fa di polmonite, e in pochi giorni potrà tornare a casa. Un po' di confusione, come si vede: da un lato si afferma, dall'altro si tende a mettere a tacere.
Un incendio distrugge a Malè 20 case.
Il 18/101871 fu trovato nei pressi di Anras il cadavere del 41enne Gioacchino Candaten, di Sedico (Belluno), impegnato nei lavori per la costruzione della ferrovia in val Pusteria. L'assassino viene identificato nel 35enne Bortolo De Vecchi da Tricane, anch'egli impegnato nella ferrovia. S'era trattato di un omicidio per rapina, lo scopo era quello di impossessarsi di 166 fiorini che l'ucciso portava con sé. Per inciso, idue protagonisti del fattaccio erano di famiglie povere: il Candaten aveva 5 bambini, il secondo 4, ma uno era in arrivo. Il De Vecchi viene condannato all'impiccagione.
B.Z. 7/2/1872 Il Kaiser proveniente da Merano è giunto "ieri pomeriggio alle 6" e dopo una breve sosta nella sala d'attesa stupendamente arredata è partito alla volta di Innsbruck. Sua Maestà era accompagnato dal conte Caserta, che in questo periodo si trova a Gries (nella residenza Villa Grabmair, ndr).
l'annuncio di un ballo carnevalesco al "Kaiserkrone".
B.Z. 12/2/1872 Titolo del "Tiroler Volksblatt": "Gli abitanti del Renon e di Soprabolzano odorano". Si è organizzata una festa carnevalesca nel nuovo albergo "Rainer" e gli abitanti dell'altopiano odoravano come fosse estate. Sudore?
B.Z. 13/2/1872 Maschere per le strade di Bolzano festeggiano il Carnevale. S'incontrano indiani, diavoli e pagliacci.
B.Z. 14/2/1872 Ultimo appuntamento carnevalesco al "Kaiserkrone" con la rinnovata presenza di una compagnia di acrobati "arabi". In un'edizione precedente al giornalista era parso di avere già visto questi acrobati, ma in altra veste. Terminati gli appuntamenti carnevaleschi il teatro torna alla sua funzione con una prima recita dei "Due Schützen", commedia comica.
B.Z. 15/2/1872 Un lettore si lamenta per l'illuminazione pubblica a gas: insufficiente.
B.Z. 19/2/1872 Il principe vescovo di Bressanone nella sua lettera pastorale quaresimale sottolinea che i nuovi tempi tendono ad escludere il cristianesimo dal matrimonio, dalla scuola, dalle amministrazioni comunali, dalla vita pubblica. Si auspica un ritorno ad una Chiesa trionfante.
B.Z. 22/2/1872 A Roma è stato eletto il capo supremo (Oberster Chef) del Sovrano Ordine di Malta nella persona del commendatore barone Johann Baptist Ceschi a Santa Croce. "La famiglia Ceschi è notoriamente una delle più antiche famiglie nobili tirolesi, è stata elevata al rango nobiliare nel 1325".
B.Z. 24/2/1872 Il fotografo J. Scherl fa sapere d'aver aperto uno studio in piazza delle Erbe 4 e un altro a Bressanone, nel Gasthaus "zum Rößl", dopo avergli acquistati dal fotografo Schwendtfeger. Scherl ha fatto esperienza a Vienna ed Innsbruck.
B.Z. 27/2/1872 Si annuncia a Bressanone il primo matrimonio civile di tutto il Tirolo.
Lunghissimo articolo sui futuri approvvigionamenti di acqua potabile per Bolzano.
B.Z. 2/2/1872 Probabilmene l'arciduca Enrico, praticamente in esilio in Svizzera, otterrà tra breve l'autorizzazione di rientrare in Austria e q2uindi a Bolzano. Si dice che tra la consorte di Enrico, Leopoldine Hoffmann, e un'arciduchessa molto influente si sia stabilita una buona intesa. Attraverso questi contatti di donne il bando imperiale contro Enrico (colpevole d'avere sposato una borghese contro la volontà del Kaiser) potrebbe essere annullato.
Deraglia un treno in val Pusteria. Cinque feriti, uno grave.
A questo punto terminiamo di trascrivere le cronache dalla laica "Bozner Zeitung", e passiamo al cattolico "Tiroler Volksblatt". Le polemiche tra i due giornali, che abbiamo finora seguite da parte laica, le seguiremo ora da parte cattolica.
T.V. 6/3/1872 Il giornale si scaglia contro certe iniziative di "cultura popolare" che sollecitano solo curiosità malsane. Le biblioteche prestano "i libri più sconci". Si aprono - come in questi giorni - baracconi itineranti indicati come "musei anatomici" nei quali si espongono oggetti e immagini in contrasto con il naturale pudore, autentici "veicoli di corruzione". Il giornale mette sull'avviso genitori ed educatori.
Si fa pubblicità alla cartoleria di Johann Amonn.
Le prime macchine per cucire a Bolzano
T.V. 13/3/1872 A Caldaro v'è stata un'ispezione scolastica. Il decano Maierhofer e il sindaco Di Pauli non hanno prestato la loro (dovuta) collaborazione.
E' arrivato il circo della domatrice signora Fani Casanova. Leoni, iene, lupi ed un leopardo.
Arriva il circo
T.V. 16/3/1872 Concerto dell'attesissimo "Quartetto di Firenze" nella sala degli apprendisti: Haydn, Mozart, Beethoven.
T.V. 23/3/1872 Il critico musicale si compiace del concerto del "Quartetto di Firenze" e del programma prettamente tedesco.
T.V. 27/3/1872 "Sua Maestà l'imperatrice è giunta il 25 marzo alle 17,15 da Merano a Bolzano. E' stata ricevuta alla stazione dal capitano circondariale consigliere di corte barone a Prato. Ha poi attraversato la sala d'attesa splendidamente decorata ed ha raggiunto il vagone di corte di recente costruzione, lussuosamente arredato. Sua Maestà è poi partita alla volta del percorso ferroviario pusterese (per raggiungere Vienna ndr.)"
T.V. 10/4/1872 Ispezione scolastica a Terlano. Dei 140 bambini che frequentano la scuola, non se n'è presentato neanche uno. Le mamme protestano contro la temuta laicizzazione della scuola.
T.V. 13/4/1872 Parto trigemino a Merano nella casa di un muratore. Uno dei tre neonati però non è sopravvissuto.
T.V. 17/4/1872 Ci si attende (accade o0gni 3-4 anni) un'invasione di maggiolini. Il Land e - primo tra i comuni - quello di Dodiciville, invitano alla raccolta di questi perniciosi insetti, perché siano distrutti. Ogni "star" di maggiolini sarà pagata un fiorino.
T.V. 24/4/1872 Continuano le visite degli ispettori governativi nelle scu9ole. Il giornale - cattolico - le sopporta di mal grado.
T.V. 27/4/1872 Il ginnasio dei PP. Francescani verrebbe sottratto ai religiosi e laicizzato.
T.V. 11/5/1872 Il giornale (cattolico) cita la "Bozner Zeitung" (liberale) sul progetto di sottrarre ai Francescani il ginnasio, per affidarlo allo Stato: "Ci dev'essere separazione tra scuola e Chiesa, tra scienza e fede". Più avanti (nuova citazione dalla "Bozner Zeitung"): "La scuola religiosa è all'origine del clericalismo latino ("ultramontaner Kirchentum") e perciò in nessun Land della Monarchia il clero è così fanatico, gli impiegati ed i cittadini così clericali come nel Tirolo. Nel Tirolo più che altrove le scuola elementari e medie sono in mano della Chiesa". Ovviamente il "Tiroler Blatt" non è d'accordo.
T.V. 18/5/1872 A Vilpiano brucia un fienile. Per tutta la notte i vicini si adoperano per spegnere le fiamme. Alle 7 del mattino finalmente l'incendio è domato "grazie a Dio, Maria, San Giuseppe e all'intervento degli abitanti di Vilpiano e dei villaggi vicini".
T.V. 22/5/1872 Si annuncia che il primo giugno verranno riaperti i Bagni di Sant'Isidoro, sulle pendici del Colle. A disposizione, per escursioni, anche dei cavalli. Aperture di esercizi anche a Santa Maria Assunta (Renon), anche lì con cavalli.
T.V. 29/5/1872 Il principe ereditario Humbert di Germania è transitato da Bolzano nel suo viaggio di ritorno da Roma a Berlino. Viaggiava su un vagone speciale con corte, 7 persone del seguito e 14 camerieri.
T.V. 15/6/1872 Dal 24 giugno al 9 settembre la Cassa di Risparmio resterà chiusa nei giorni festivi. Negli altri mesi è aperta sette giorni su sette.
T.V. 26/6/1872 Vandali hanno gravemente danneggiato nottetempo la statua marmorea di San Giovanni Nepomuceno, che si intende trasferire in una cappella in costruzione nei pressi immediati dell'Isarco (si tratta della chiesetta della Madonna di Loreto, distrutta dai bombardamenti nel 1944). "San Giovanni è il protettore contro i pericoli dell'acqua, il patrone della nostra città e della nostra collegiata". Anni prima era stata distrutta da un contadino una statua pagana ritenuta indecente. Con l'occasione si fa presente che la polizia dovrebbe pattugliare la città anche di notte, quando per Bolzano si aggira una teppaglia chiassosa e molesta. Persone che vogliono raggiungere di sera la stazione vengono pesantemente disturbate.
La chiesa di Terlano, internamente affrescata, era stata in passato interamente scialbata di bianco. Ora si sono riportati alla luce i preziosi affreschi.
T.V. 28/6/1872 Il ginnasio dei PP.Francescani dovrebbe essere statalizzato. Corre voce che i Padri aprirebbero in settembre un ginnasio privato con lo stesso personale insegnante. Il Padre provinciale ha scritto una lettera di protesta al Comune di Bolzano. Questa, redatta l'11 maggio, è rimasta finora senza risposta. Vi si legge che il Comune avrebbe revocato unilateralmente la concessione all'Ordine dell'attuale edificio, occupato dai Francescani ma di proprietà comunale. I Francescani si dichiarano non disposti ad abbandonare l'edificio.
T.V. 3/7/1872 A conclusione dell'anno scolastico del ginnasio dei Francescani si è svolta una toccante cerimonia: si tratterebbe infatti dell'ultimo di attività del ginnasio, prima della sua laicizzazione. Il ginnasio dei Francescani di Bolzano è stato frequentato lo scorso anno da 273 studenti, quello di Merano da 179. La scuola elementare maschile di Merano è stata frequentata da 214 scolari, il corpo insegnante era composto da 4 maestri e un assistente ("Unterlehrer") nonché da tre sacerdoti in qualità di catechisti.
A Vadena emerge dall'Adige il cadavere di un annegato, A.L.. Si ritiene che si sia suicidato perché amareggiato dal cattivo comportamento di uno dei suoi figli.
T.V. 13/7/1872 Approvati progetto e concessione per la nuova ferrovia Bolzano-Merano, che correrà lungo l'Adige. Si spera di poter concludere i lavori ancora nel 1873. In realtà questi si protrarranno fino al 1880.
T.V. 20/7/1872 Dal rio Molino, in via Conciapelli, è emerso il corpo della vedova di un calzolaio, certa W.. Dal momento che si sapeva delle frequenti liti con suo figlio, questo è stato fermato. Nessuna ulteriore notizia nei giorni prossimi.
T.V. Salta in aria un polverificio sul Renon, a Kematen ("Caminata"). Il giornale riassume la notizi in poco più di due righe: "Il polverificio di Kematen nella notte del 21 luglio è saltato in aria. Più persone sono rimaste ferite".
Il pittore Franz Defregger è stato accolto come membro d'onore nell'Accademia di arti figurative di Monaco.
Franz Defregger
T.V. 27/7/1872 Si legge della futura ferrovia della Valsugana che collegherebbe Trento a Venezia in tre ore e Trieste in sette ore. Il titolo è: "Una ferrovia da Trento al mare". Si è costituito un "Comitato promotore pel completamento delle strade ferrate Veneziane oltre i confini Austriaci". Non appena la concessione sarà deliberata, si potranno iniziare i lavori.
Un prete spretato, Giulio Pederzani, ha scritto un libro dal titolo "Vittime del confessionale" su Maria Mörl, la mistica di Caldaro. Sconfessa questo fenomeno (stimmate ed altro) attirandosi la malevolenza del cattolico "Tiroler Blatt".
T.V. 31/7/1872 Un pericoloso rapinatore, Daniele Cavosi, evaso dalle carceri di Lienz e Rovereto, è stato riconosciuto e arrestato a Bolzano dopo accanita resistenza. E' inattesa di processi per fatti delittuosi commessi a Caldaro e Cles.
E' morto improvvisamente per un "colpo di sole" a Gries un operaio, che lavorava nella proprietà Tschurtschenthaler. A Gries è inoltre morto un carpentiere. Pare si sia trattato di un altro "colpo di sole".
T.V. 3/8/1872 Due temi, nelle pagine odierne. Il primo riguarda il progetto di trasferire fuori Bolzano il cimiteri, il secondo riguarda il lavoro delle donne.
1) Si vuole allontanare il cimitero estraniarsi dal pensiero della morte, scrive il giornale cattolico. Non è cosa giusta: la morte dev'essere ben presente nei pensieri di un buon cattolico;
2) Le donne nelle grandi città vengono impiegate sempre più frequentemente in ruoli maschili. Ed anche questo è un male.
T.V. 17/8/1872 Si assicura che all'inizio di settembre riaprirà i battenti il ginnasio privato (ossia quello dei Francescani). Consterà delle rituali otto classi. Lo dirigerà Padre Vinzenz Gredler e vi insegneranno 14 padri Francescani. Gli studenti potranno tra l'altro apprendere l'inglese, il francese, l'italiano e l'arabo.
T.V. 21/8/1872 Il ginnasio dei Francescani aprirà '8 settembre.
T.V. 24/8/1872 Secondo la "Bozner Zeitung" il 4 settembre aprirà i battenti il ginnasio statale. Il "Tiroler Volksblatt" avanza riserve sulla preparazione degli insegnanti. Comunque, nel ginnasio dei Francescani gli studenti - ne prendano atto i genitori - saranno educati secondo religione e morale.
Altra notizia: gli allievi dell'istituto Joanneum frequenteranno il ginnasio statale, che dà garanzie migliori per l'insegnamento. Lo afferma la laica "Bozner Zeitung".
T.V. 28/8/1872 Smentita. Non è vero che gli allievi dell'istituto arcivescovile Joanneum frequenteranno il ginnasio statale. Tutt'altro: saranno ammessi allo Joanneum solo gli allievi che si saranno iscritti alla scuola dei Francescani. Scrive il "Tiroler Volksblatt" che il ginnasio statale perderà progressivamente credito, man mano che sarà sostenuto dall'atea ("gottlose") "Bozner Zeitung".
T.V. 4/9/1872 La polemica continua. Il "Tiroler Volskblatt" appoggia la soluzione cattolica e scrive che il ginnasio statale è ben poca cosa, se per trovare degli allievi deve farsi appoggiare dalla "Bozner Zeitung", in pratica un giornalaccio. Il "Tiroler" scrive oggi che uno studente arruolato nell'esercito aveva chiesto che la partenza sotto le armi gli fosse ritardata, per consentirgli la prosecuzione degli studi. Gli si sarebbe risposto che la cosa sarebbe stata possibile solo se egli avesse frequentato il ginnasio statale, non quello privato dei Francescani.
T.V. 7/9/1872 Un ubriaco - Franz Stoffner - cade di mattina in un pozzo, ai Piani, ed affoga.
Si leggono inserzioni dirette ad occupare posti d'insegnanti per il prossimo anno scolastico. A Cornaiano si cerca un "Unterlehrer" (vicemaestro?). Stipendio annuo 210 fiorini e 83 corone, disponibilità di 6 klaster di lega da ardere a appartamento nell'edificio scolastico. Deve insegnare nella prima classe ed essere d'aiuto nel coro parrocchiale. Si preferisce un candidato che abbia nozioni di musica, in particolare violino.
T.V. 11/9/1872 Ha aperto i battenti il ginnasio privato dei Padri Francescani. Gli allievi sono 170. Il ginnasio statale ne conta 125. Della cerimonia inaugurale dell'anno scolastico per quest'ultimo si scrive che v'è stato un rito religioso officiato dal canonico Perwanger, il consigliere scolastico del Land Krischek ha confutato le accuse che si muovono all'istruzione pubblica, il viceborgomastro Tschurtschenthaler ha salutato i presenti ed invitato ad un "hurrà" per il Kaiser, il direttore provvisorio Michaeler ha ringraziato a nome del corpo insegnante. Il giornale deplora la laica "Bozner Zeitung" che ha attaccato duramente il commissario governativo von Mayrhauser, presente alla cerimonia, perché s'è presa la libertà di iscrivere suo figlio al ginnasio dei Francescani.
T.V. 14/9/1872 La polemica prosegue. Il "Tiroler Blatt" ricorda che l'editore della laica "Bozner Zeitung" ha mandato suo figlio a scuola dai gesuiti. Risposta: all'epoca i gesuiti erano l'unico istituto scolastico di quel grado disponibile.
T.V. 20/9/1872 Si annuncia una mostra di frutta che sarà aperta nel palazzo mercantile nei giorni prossimi. Il 21-22 l'ingresso costerà un fiorino; il 23-24 invece 50 corone; per i giorni successivi 20 corone. La parallela mostra degli animali sarà tenuta invece al mercato bestiame (oggi piazza Verdi).
T.V. 25/9/1872 Cronaca sulla sesta mostra della frutta. Non manca il lungo elenco delle personalità e dei tecnici presenti alla cerimonia inaugurale: provengono da Vienna, Bonn, dalla Slesia, da Innsbruck. E' presente il dott. Stoll (direttore dell'istituto di pomologia di Prosku (Polonia), un tecnico è giunto da Chiavenna. Discorsi. Gli espositori sono 41 per la frutta, 17 per i vini. Il maggior numero di qualità di mele (ben 99) le ha esposte il commerciante Johann Holzknecht di Bolzano; il maggior numero di qualità di pere (77) l'eccellenza cavaliere von Toggenburg; quanto all'uva (94 qualità) la più presente è Carolina Wittfrau (Bolzano)., Scarsa invece la presenza di animali.
A direttore del ginnasio statale di Bolzano è stato nominato Theodor Planke, già professore al Real- e Obergymnasium di Vienna
T.V. 28/9/1872 Appiano si apre al turismo. E' stato aperto un ufficio turistico ("Kurverein") e sono già giunti numerosi villeggianti.
T.V. 2/10/1872 Laives non dispone di una stazione ferroviaria. Per salire in treno i lavisotti debbono camminare ¾ d'ora fino a Bronzolo o due ore fino a Bolzano. Ci sono anche problemi per il traffico delle merci, dato che Laives è luogo di smistamento del legname e della seta. Negli ultimi 20 anni la popolazione è cresciuta del 50 %. Cosa si aspetta perché i treni vi si possano fermare?
T.V. 5/10/1872 L'arciduca Enrico è stato riabilitato e gli è stato attribuito l'incarico di tenente feldmaresciallo. Potrà tornare a Bolzano. L'arciduca Enrico aveva sposato contro il volere del Kaiser una cantante di Graz, Leopoldine Hoffmann, ed era stato pertanto punito con il ritiro dei suoi titoli e bandito dall'Austria. S'era trasferito a Lucerna "in una piccola villa" dove un paio di mesi fa era nata dal suo matrimonio la piccola Raniera. In molti s'erano adoperati presso Francesco Giuseppe perché tornasse sulla sua decisione: anche il principe ereditario e la regina di Sassonia, anche i fratelli dello stesso arciduca. Oltretutto, l'ex-arciduca Enrico (il titolo gli era stato tolto e poi restituito) possedeva in Tirolo tre proprietà, tra le quali l'attuale palazzo Campofranco, a Bolzano, dove in precedenza risiedeva, e castel Salleg a Caldaro. Il re di Baviera frattanto aveva concesso alla cantante il titolo di contessa von Waideck, per "elevarla" dallo stato borghese. A Berlino il Kaiser aveva partecipato all'incontro "dei tre imperatori" - indetto per problemi di ben altra e più alta portata - e ne era tornato con la convinzione che era opportuno recedere dalla sua severità. Tutto questo lo scrive la "Neue Freie Presse" di Vienna.
T.V. 9/10/1872 La regina vedova di Prussia si è trattenuta a Merano dal 2 al 4 presso l'hotel "Conte di Merano". Le sono state riservate 19 camere.
Un'inserzione tra la pubblicità: Cornedo necessita di un maestro che sia anche sacrestano e organista. Deve anche insegnare canto (almeno 5 ore la settimana). Il compenso consiste in 309 fiorini e 74,5 corone, potrà disporre di un appartamento nello stesso edificio scolastico e sarà rifornito di legname a volontà.
T.V. 12/10/1872 Il principe vescovo di Seckau ha benedetto in val Sarentino la nuova chiesa di Sonvigo ("Aberstückl"), presenti per l'occasione 26 sacerdoti. Ha anche impartito la cresima a 56 bambini. La cerimonia è durata dalle 8 alle 13.
T.V. 19/0/1872 434 tiratori hanno preso parte a Bolzano ai tiri ("Freischüssen") in onore dell'"Oberschützenmeister" Anton von Grabmayr. Gli otto vincitori a pari merito provenivano da Gries, Wilten, Merano, Terlano, Curon, Villabassa, Martello, Ellebögen (Innsbruck).
"Siamo d'accordo con la "Bozner Zeitung" che ritiene inadeguata la legge sulla protezione degli uccelli nei comuni tedeschi del Tirolo, finché non verrà proibita agli italiani (trentini ndr) la cattura con roccoli ed altro, quando questi migrano dalla Germania verso i paesi caldi".
T.V. 23/10/1872 L'arciduca Enrico è tornato a Bolzano lo scorso 20 ottobre, con lui la consorte Leopoldine e la piccola Raniera. Folla festante a riceverlo alla stazione, ma il giornale non fa cenno ad autorità. L'arciduca ha risposto benevolmente ai saluti ed ha quindi ripreso possesso della sua residenza, in via della Mostra. Il giornale gli esprime simpatia ed auguri, anche per la famiglia.
Omicidio di sera a San Giovanni in Villa, dove un italiano ha ucciso a coltellate per la strada il mezzadro P.. L'assassino ha messo in fuga due giovani che intendevano soccorrere P., dopodiché si è allontanato con due donne di basso livello che si trovavano con lui. Nessuna ulteriore notizia nei giorni successivi.
T.V. 20/11/1872 "Giovedì scorso sono giunti a Merano sua altezza reale il principe Filippo del Württemberg con consorte, la serenissima arciduchessa Maria Teresa d'Austria con i suoi figli, il principe Alberto e le due principessine sono scesi a Maia Alta, a villa Aders, dove trascorreranno l'inverno.
T.V. 23/11/1872 A tale Giuseppe Albasini di Dimaro è stato liquidato un premio di 25 fiorini per aver ucciso un orso.
T.V. 4/12/1872 Omicidio lungo la strada statale che da Campodazzo porta a Bolzano. Verso le 5 è stato trovato moribondo Anton Lanziner, da Tiso, ucciso da un colpo d'arma da fuoco alla testa. Dal portafogli mancavano 61 fiorini. L'omicida non è riuscito invece a mettere le mani su un portamonete che conteneva napoleoni d'oro. L'ucciso aveva con sé una pistola a due canne carica, cui non era riuscito a metter mano. Nei giorni a venire, nessun aggiornamento su questo fatto di cronaca.
T.V. 7/12/1872 Il giornale commenta l'attività concertistica di Bolzano. Tra l'altro, rinnovate lodi al "quartetto di Firenze", che è tornato a Bolzano e si spera torni ancora.
T.V. 11/12/1872 In una galleria di piazza Domenicani si espongono immagini d'attualità: una spedizione al polo nord, l'eruzione del Vesuvio, scene di battaglie della guerra franco-prussiana, un processo inquisitorio del 1486 a Toledo ed altro ancora. Ingresso 10 corone, militari e ragazzi metà prezzo.
Pubblicità per macchine da cucire, un bel regalo per Natale.
T.V. 18/12/1872 La corte d'appello di Innsbruck ha tramutato la condanna di Padre Karl Fleischmann da arresti domiciliari a 15 giorni di carcere duro. Il predicatore francescano s'era espresso pesantemente a Merano contro l'autorità costituita.
T.V. 24/12/1872 "I signori medici di Bolzano si sono accordati per un aumento dei loro compensi. Dal primo di gennaio una loro visita non costerà più 50 corone, bensì 80".